
Per superare gli esami di maturità serve un po’ di tutto: preparazione, concentrazione, impegno, un pizzico di fortuna e, perché no, un “aiuto dall’alto”. Così, mettendo per un giorno da parte il normale orario scolastico, una preside della provincia di Caserta ha trovato un modo per affidare il destino dei suoi maturandi alle sfere celesti.
In che modo? Organizzando una benedizione di massa; non però della loro anima bensì dell’oggetto fondamentale con cui affronteranno l’esame, in particolare le prove scritte: la penna. Ai ragazzi del liceo multidisciplinare Niccolò Jommelli di Aversa, infatti, è arrivata nei giorni scorsi una circolare firmata dalla propria preside – Rosa Celardo – in cui si invitavano i maturandi a partecipare a una invocazione collettiva della grazia divina, con tanto di aspersione dell’Acqua Santa sulle penne che porteranno il giorno delle prove scritte. "Lunedì 30 maggio 2016 – si legge nell’avviso - dalle ore 12.15 alle ore 13.15 gli alunni delle classi quinte, accompagnati dai docenti in servizio, si riuniranno nell’aula magna per un momento di preghiera in preparazione dell’Esame di Stato. Nel corso della riunione sarà celebrata la cerimonia “benedizione delle penne”".BENEDIRE LE PENNE, RITO DA MATURITA' - Non è la prima volta che si sente parlare di questo rito pre-maturità. Sinora, però, si è sempre trattato di gruppi di studenti che, spontaneamente, si sono riuniti per il pellegrinaggio al santuario di S. Gabriele, in Abruzzo, per un rito tipico dei 100 giorni alla maturità. Oppure dell'iniziativa di parroci particolarmente moderni che hanno voluto dedicare un momento di preghiera ai maturandi. Un preside che, però, organizza una cosa del genere all'interno della scuola è un fatto senza precedenti.
La scaramanzia passa anche per un "in bocca al lupo" speciale. Guarda il video
ANDATE A FARVI BENEDIRE - Per un giorno dunque, per gli studenti di questo famoso liceo aversano, la campanella suonerà per annunciare l’inizio dell’ora di…benedizione. Una proposta che, forse, convincerà anche i più allergici a chiese, sacerdoti e funzioni religiose in generale a raccomandarsi, almeno per una volta, all’Altissimo. In fondo per essere promossi, magari con un buon voto, le strategie e le premure non sono mai troppe. I grandi successi, spesso, nascono dalla cura dei dettagli. Per la serie: non è vero ma ci credo!
Marcello Gelardini
