
Si è appena svolta la simulazione nazionale di seconda prova per tutti i maturandi e già emergono i primi scivoloni!
L’introduzione al testo in lingua latina di un brano tratto dagli Annales di Tacito da tradurre infatti presenta la figura di Seiano, il prefetto del pretorio che acquisì così tanto potere da congiurare contro l’imperatore Tiberio fino ad arrivare ad avvelenarlo.
Nel testo si legge infatti che, dopo aver guadagnato la fiducia del sovrano, “acquisì grandissima influenza nella vita del tempo, arrivando ad aspirare al matrimonio (forse davvero celebrato), con Livia Drusilla, nuora dell’imperatore, vedova del primo marito”. A far uscire la notizia, un articolo del Corriere della Sera.
Drusilla al posto di Livilla: il riferimento inesatto
Una confusione sulle nobildonne romane che non è sfuggita ai più acuti conoscitori della materia è quella che vede uno scambio di persone fra Livia Drusilla Claudia e Claudia Livia Giulia, ricordata nella storia con il diminutivo di Livilla.La prima fu infatti la moglie di Augusto e madre di Tiberio, mentre Livilla, quella che avrebbe dovuto essere citata, fu l’amante di Seiano, nipote e nuora dell’imperatore.
Fu dunque Livilla, e non Drusilla colei che aiutò Seiano ad uccidere Tiberio, avvelenando poi anche Druso minore, il figlio dell'imperatore stesso per eliminare ogni ostacolo al potere di palazzo.