vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Appunto con documento allegato dove leggere e scaricare un file che fornisce la dimostrazione dei seguenti quattro teoremi relativi ai triangoli:
1) il segmento che unisce i punti medi di due lati di un triangolo è parallelo al terzo lato ed uguale alla metà di questo;
2) se in triangolo CKB si conduce per il punto medio m del lato CB la retta MN parallela a BK, questa taglia il lato CK nel suo punto medio E;
3) l’ortocentro è il punto d’incontro delle altezze di un triangolo;
4) il baricentro è il punto d’incontro delle mediane di un triangolo. questo punto divide ciascuna di esse in due parti, delle quali quella che contiene il vertice è doppia dell’altra.
1) TEOREMA: IL SEGMENTO CHE UNISCE I PUNTI MEDI DI DUE LATI DI UN
TRIANGOLO E’ PARALLELO AL TERZO LATO ED UGUALE ALLA META’ DI
QUESTO
C M
N P
A B
Assumendo che:
AN = NC
CM = MB
PB//NA
Si vuole dimostrare che:
MN // AB
MN = ½ AB
Consideriamo i triangoli MBP e CMN.
Essi sono uguali, perché:
BM = CM;
CMN = PMB, poiché opposti al vertice,
MBP = MCN, poiché alterni interni, formati da due rette parallele tagliate da una retta
trasversale.
Essendo uguali i due triangoli, NM = MP.
ABPN è quindi un parallelogramma → NM //AB.
Di conseguenza: NP = AB → NM = NP/2 = ½ AB.
2) TEOREMA:
La seguente dimostrazione si basa su un precedente teorema dei parallelogrammi che qui
di seguito non verrà però dimostrata, ma accettata come ipotesi:
“SE IN TRIANGOLO CKB SI CONDUCE PER IL PUNTO MEDIO M DEL LATO CB LA RETTA
MN PARALLELA A BK, QUESTA TAGLIA IL LATO CK NEL SUO PUNTO MEDIO E”
Detto questo, tracciato il triangolo CKB, costruiamo a partire dal lato CK un
parallelogramma, i due lati DC e AK hanno lunghezza a scelta. Il segmento MN
congiunge i punti medi dei lati CB e AD. C
D M
N B
A K
E’ ovvio che, per come è stata costruita la figura:
DN = NA
CM = MB
CK//AD
Vogliamo dimostrare che il segmento NM è la metà della somma di DC ed AB.
Per il precedente teorema: CE = EK.
Inoltre, secondo il teorema che afferma che “IL SEGMENTO CHE UNISCE I PUNTI MEDI DI
DUE LATI DI UN TRIANGOLO E’ PARALLELO AL TERZO LATO ED UGUALE ALLA META’ DI
QUESTO”:
EM//KB
EM = ½ KB
Ora, NM = NE + EM.
Quindi NM = ½ (DC+ AK) + ½ KB
NM = ½ ( DC + AK + KB) = ½ (DC + AB).
3) TEOREMA: L’ORTOCENTRO E’ IL PUNTO D’INCONTRO DELLE ALTEZZE DI
UN TRIANGOLO
Disegnato il triangolo ABC, si tracciano da A, B e C le parallele ad AB, CB ed AC.
Chiamiamo R,S e P i punti di incontro di queste rette.
C R
P O B
A S
Poiché PR//AB, PS//CB e RS//AC, PCBA è certamente un parallelogramma. Quindi PC
= AB.
Anche ABRC è un parallelogramma. Perciò CR = AB.
Se ne conclude che PC = CR.
Consideriamo ora il triangolo PRS.
Tracciamo da C l’asse di PR. CH è dunque l’altezza del triangolo ABC relativa al lato AB.
Tracciamo anche gli assi di RS e PS, che sono le altezza dei lati AC e CB.
Si sa che gli assi del triangolo si incontrano in un unico punto.
Questo vale allora anche per le altezze del triangolo ABC.
4) TEOREMA: IL BARICENTRO E’ IL PUNTO D’INCONTRO DELLE MEDIANE DI UN
TRIANGOLO. QUESTO PUNTO DIVIDE CIASCUNA DI ESSE IN DUE PARTI,
DELLE QUALI QUELLA CHE CONTIENE IL VERTICE E’ DOPPIA DELL’ALTRA
C N
M G
P Q B
A
Disegnato il triangolo ABC, indichiamo con M ed N i punti medi dei lati AC e BC.
Esiste un precedente teorema che afferma che:
“SE IN TRIANGOLO ABC SI CONDUCE PER IL PUNTO MEDIO M DEL LATO CB LA RETTA
MN PARALLELA AD AB, QUESTA TAGLIA IL LATO AC NEL SUO PUNTO MEDIO N”
Grazie poi ad un altro noto teorema*, possiamo concludere che MN è parallelo ad AB e
pari alla sua metà.
Chiamiamo G il punto d’incontro delle mediane.
Troviamo su AG il punto P tale da esserne il punto medio: AP = PG.
Troviamo invece su GB il punto Q, con lo stesso criterio.
Unendo i punti M,N, P e Q si trova perciò il parallelogramma NMPQ. Infatti PQ//AB//MN
poiché P e Q sono i punti medi di GB e AG. Inoltre PQ = MN.
Essendo un parallelogramma, le diagonali si taglieranno a metà.
Quindi:
PG = GN = ½ AG.
Il teorema è dimostrato.
*Richiamo al teorema: