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I punti notevoli del triangolo sono stati i protagonisti di una notevole quantità di articoli e libri , la cui produzione toccò il suo massimo a fine ’800. Recentemente alcuni matematici come, per esempio, R.Kimberling, hanno ritrovato interesse per i punti notevoli del triangolo. Sorprendentemente, invece, non sono stati portati avanti analoghi studi sui punti notevoli del quadrangolo e del quadrilatero. Per il quadrilatero completo (quattro lati e sei vertici) si può fare riferimento ai contributi di G. Steiner; mentre per quanto riguarda il quadrangolo completo (quattro vertici e sei lati) la bibliografia si riduce a qualche decina di articoli, tra loro disconnessi. Uno studio sistematico di questo argomento è stato fatto da B. Scimemi, che si è avvalso anche della collaborazione di alcuni suoi studenti. Qui si trova la descrizione e lo studio delle proprietà di alcuni punti notevoli del quadrangolo completo.
Tesi presentata per il concorso ""
Indice Introduzione - 0.1 Notazione - 1 Alcuni Punti Notevoli e Similitudini del Trapezio - 1.1 Baricentro - 1.2 O-centro - 1.3 H-centro - 1.4 N-centro - 1.4.1 Alcune Proprietà di H - 1.5 Punto J - 1.6 Quadrilateri Complementari e Punto di Miquel - 2 Teoremi Specifici del Trapezio - 2.1 Mediana Principale e Retta OH del Trapezio - 2.2 Alcune Proprietà del Punto di Miquel del Trapezio - 2.3 Trapezio Isoscele (Ciclico) - 2.4 Parallelogramma - 3 Descrizione Analitica del Trapezio - 3.1 Caso Generale (Quadrangolo non Ortogonale) - 3.2 Casi Particolari - 3.2.1 Trapezio Ciclico - 3.2.2 Parallelogramma - 3.2.3 Rettangolo - 3.2.4 Trapezio Ortogonale - 3.2.5 Trapezio Ortogonale e Ciclico - 3.2.6 Rombo - 3.2.7 Quadrato - 4 Ricostruzione del Trapezio - 4.1 Ricostruzione a partire da G, O, H, M - 4.1.1 Luogo di O - 4.1.2 Luogo di M - 4.2 Ricostruzione del trapezio isoscele.
Bibliografia
[1] JP. Ehrmann, Steiner’s Theorems on the Complete Quadrilateral, Forum Geometricorum, Volume 4 (2004) 35-52;
[2] M. Happach, Zeitschrift f¨ur Math. und Nat. Unterricht, 43, p.175, 1912;
[3] R.A. Johnson, Modern Geometry, An Elementry Treatise on the Geometry of the Triangle and of the Circle;
[4] C. Kimberling, Triangle Centers and Central Triangles, Congressus Numerantium, Vol. 129;
[5] B. Scimemi, Gruppi di trasformazioni geometriche, Isometrie e similitudini nel piano euclideo;
[6] B. Scimemi, Paper-folding and Euler’s Theorem Revisited, Forum Geometricorum, Volume 2 (2002) 93-104;
[7] B. Scimemi, Punti Notevoli del Quadrangolo Completo, inedito;
[8] M. Zausa, Punti, Rette e Coniche Notevoli del Quadrangolo Piano Completo, 1999
A A A O O O
1 2 3 2 1 4
↔
A A A O O O
1 2 4 2 1 3
↔
A A A O O O
1 3 4 2 4 3
↔
A A A O O O
2 3 4 1 4 3
e considerandone i lati comuni, concludiamo che la similitudine è la stessa.
Definizione: l’O-centro di un trapezio A è il centro della similitudine
o(A) che manda A nel suo trapezio dei circocentri o(A) = O O O O .
2 1 4 3
Proposizione 1.3 L’O-centro è tale che [A OA ] = [A A A ] + [A A A ].
i j i j i j
h k
Sia, infatti, B l’intersezione dei cerchi (A OA ) e (O OO ) diverso da
ij 1 4 4 1
O e calcoliamo:
[A OA ] = [O OO ] = [O B O ] = [B O O ] + [O O B ] =
1 4 4 1 4 14 1 14 4 1 4 1 14
= [A A A ] + [A O A ] = [A A A ] + [A A A ] + [A A A ] + [A A A ] =
1 4 13 23 1 4 1 2 3 1 3 2 2 3 4 3 2 4
= [A A A ] + [A A A ]
1 2 4 1 3 4
Tale proprietà, dimostrata in generale per l’O-centro di quadrangoli al
6.3 di [7], prova che la nostra definizione è compatibile con quella di [7].
1.3 H-centro 13
1.3 H-centro 2
In un articolo di M. Happach, [2], compare la seguente costruzione Si scelga
in un quadrangolo qualunque A = A A A A una coppia di lati opposti , per
1 2 3 4
esempio, A A e A A . Allora il quadrangolo A = A , A , A , A
1 2 3 4 12,34 1,2 2,1 3,4 4,3
è negativamente simile ad A secondo la mappa:
7→
A A
1 1,2
7→
A A
2 2,1
7→
A A
3 3,4
7→
A A
4 4,3
Scegliendo altre due coppie di lati opposti si ottengono altri due qua-
drangoli A e A . Chiamiamo questi tre quadrangoli quadrangoli
13,24 14,23
pedali di A. Si prova in [2] che
Proposizione 1.4 I tre quadrangoli pedali sono positivamente simili, con
un comune centro di similitudine.
Si vede facilmente che questo centro di similitudine è un punto notevole
di ognuno dei tre quadrangoli pedali e anche del quadrangolo A. Diamo la
seguente
Definizione: il centro di similitudine dei tre quadrangoli pedali di A è il
punto notevole di A che chiameremo il suo H-centro.
Ora cerchiamo altre proprietà dell’H-centro. Consideriamo i quattro
triangoli pedali :
• A A A ;
1,2 1,3 1,4
• A A A ;
2,1 2,3 2,4
• A A A ;
3,1 3,2 3,4
• A A A .
4,1 4,2 4,3
Nel R.A. Johnson, [3], teoremi 395, 396, 397, sono dimostrate le seguenti
tre proposizioni, di cui riporteremo anche le semplici dimostrazioni.
Proposizione 1.5 I triangoli pedali sono positivamente simili.
2 Ricordiamo qui che A indica la proiezione ortogonale di A sulla retta A A .
i,j i h k
14 Alcuni Punti Notevoli e Similitudini del Trapezio
3
La dimostrazione sfrutta l’equazione di Miquel per un triangolo A A A
1 2 3
4 :
sui cui lati siano stati presi i punti P , P , P
1 2 3
[A P A ] = [A A A ] + [P P P ]
2 3 2 1 3 2 1 3
Allora valgono: [A A A ] = [A A A ] + [A A A ]
1,2 1,3 1,4 2 1 4 4 3 2
[A A A ] = [A A A ] + [A A A ]
3,4 3,1 3,2 4 3 2 2 1 4
Inoltre: [A A A ] + [A A A ] = [A A A ] + [A A A ]
2 1 4 4 3 2 1 2 3 3 4 1
e dunque anche [A A A ] e [A A A ] sono uguali ai due precedenti.
2,1 2,4 2,3 4,3 4,2 4,1
Proposizione 1.6 I quattro cerchi dei nove punti dei triangoli complemen-
tari, cioè A A A , hanno in comune un punto P .
ij jh hi
Chiameremo i cerchi dei nove punti anche nove-cerchi nel corso della
trattazione. Sia P l’intersezione dei nove-cerchi di T e T diversa da A .
1 3 24
Consideriamo le seguenti equazioni sugli angoli orientati:
[A A A ] = [A A A ] = [A P A ]
1 2 4 24 14 12 24 12
[A A A ] = [A A A ] = [A P A ]
4 2 3 23 34 42 23 42
Sommando membro a membro otteniamo:
[A A A ] = [A A A ] = [A A A ]+[A A A ] = [A P A ]+[A P A ] = [A P A ]
23 13 12 1 2 3 1 2 4 4 2 3 24 12 23 42 23 12
che dimostra che P appartiene anche al nove-cerchio di T . Analogamente
4
si prova che P appartiene anche al nove-cerchio di T .
2
Proposizione 1.7 I circocerchi dei triangoli pedali considerati sopra, sono
concorrenti in P , che è dunque centro delle similitudini tra i triangoli pedali.
Infatti, per esempio,
[A P A ] = [A P A ] + [A P A ] = [A A A ] + [A A A ] =
2,4 2,1 2,4 23 23 2,1 2,4 13 23 23 34 2,1
= [A A , A A ] + [A A , A A ] = [A A A ] + [A A A ] =
1 3 1 2 2 4 4 3 4 2 1 1 3 4
[A A A ]
2,4 2,3 2,1
Ora dimostriamo che il punto P coincide con l’H-centro del trapezio A,
definito come centro delle similitudini tra i trapezi delle proiezioni (propo-
sizione 1.4).
3 L’equazione è la 186 in [3].
4 Allora esiste un punto P comune ai tre cerchi (A P P )
i j h
1.4 N -centro 15
Proposizione 1.8 P coincide con l’H-centro di A.
Dimostriamo che H vede i lati corrispondenti dei triangoli pedali sotto
lo stesso angolo. Questo è sufficiente per affermare che H è anche il centro
di similitudine dei triangoli pedali e dunque coincide con P .
Sappiamo che [A HA ] = [A HA ], perchè angoli tra vertici cor-
2,4 2,1 3,4 3,1
rispondenti secondo la similitudine positiva che manda A , A , A , A
1,2 2,1 3,4 4,3
in A , A , A , A rispettivamente. Inoltre [A HA ] = [A HA ],
1,3 2,4 3,1 4,2 3,4 3,1 4,3 4,2
perchè differenze degli angoli rispettivamente eguali [A HA ]−[A HA ]
3,4 4,3 3,1 4,3
−
e [A HA ] [A HA ]
3,1 4,2 3,1 4,3
Dunque H vede i lati corrispondenti A A , A A , A A , A A
2,4 2,1 3,1 3,4 4,2 4,3 1,3 1,2
sotto angoli eguali. In modo analogo si ottiene che H vede ogni quadrupla
di lati corrispondenti dei triangoli pedali sotto angoli eguali. Allora H è il
centro delle similitudini tra questi quattro triangoli, che avevamo chiamato
P . Abbiamo dimostrato che H coincide con P .
5
Possiamo anche facilmente calcolare [A HA ] in funzione degli angoli
2,4 2,1
di A: −[A −[A
A A ] = [A A A ] = A A ]
1,3 2,4 3 4,2 2,4 1,3 4 2 1
[A HA ] = [A A , A A ] = [A A A ] + [A A A ] =
2,4 2,1 2,4 1,3 3 4 1,3 2,4 3 2,4 3 4
= [A A A ] + [A A A ]
4 2 1 1 3 4
Le proposizioni precedenti provano che la definizione di H-centro qui
usata è coerente con quella di [7].
1.4 N -centro
Analogamente a quanto fatto per i circocentri dei triangoli complementari,
ora consideriamo i centri N dei nove-cerchi dei triangoli complementari.
i
Proposizione 1.9 I punti N sono i vertici di un trapezio negativamente
i
simile ad A.
Consideriamo la mappa: 7→
A N
1 2
7 →
A N
2 1
7 →
A N
3 4
7 →
A N
4 3
Dimostriamo che tutti gli angoli corrispondenti sono congruenti. Calco-
liamo, per esempio,
[N N N ] = [A P A ] = [A A A ] = [A A A ]
2 4 1 13 23 13 12 23 1 3 2
5 Questo calcolo non è richiesto dalla dimostrazione.
16 Alcuni Punti Notevoli e Similitudini del Trapezio
dove abbiamo usato la proprietà dei fasci di circonferenze di avere l’asse
radicale perpendicolare all’asse centrale. Analogamente
[N N N ] = [A A A ]
3 2 4 4 2 3
e dunque [N N N ] = [A A A ]
3 2 1 4 1 2
Dunque vale [N N N ] = [A A A ]
3 2 1 4 2 3
Questo vale allo stesso modo per tutti gli altri angoli.
Definizione: il centro N della similitudine che manda A in n(A) si
chiamerà l’N -centro di A.
N è un punto notevole di A. Anche l’O-centro di n(A) è un punto
notevole di A, di cui ora studiamo alcune proprietà.
Proposizione 1.10 H è l’O-centro del trapezio n(A), cioè H(A) = O(n(A)).
Tale proposizione è la 8.5 in [5], a cui rimandiamo per la dimostrazione.
Proposizione 1.11 La normale dal baricentro G al lato A A dimezza il
i j
segmento N N .
h k
Tale proposizione è dimostrata in [5] al 3.3 e qui riportiamo la semplice
dimostrazione.
Essendo A A una corda del cerchio dei nove punti di T , parallela
12 24 3
A +A A +A
a A A , allora (N ) = ( ) . Analogamente (N ) = ( ) .
14 24 13 23
1 4 3 12 12 4 12 12
2 2
Ne segue A + A A + A
N + N 13 23 14 24
3 4
( ) = ( ) + ( ) =
12 12 12
2 2 2
A + A A + A G + G
14 23 12 12
13 24 ) + ( ) = ( ) = G
=( 12 12 12 12
2 2 2
Proposizione 1.12 G = H(n(A))
Basta mostrare, come al 4.1 di [5], che il cerchio dei nove punti di qualsiasi
triangolo complementare di n(A) passa per G.
Per esempio, [N GN ] = [A A , A A ] =
14 34 3 2 2 1
= [A A A ] = [N N N ] = [N N N ]
3 2 1 3 4 1 14 13 34
1.5 Punto J 17
∈
Proposizione 1.13 G N O
Anche questa proposizione vale per il quadrangolo in generale ed è con-
tenuta in [5] al 11.1.
Nell’omotetia sono allineati il centro N e i punti corrispondenti O(A)
e O(n(n(A))). Ricordiamo che O(n(A)) = H per definizione e dunque
O(n(n(A))) = H(n(A)) = G, per la proposizione precedente.
1.4.1 Alcune Proprietà di H
Rielenchiamo brevemente le proprietà dell’H-centro fin’ora osservate.
1. H è il centro delle similitudini positive tra i tre trapezi pedali;
2. H è punto d’intersezione comune dei quattro cerchi dei nove punti dei
triangoli complementari, cioè A A A ;
ij jh hi
3. H è centro delle similitudini positive tra i quattro triangoli pedali;
4. H è l’O-centro del trapezio dei nove-centri, quindi [N HN ] = [N N N ]+
i j i j
h
[N N N ].
i j
k
1.5 Punto J
Definiamo ora il punto notevole J per il trapezio come H-centro del trapezio
o(A) dei circocentri dei triangoli complementari.
Dimostreremo con la proposizione 2.1 che A viene mandato in o(A) tra-
π
mite un’omotetia e una rotazione intorno ad O di e il triangolo notevole
2
OJH è rettangolo (proposizioni 2.4 e 2.5). Inoltre dimostreremo nella pro-
posizione 2.6 che il triangolo OGH è isoscele sulla base OH. Allora abbiamo
che GH = GO è il raggio del circocerchio di OJH, allora GH = GO = GJ,
G
e quindi J = H . Cioè si puó ottenere J da H e G riflettendo il primo
punto sul secondo. Questo dimostra che la definizione di J(A) qui data è
compatibile con quella al paragrafo 3 di [7].
1.6 Quadrilateri Complementari e Punto di Mi-
quel
A questo punto dobbiamo ricordare le nozioni di quadrangolo e di quadrilate-
ro completo. In un quadrangolo vi sono sei lati, cioè rette che congiungono i
∈ {1,
quattro punti A A , con i, j 2, 3, 4}. Un quadrilatero completo, invece,
i j
{r }
è un insieme Q = , r , r , r di quattro rette r , dette lati di Q.
1 2 3 4 i
Se in un quadrangolo A = A A A A si ignora una coppia di lati opposti
i j h k
A A , A A , si ottiene un quadrilatero che chiameremo complementare di A
i j h k
e indicheremo con Q . Cosı́, per esempio, Q ha per lati le rette
13,24
ij,hk
18 Alcuni Punti Notevoli e Similitudini del Trapezio
A A , A A , A A , A A . Gli altri due quadrilateri complementari di A
1 2 2 3 3 4 4 1
sono Q e Q .
12,34 14,23
Riassumiamo le nozioni sui quadrilateri Q = r r r r c