L'atmosfera in città e il riscaldamento
La città e l’atmosfera
Passando da una città all’altra cambiano le condizioni dell’aria. Se ci troviamo, per esempio, in una delle piccole città affacciate sul mar lonio o su un’isola del mar Tirreno, respiriamo aria limpida e pura e, forse, sentiamo gli aromi della vegetazione, formata da arbusti e fiori, che si stende sulle coste.
Se invece ci troviamo in una grande città, come Milano, Roma o Genova, possiamo sentire, in certi momenti dell’anno, aria stagnante, con cattivi odori, tutti segni della presenza di sostanze inquinanti.
Le differenti condizioni dell’aria, che si avvertono passando da una città all’altra, sono importanti, perché influiscono sulla nostra salute. L'aria stagnante e inquinata, per esempio, favorisce le malattie dell’apparato respiratorio e della pelle, queste ultime in espansione da qualche decennio.
Una o due generazioni fa, queste situazioni non esistevano: certamente l’aria era più pura fuori che dentro la città, ma quella di città non produceva così tanti rischi. Per spiegare le cause di questa situazione dobbiamo tenere presente che la città influisce sull’atmosfera in due modi: la riscalda e la inquina.
Il riscaldamento urbano
La città produce calore attraverso le industrie, le auto, gli impianti di riscaldamento delle case. Il calore si disperde nell’atmosfera sovrastante, facendo aumentare la sua temperatura. Per questo motivo, le grandi città della Pianura padana hanno un proprio clima invernale, diverso da quello dei territori circostanti, cosa che non accadeva in passato. Lo possono osservare i ragazzi che vivono a Torino, Milano o Verona: in inverno accade che nevichi attorno alla città, ma non sulla città, perché l’aria che sovrasta la città è più calda.