Concetti Chiave
- Renzo, seguendo fra Cristoforo, cerca Lucia al lazzeretto e ascolta la predica di padre Felice, ma non la trova.
- Nel tentativo di entrare nel reparto delle donne, Renzo viene scambiato per un monatto e decide di liberarsi del campanello.
- Renzo finalmente ritrova Lucia, che lo interroga sulla sua presenza e sulla salute della madre.
- Padre Cristoforo scioglie Lucia dal voto di non sposarsi, dichiarandolo non valido.
- Prima di partire, padre Cristoforo chiede ai giovani di pregare per don Rodrigo e dona loro una scatola con i resti del suo primo pane di carità.
Indice
Renzo alla ricerca di Lucia
Renzo, seguendo il consiglio di fra Cristoforo, va verso la cappella del lazzeretto. Ascolta, commosso, la predica di padre Felice, il cappuccino che regge il lazzeretto, poi assiste ad una lunga processione: egli può così osservare ad una ad una tutte le donne, ma non vi trova Lucia. Allora, dopo aver pregato fervidamente, si dirige verso il recinto delle donne e, trovato un campanello di quelli che usavano i monatti, se lo lega ad un piede per poter entrare indisturbato nel reparto.
Se non che è scambiato ancor una volta per un monatto e allora decide di liberarsi subito del campanello.L'incontro con Lucia
Proprio mentre sta sciogliendo dal piede ode una voce soave, inconfondibile, che dice: "Paura di Che? abbiamo passato ben altro che un temporale. Chi ci ha custodite finora, ci custodirà anche adesso". E' Lucia. Renzo resta senza fiato, in silenzio, finché è scorto da Lucia che, meravigliata e turbata, gli chiede della sua salute e di sua madre. Poi, con tono di mesto rimprovero: "Ah, Renzo! perché siete voi qui?".
La promessa di Lucia
A questa triste allusione al voto, Renzo replica che quelle "son promesse che non contan nulla". Lucia, piangendo, tenta di allontanarsi da lui, ma Renzo le dice che lì vicino c'è padre Cristoforo, che assiste don Rodrigo morente, e che va a chiamarlo. Renzo torna dal frate, mentre Lucia singhiozzando narra alla sua compagna, una ricca mercantessa che, rimasta sola, voleva tenere con sé Lucia come sorella o come figlia, tutta la sua avventurosa storia.
La liberazione dal voto
Intanto Renzo è tornato col cappuccino alla capanna di Lucia. Padre Cristoforo, conosciuta la promessa fatta da lei nella notte della disperazione, la dichiara sciolta dal voto che non era valido perché Lucia non poteva disporre di sé, essendo già impegnata con Renzo.
Prima di accomiatarsi il padre chiede ai due giovani di pregare insieme per don Rodrigo e dona loro la scatola che contiene i resti del suo primo pane di carità. La mercantessa offre a Lucia ospitalità e un corredo; Renzo andrà al paese in cerca di Agnese.
Domande da interrogazione
- Qual è il consiglio che Renzo riceve da fra Cristoforo?
- Come reagisce Lucia quando vede Renzo?
- Come viene sciolto il voto di Lucia?
Renzo riceve il consiglio di andare verso la cappella del lazzeretto per cercare Lucia.
Lucia è meravigliata e turbata, e chiede a Renzo della sua salute e di sua madre, esprimendo un mesto rimprovero per la sua presenza.
Padre Cristoforo dichiara che il voto di Lucia non era valido perché non poteva disporre di sé, essendo già impegnata con Renzo, e quindi la libera dal voto.