Daniele
Genius
2 min. di lettura
Vota 3,8 / 5

Concetti Chiave

  • La folla si disperde in piccoli gruppi che discutono dell'accaduto e si preparano a ritornare il giorno seguente.
  • Renzo, in uno stato di eccitazione, esprime idee rivoluzionarie contro l'ingiustizia e propone l'unione del popolo.
  • Durante il discorso di Renzo, il pubblico mostra approvazione, ma al calar della sera la gente si disperde.
  • Renzo viene accompagnato da un informatore della polizia in una trattoria, dove cerca di estorcergli informazioni.
  • Ubriaco, Renzo sproloquia su don Rodrigo, rivelando dettagli personali al poliziotto travestito da amico.

Indice

  1. La folla si disperde
  2. Renzo e la sua ribellione
  3. L'incontro con l'informatore

La folla si disperde

La folla ora non è più compatta: si dirada e si ricompone in piccoli capannelli a commentare e a prevedere. Si parla dell'accaduto, delle ragioni che vi stanno sotto, si manifestano propositi di ritorno per il giorno seguente.

riassunto del capitolo 14 dei Promessi Sposi

Renzo e la sua ribellione

Renzo

che per la nuova e straordinaria esperienza vissuta in quelle ore vive come in una sorta di eccitazione, quasi di ubriachezza, al centro di un crocchio prende la parola e dal fatto milanese risale al fatto personale: parla ad alta voce di ingiustizia, di prepotenze di certi tiranni, del tutto dissimili da Ferrer, manifesta propositi di vendetta e di pulizia, avanza la proposta del tutto rivoluzionaria dell'alleanza di tutto il popolo per la restaurazione della giustizia.

Tutti applaudono.

Ma ormai è buio: la gente si dispone a tornare a casa.

L'incontro con l'informatore

Renzo

da uno che gli si è messo alle costole e che gli si dimostra premuroso (è un informatore della polizia) si fa accompagnare in una trattoria vicina: lì può mangiare e dormire.

A tavola lo sbirro cerca di farlo parlare e di fargli dire nome e cognome: non c'era riuscito l'oste. Ma lui lo fa cadere in un tranello, favorito anche dal fatto che Renzo da uno stato di esaltazione passa, per il molto vino che beve, ad uno stato di effettiva ubriachezza. Sproloquia e nelle sue parole in modi oscuri ed incerti torna l'immagine di don Rodrigo, il persecutore, l'ingiusto e prepotente tiranno che lo ha indotto alla fuga dal suo paese. Finalmente l'oste riesce a portarlo in camera e a buttarlo sul letto.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community