Concetti Chiave
- Fra Gaudino, un personaggio introdotto nel terzo capitolo, è impegnato nella raccolta di noci e visita Agnese e Lucia.
- Lucia, agitata per le intenzioni di Don Rodrigo, fa segno alla madre di non menzionare il matrimonio con Renzo al frate.
- Agnese giustifica il ritardo del matrimonio con la malattia di Don Abbondio, il parroco designato.
- Fra Gaudino racconta del miracolo delle noci e riflette sulla carestia del XVII secolo, esprimendo diverse interpretazioni di speranza.
- Lucia ritorna con un sacco di noci e chiede a Fra Gaudino di informare Fra Cristoforo di visitare la loro casa.
L'incontro con Fra Gaudino
Nel terzo capitolo, il lettore viene introdotto al personaggio di Fra Gaudino, il quale era impegnato nella raccolta locale di noci, e che bussa per questa ragione alla porta della casa di Agnese e Lucia in un momento poco opportuno, la ragazza ha infatti appena rivelato le intenzioni di Don Rodrigo e quindi gli animi sono decisamente agitati. La madre dice a Lucia di andare a prendere le noci ma la ragazza prima si mette alle spalle del frate e fa segno alla mamma di non fiatare riguardo al matrimonio con Renzo, quindi Agnese si limita semplicemente a dire che i preparativi erano stati rallentati, e che non era stato ancora celebrato a causa della malattia di Don Abbondio, il parroco che avrebbe dovuto tenere la cerimonia.
Le interpretazioni del miracolo
Quando Lucia va via si apre una parentesi di Fra Gaudino che racconta del miracolo delle noci e dice che l’elemosina non frutta molto, ci troviamo infatti nel XVII° secolo, quindi in pieno periodo di carestia, questo viene interpretato in due modi:
1. Si deve avere la speranza che ritorni il buon tempo, interpretazione di Fra Gaudino;
2. Si deve avere la speranza che le difficoltà possano essere alla fine superate, interpretazione affidata principalmente ai personaggi di Agnese e Lucia;
Lucia ritorna poi con un sacco pieno di noci e chiede al frate di riferire a Fra Cristoforo di andare a casa loro.