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Concetti Chiave

  • Il Griso rappresenta la giustizia assoluta nel romanzo, priva di indulgenza e caratterizzata da un rigore deciso.
  • Incarna un contrasto tra malvagità e innocenza, risultando un "uomo senza grazia" nel conflitto tra eletti e non-eletti.
  • La mediocrità del Griso è evidente nei suoi atti di astuzia, servilismo e mancanza di fascino, guidati da avidità e delitti.
  • Il tradimento di Griso si manifesta nell'abbandono del suo signore colpito dalla peste, sottolineando la sua natura ripugnante.
  • La condanna del Griso è rapida e inesorabile, simboleggiando l'intervento divino che punisce l'iniquità anche sulla terra.

Indice

  1. Il Griso e la giustizia assoluta
  2. La mediocrità del Griso
  3. Il tradimento e la condanna del Griso

Il Griso e la giustizia assoluta

Fra tutte le figure del romanzo, il Griso è quella in cui maggiormente si rivela il segno della giustizia, di una giustizia assoluta, accanita, senza indulgenze né tremori.

In questo personaggio l’urto tra la malvagità o l’innocenza, tra la ferocia o la bontà, si manifesta con rigore deciso, tanto che a voler tentare, per il Griso, il rischio di una definizione, non si saprebbe trovare che quella di "uomo senza grazia, dando a quest’ultima parola tutta l’intensità pascaliana di conflitto tra eletti e non-eletti.

Infatti, inseguendo nella memoria l’immagine del Griso.

si scopre come nella sua persona si adunino le passioni più lontane dalla carità cristiana e come la sua anima dia adito all’irrompere del male, ma di un male allo stato puro, nel cerchio del quale è minacciata la libertà stessa dell’individuo.

La mediocrità del Griso

Per questo motivo non possiamo parlare di peccati profondi, di colpe generose, di gesti tragici al contrario: ogni suo movimento è trattenuto in una regione mediocrità, viltà, manca, insomma, al Griso, qualsiasi fascino, sia puro quello che poteva nascere romanticamente da un uomo abbandonato da Dio.

Egli vive di astuzia, di servilismo piatto o comune, di una spavalderia adulatrice o assai poco provocante, di avidità per il denaro e di delitti eseguiti con l’auto mutismo di chi non avverte più i richiami della propria coscienza. Griso - Personaggi Promessi Sposi articoloLa strada del Griso è segnata diritta, senza sorprese d’imprevisti morali, senza possibilità di riscatti. Dal primo apparire nel castello di don Rodrigo sino alla taverna della sua morte il Griso non tradisce mai la sua psicologia iniziale, la fatalità della sua costituzione.

Il tradimento e la condanna del Griso

La sua perversità si palesa di continuo e raggiunge il punto più alto nell’episodio del tradimento, quando egli abbandona il suo signore colpito dalla peste, nelle mani dei monatti. Qui ogni gesto, ogni cenno, apre ancora di più il segreto della sua anima: quell’agguantare i denari in furia, da vero ladro, senza guardare il padrone inchiodato sul letto dai luridi monatti, quel suo rovesciare i vestiti di don Rodrigo per farne cadere gli ultimi soldi, tutti questi atti suscitano davanti a noi il personaggio nella sua intima ripugnanza e giustificano la violenza del Manzoni nella condanna fulminea e piena di disprezzo; la peste nella bettola, ancora i monatti... lo buttarono sul carro, sul quale spirò

Al Manzoni non trema la mano; il Griso è preda giustizia, per lui non è valido l’intervento della misericordia, del perdono. E senza il minimo segno d’un commento, d’una silenziosa commozione, il Manzoni lascia allontanare il carro verso il lazzaretto. E nella conclusione rapida, nell’epilogo senza pietà, noi vediamo il desiderio dell’autore di portare innanzi agli occhi di chi patisce per la verità, l’esempio di una manifestazione superiore di Dio che non sta passivo di fronte alla nostra vicenda, ma vi prende parte con disegni profondi: nel Griso Dio punisce l’iniquità anche sulla terra.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della giustizia nel personaggio del Griso?
  2. Il Griso rappresenta la giustizia assoluta, senza indulgenze, manifestando un conflitto tra malvagità e bontà, e viene descritto come un "uomo senza grazia".

  3. Come viene descritta la mediocrità del Griso?
  4. La mediocrità del Griso si manifesta attraverso la sua astuzia, servilismo, avidità per il denaro e delitti, senza fascino o possibilità di riscatto.

  5. In che modo il tradimento del Griso evidenzia la sua perversità?
  6. Il tradimento del Griso si manifesta quando abbandona don Rodrigo colpito dalla peste, rubando i suoi beni, rivelando la sua intima ripugnanza.

  7. Come reagisce Manzoni alla condanna del Griso?
  8. Manzoni condanna il Griso senza misericordia, mostrando la giustizia divina che punisce l'iniquità anche sulla terra.

  9. Qual è il significato dell'epilogo senza pietà per il Griso?
  10. L'epilogo senza pietà sottolinea il desiderio di Manzoni di mostrare una giustizia superiore che interviene attivamente nelle vicende umane.

Domande e risposte

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