Concetti Chiave
- "Adelchi" è una tragedia ambientata nell'VIII secolo, raccontando la guerra tra Franchi e Longobardi, guidati da Carlo Magno e re Desiderio.
- La storia si concentra su Adelchi, figlio di Desiderio, che muore in battaglia contro i Franchi, simbolo della lotta e dell'onore perduto.
- Carlo Magno emerge come figura negativa per il suo disprezzo verso Ermengarda e la crudeltà nei confronti di Adelchi e Desiderio.
- La tragedia esplora temi come la patria, l'ambizione, la sete di potere e la fede, evidenziando il pessimismo di Manzoni.
- Ermengarda e Adelchi sono i personaggi positivi, entrambi vittime delle circostanze, mentre Desiderio e Carlo sono visti negativamente.
La Trama di Adelchi
Adelchi: è una tragedia; narra le vicende di Adelchi, figlio del re dei Longobardi, Desiderio, che era stato sconfitto da Carlo Magno.
Conflitto tra Franchi e Longobardi
La storia è ambientata nell’VIII secolo, durante la guerra tra Franchi e Longobardi; i Franchi, guidati da Carlo Magno, sono interessati ad occupare il territorio italiano per avere uno sbocco sul Mediterraneo.
Personaggi e Temi Principali
Carlo Magno aveva ripudiato come sposa Ermengarda, la figlia del re Desiderio, il quale, visto il fatto e la conseguente mancanza di rispetto verso la figlia, decise di dichiarare guerra ai Franchi.
Durante la battaglia di Pavia, Adelchi viene ferito a morte ed i Longobardi vengono scacciati via dai Franchi, che sono quindi riusciti a conquistare l’Italia.
Carlo Magno, visto come personaggio negativo lungo tutto il romanzo, rifiuta poi di dare il corpo di Adelchi al padre (Desiderio); sarà Dio a dover giudicare la figura di Carlo.
Sono due i personaggi negativi della tragedia, infatti anche Desiderio viene visto negativamente per il fatto di aver attaccato i Franchi per una questione d’orgoglio, facendo anche uccidere il proprio figlio.
I personaggi positivi sono invece i due fratelli: Ermengarda, che è solo vittima di tutto ciò, e Adelchi, che combatte eroicamente, ma viene dimenticato dal padre.
I Temi affrontati in questa tragedia sono: quello della patria (l’Italia subisce senza reazione i domini dei Longobardi e dei Franchi), dell’ambizione e della sete di potere (Carlo Magno), quello della religione, dove la fede è vista come speranza.
Si nota anche il Pessimismo Manzoniano, legato alla ‘provvida sventura’, dove i personaggi giusti subiscono ingiustizie nella vita terrena, che però li porteranno ad essere trionfanti dopo la morte.