Concetti Chiave
- Il coro di Adelchi è stato scritto da Manzoni subito dopo il fallimento dei moti del 1821, riflettendo un contesto storico di oppressione e aspirazioni di libertà.
- Manzoni critica l'idea di cercare la libertà tramite l'aiuto di potenze straniere, come i franchi, invece di contare sulla propria forza nazionale.
- Il poeta sostiene che il vero protagonista della storia di una nazione debba essere il suo popolo, e non influenze straniere o singoli eroi.
- Il coro include riferimenti alla situazione contemporanea di Manzoni, con gli austriaci e i borboni visti come oppressori stranieri e i francesi come potenziali liberatori.
- Nel contesto della tragedia, il coro serve come riflessione del poeta sulle vicende storiche rappresentate, offrendo un commento critico e tragico.
(coro dell'Atto terzo Dagli atri muscosi...)
1.
Indice
Il contesto storico del coro
Il coro è stato scritto subito dopo il fallimento dei moti del '21
2.
Riflessioni di Manzoni sulla libertà
Il Manzoni rifiuta l'idea che un popolo debba sperare di liberarsi da uno straniero in patria (in questo caso i longobardi) confidando nell'aiuto di un altro straniero (i franchi)
3.
Il ruolo del popolo nella storia
Il Manzoni accetta l'idea che i destini di una nazione debbono essere decisi soprattutto dal suo popolo, non da popoli stranieri e neppure da singoli eroi (il "grande protagonista" della storia deve restare il popolo)
4.
Riferimenti contemporanei nel coro
Il riferimento alla situazione contemporanea al poeta è evidente: lo straniero in patria sono gli austriaci e i borboni, lo straniero cui si chiede aiuto sono i francesi
5.
La funzione del coro nella tragedia
Il coro è la riflessione che il poeta fa sulle vicende della storia rappresentate in forma teatrale (in questo caso tragica)
