Concetti Chiave
- La storia segue la giovane Anna e il suo percorso di crescita attraverso le sfide quotidiane dell'infanzia, scuola e famiglia.
- L'arrivo del fratellino Benedict, con un grave handicap, sconvolge e inizialmente destabilizza Anna.
- Elizabeth Laird tratta il dramma familiare con sensibilità, equilibrando dolore e speranza.
- Il romanzo esplora l'evoluzione di Anna verso la maturità, trasformando vergogna e insicurezza in accettazione e amore.
- Il linguaggio semplice e ricco di sentimento rende la lettura emozionante e coinvolgente.
Elizabeth, Laird - Un fratello da nascondere
La storia raccontata in questo libro, è quella della giovanissima Anna, della sua quotidianità e del suo mondo, circondato e caratterizzato dalla scuola, dalla familgia e da una serie di amicizie, dando risalto ai tipici problemi cui si va incontro durante l'infanzia. Il tutto è reso ancora più complicato e difficile dalla nascita di Benedict, il piccolo fratellino "da nascondere", perchè affetto da una grave forma di handicap; questo la sconvolge, la rende insicura, la prende alla sprovvista. Sostanzialmente, è proprio nel modo in cui questa vicenda viene trattata che trapela, e può essere apprezzata, la sensibilità dell'autrice Elizabeth Laird. Il dramma del piccolo Ben e dei suoi familiari, viene trattato infatti con "guanti bianchi", gli viene dedicata una palese premura e viene utilizzato un tono molto affettuoso che pur non celando gli aspetti dolorosi, lascia comunque spazio a un sorriso. Questo conferma costantemente la fiducia nel fondamentale ottimismo e nella positività che dovrebbe accompagnare la vita di tutti, accrescendo e dando spazio alle speranze. L'emozione è propria di ogni pagina, e cattura il lettore. Il linguaggio è comprensibile, molto semplice ma carico di sentimento. Questo romanzo, però, sicuramente rappresenta qualcosa di più: potremmo dire di trovarci di fronte ad una cronaca di un'evoluzione, di un processo insito di maturità che porta la protagonista, la giovanissima Anna, da un'iniziale situazione di sconforto, vergogna e diffidenza, di fragilità, alla conquista della fiducia in se stessa, della forza di accettare e di amare anche ciò che apparentemente non è conforme a come lo si immagina, caratteri indispensabili e necessari per affrontare con grinta, convinzione e serenità, il proprio futuro.