Concetti Chiave
- Il libro "Sotto il Burqa" di Deborah Ellis narra la storia di Parvana, una ragazzina di Kabul, e della sua difficile vita sotto il regime talebano.
- Parvana deve travestirsi da maschio per lavorare e mantenere la famiglia dopo l'arresto del padre, poiché alle donne è vietato lavorare.
- La trama evidenzia le drammatiche condizioni e le restrizioni imposte alle donne in Afghanistan, mostrando il coraggio e l'adattamento di Parvana.
- Il racconto mette in luce le differenze culturali e i diritti negati alle ragazze afghane, costrette a lottare per libertà fondamentali come l'istruzione.
- Il libro è un potente invito a riflettere sulle difficoltà dell'adolescenza in contesti di guerra e oppressione, offrendo uno sguardo toccante sulla resistenza umana.
Trama:
Indice
La vita di Parvana
Il libro “Sotto il Burqa” di Deborah Ellis racconta di una ragazzina undicenne di nome Parvana che vive a Kabul con la madre, il padre, le due sorelle Nooria e Maryam e il suo fratellino di due anni, Alì. La sua vita è normale fino a quando arrivano i talebani: deve lasciare la scuola, gli amici ed è costretta a spostarsi di casa molto spesso.
All’improvviso, una notte, il padre finisce in carcere per un motivo completamente sconosciuto.La disperazione della famiglia
Da questo momento la moglie, Parvana e gli altri famigliari sprofondano in una difficile e disperata situazione. Un giorno la ragazza e sua madre provano ad avvicinarsi al carcere per liberare il padre, ma vengono picchiate e quindi sono costrette a ritornare a casa senza nessuna notizia sulla condizione dell’uomo.
Il travestimento di Parvana
Poi fortunatamente arriva la signora Weera, amica di famiglia, che insieme alla madre decide di camuffare Parvana da maschio per poterle permettere di lavorare e mantenere la famiglia, dato che alle donne è vietato lavorare.
Il viaggio di Nooria
Un giorno la madre decide di portare Nooria, la figlia più grande, a Mazar, dove si sarebbe sposata, avrebbe potuto continuare gli studi e si sarebbe potuta muovere sempre senza il burqa, con il viso libero. Una sera però, Parvana incontra una ragazza senza nulla sul volto, è di Mazar ed è appena fuggita da lì per l’arrivo dei talebani: Parvana si dispera per la salvezza della sua famiglia.
La fuga di Parvana
Il giorno seguente il padre viene liberato, e insieme alla figlia, scappa da quella città alla ricerca di un luogo sicuro e degli altri familiari. Parvana quindi deve lasciare tutti, la signora Weera, la sua nuova amica e Shauzia, la sua compagna di scuola che aveva incontrato un giorno al negozio del tè, anche lei travestita da maschio, che sogna di lasciare Kabul e la sua famiglia litigiosa, e con cui ha condiviso tante belle esperienze.
Commento:
Riflessioni sul libro
Il libro mi ha colpito molto perché racconta, in modo apparentemente semplice, la vita di una normale ragazzina afghana, le sue abitudini, i suoi doveri, ma soprattutto l’enorme cambiamento che ha subito il suo paese dall’arrivo dei Talebani. Trasmette le difficoltà di vivere l’adolescenza in quella parte del mondo, e fa riflettere sulle differenze tra loro e noi, sui diversi modi di trascorrere la quotidianità e sul fatto che le ragazze afghane si devono guadagnare quelle libertà e quei diritti, come andare a scuola, che a noi sembrano così normali.
Domande da interrogazione
- Qual è la trama principale del libro "Sotto il Burqa"?
- Come cambia la vita di Parvana con l'arrivo dei talebani?
- Chi è la signora Weera e quale ruolo svolge nella storia?
- Quali temi principali emergono dal libro secondo il commento?
Il libro racconta la storia di Parvana, una ragazzina di undici anni che vive a Kabul e affronta le difficoltà imposte dai talebani, tra cui l'arresto del padre e la necessità di travestirsi da maschio per lavorare e sostenere la famiglia.
Con l'arrivo dei talebani, Parvana deve lasciare la scuola e gli amici, affrontare l'arresto del padre e vivere sotto restrizioni severe, come il divieto per le donne di lavorare.
La signora Weera è un'amica di famiglia che aiuta Parvana e sua madre a camuffare Parvana da maschio, permettendole di lavorare per mantenere la famiglia.
Il libro evidenzia le difficoltà dell'adolescenza in Afghanistan sotto il regime talebano, le differenze culturali e la lotta delle ragazze afghane per ottenere libertà e diritti che altrove sono considerati normali.