Concetti Chiave
- Il Diario di Anna Frank è un racconto autobiografico ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, con focus sulla vita nascosta della giovane Anna e la sua famiglia ad Amsterdam.
- Anna inizia a scrivere il diario nel 1942 dopo aver ricevuto il quaderno come regalo di compleanno, documentando la vita nel rifugio segreto e le sue esperienze adolescenziali.
- Il racconto esplora la convivenza difficile con altre famiglie nascoste e il legame speciale tra Anna e Peter, un giovane ragazzo anche lui rifugiato.
- Il diario rappresenta un viaggio interiore di Anna, esprimendo i suoi sentimenti di amore, solitudine, e speranza nonostante le circostanze avverse.
- La storia termina tragicamente con la scoperta del rifugio da parte della Gestapo e la deportazione della famiglia Frank nei campi di concentramento, dove Anna e sua sorella Margot moriranno.
Schedatura “Il Diario di Anna Frank”
Autore: Anna Frank
Titolo: Il Diario di Anna Frank (titolo originale: Het Achterhuis)
Casa Editrice: Giulio Einaudi Editore
Genere del libro: Diario Autobiografico
Ambiente: Amsterdam e Campo di Concentramento di Westerbork
Tempo: tra il 1942 e il 1944
Trama: La vicenda comincia il 12 giugno 1942, il giorno di compleanno di Anna dove le viene regalato un diario. Anna è una ragazza di 13 anni, di origine ebrea.
Personaggi:
• Anna: è la protagonista e scrittrice del suo diario, regalatogli per il suo tredicesimo compleanno, dove descrive la vita dell'alloggio segreto.
• Margot: è la sorella di Anna. È descritta da Anna come una ragazza diligente, studiosa e molto timida.
• Peter: è il figlio del signore e della signora Van Daan. Molto amico di Margot è fortemente innamorato di Anna. È descritto come un ragazzo goffo, e molto timido soprattutto con le ragazze.
• La madre di Anna: Anna, dato il suo comportamento strano nei suoi confronti, ce la presenta più come un'amica che come una madre. Questo perché non riesce a darle nessun affetto che possa andare oltre l'amicizia di una semplice amica.
• Il padre di Anna: al contrario della madre cerca di non far mancare nulla ad Anna, ed è per questo Anna lo considera un eccellente confidente.
• Il signore e la signora Van Daan: sono i genitori di Peter, e non si presentano per niente simpatici; lui è un brontolone, e lei è sempre pronta per litigare.
• Il Dottor Dussel: è il compagno di stanza di Anna. Non vanno tanto d'accordo, ma tra i due c'è della simpatia.
• Elli, Miep, Kraler, Koophuis: sono amici della famiglia Frank, Van Daan, e del Dottor Dussel, e gli aiutano a nasconderli nell'alloggio segreto.
Commento: è una storia vera, che mostra tutti i suoi lati positivi e negativi dell'esistenza umana. Questo romanzo è molto bello e triste allo stesso tempo, perché la descrizione di Anna, bello perché ci fa capire veramente il senso della vita, affrontato da una ragazza di soli 13/16 anni. Triste perché tutti i desideri, tutte le idee che appartenevano ad Anna, sono state distrutte, buttate all'aria, per il semplice fatto che lei, ragazza innocente, era di origini ebree.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico in cui si svolge "Il Diario di Anna Frank"?
- Chi sono i principali personaggi del diario?
- Quali sono le principali tematiche affrontate nel diario di Anna Frank?
- Come viene descritto il rapporto di Anna con la sua famiglia?
- Qual è il destino finale di Anna Frank e della sua famiglia?
Il diario si svolge tra il 1942 e il 1944, durante l'occupazione tedesca dell'Olanda, quando Anna Frank e la sua famiglia si nascondono per sfuggire alle persecuzioni naziste.
I principali personaggi includono Anna Frank, sua sorella Margot, i genitori di Anna, la famiglia Van Daan, il Dottor Dussel, e gli amici Elli, Miep, Kraler, e Koophuis che aiutano a nasconderli.
Le tematiche principali includono la vita in clandestinità, le difficoltà della convivenza forzata, la crescita personale di Anna, e la speranza nonostante le avversità.
Anna descrive un rapporto complesso con la sua famiglia: il padre è un confidente, la madre è vista più come un'amica, e con la sorella Margot condivide la disperazione della situazione.
Dopo essere stati scoperti e arrestati, Anna e la sua famiglia vengono deportati nei campi di concentramento. Anna e sua sorella Margot muoiono di tifo nel 1945, poco prima della liberazione del campo di Bergen-Belsen.