Concetti Chiave
- "Le cose non quadrano… ci vogliono i cerchi!" è una favola matematica di Germano Pettarin e Jacopo Olivieri, pubblicata da Einaudi con illustrazioni di Giulia Orecchia.
- La storia, destinata ai bambini, utilizza una metafora per affrontare temi come la diversità e la tolleranza, ambientata nella città immaginaria di Matematopia.
- Protagonisti sono Zero Junior e Cerchiolina, che sfidano i pregiudizi dei loro mondi, dimostrando che la diversità è una risorsa e non un ostacolo.
- L'Esemplificatore, un personaggio della storia, mostra come le differenze tra numeri e poligoni possano risolvere problemi e creare bellezza.
- Il libro, con 120 pagine, è adatto ai bambini dai 7 anni in su, offrendo una morale che i giovani lettori possono facilmente comprendere.
«Le cose non quadrano… ci vogliono i cerchi!» è il titolo dell’ultima favola matematica di Germano Pettarin e Jacopo Olivieri. Le cose non quadrano… ci vogliono i cerchi!
A meno di un anno dalla pubblicazione de «L’isola delle tabelline», la fantasia di Gennaro Pettarin e Jacopo Olivieri dà vita a una nuova avventura tra numeri, poligoni e… tolleranza! Pubblicato dalla casa editrice Einaudi, con le illustrazioni di Giulia Orecchia (con la quale Pettarin aveva già avuto modo di collaborare), questo simpatico libretto ci permette di esplorare le proprietà dei numeri e dei poligoni, ma non solo.
Il racconto è dedicato ai bambini: le pagine colorate, i simpatici disegni che illustrano la storia, la metafora che fa da sottofondo alla narrazione, ci riportano in qualche modo alle favole di Gianni Rodari.
Solo apparentemente, infatti, i protagonisti sono i numeri e i poligoni: gli oggetti matematici rappresentano tutti noi, quando con i nostri pregiudizi ci chiudiamo nel nostro mondo, spaventati dalla diversità. Nella città di Matematopia, gli oggetti matematici vivono nei propri quartieri, senza che ci possano essere contatti tra le diverse categorie. Durante un’Adunanza in Piazza Calcolo, Zero Junior, della categoria dei Numeri, e Cerchiolina, della categoria dei Poligoni, fanno amicizia e si ritrovano, inaspettatamente, a fare fronte comune contro i pregiudizi di tutti coloro che li circondano: lo zero, con le sue particolarità, non può dirsi un vero numero e allo stesso modo il cerchio, che non rispetta alcune delle leggi degli altri poligoni, non può dirsi parte della categoria cui appartiene. La famiglia degli Zeri e quella dei Cerchi trovano così rifugio altrove, lontano dalle chiusure e dai pregiudizi del mondo di Matematopia. Ma l’Esemplificatore, che risolve problemi con l’aiuto degli oggetti matematici che popolano la città, non manca di far notare come la diversità sia sinonimo di ricchezza, visto che ogni differenza è in realtà una risorsa. Risolvere i problemi, senza cerchi e zeri, è praticamente impossibile.La semplicità della favola e la leggerezza data dalle illustrazioni non devono trarci in inganno: la favola è dedicata ai bambini, ma non manca la morale, che sicuramente i giovani lettori non potranno fare a meno di cogliere. Sullo sfondo le proprietà di numeri e poligoni, mentre Zero Junior e Cerchiolina raccontano i giochi dai quali sono inevitabilmente esclusi, ovvero il gioco delle espressioni e il gioco delle equivalenze. L’Esemplificatore trova un nuovo modo per condurre gli stessi giochi: il cerchio non può essere scomposto in poligoni equivalenti, ma che dire della bellezza che nasce abbinando quattro cerchi, quattro deltoidi e due trapezi isosceli? O il bellissimo sole che nasce con un cerchio e otto triangoli isosceli? Basta trovare il modo di costruire nuove figure e anche i cerchi, invece di essere un ostacolo, diventano una ricchezza.
CODICE: 9788866565314
EDITORE: Einaudi Ragazzi
AUTORE: Germano Pettarin, Jacopo Olivieri
ILLUSTRATORE: Giulia Orecchia
ETÀ: 7+
PREZZO: € 12,00
PAGINE: 120
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della favola "Le cose non quadrano… ci vogliono i cerchi!"?
- Chi sono i protagonisti della storia e quale sfida affrontano?
- Qual è il messaggio morale della favola?
- Come viene rappresentata la bellezza della diversità nella storia?
Il tema principale è la tolleranza e l'accettazione della diversità, rappresentata attraverso una storia di numeri e poligoni che superano i pregiudizi.
I protagonisti sono Zero Junior e Cerchiolina, che affrontano i pregiudizi della loro città, Matematopia, dove le diverse categorie di oggetti matematici vivono separate.
Il messaggio morale è che la diversità è una risorsa e che ogni differenza può arricchire, come dimostrato dall'Esemplificatore che risolve problemi grazie alla varietà degli oggetti matematici.
La bellezza della diversità è rappresentata attraverso la creazione di nuove figure geometriche, come un sole con un cerchio e otto triangoli isosceli, dimostrando che i cerchi e le differenze possono essere una ricchezza.