Cuori di Carta – Elisa Puricelli Guerra

Un'amicizia di carta

In biblioteca un ragazzo trova nel libro Puck il folletto, di Kipling, un messaggio anonimo, il mittente offre un’amicizia di carta a chiunque lo trovi, il ragazzo, incuriosito, le risponde e da inizio e questa amicizia.

Curiosità e segreti

Dan è sempre più incuriosito dall’aspetto di Una, si chiede chi sia passando per i corridoi, vuole sapere se ha i capelli bruni, rossi o biondi. Una gli dice che non glielo dirà e anche lei ammette di essere curiosa. Una racconta che le piace nuotare e Dan corre, ama fare le maratone. Così iniziano a conoscersi meglio. In una lettera Dan rilascia un particolare che fa capire ad Una che non sono in classe insieme, perché Dan ha un uomo come professore di lettere invece Una, al contrario, ha una donna noiosa e anziana.

Incidenti e malintesi

Una racconta di un piccolo incidente accaduto in mensa, la signora che doveva servirle il pranzo è svenuta e cadendo ha rovesciato il passato di piselli sulla divisa di Una che è rimasta senza pranzo, mentre scrive il biglietto racconta che la stanno guardando male per la divisa macchiata. Dan invece pensa sempre a lei e sostiene di aver visto all’intervallo una ragazza bionda con la frangia guardare fuori dalla finestra e le domanda se sia lei. Una ribadisce che non glielo dirà mai e lo offende dicendo che è solo un adolescente comune, in piena tempesta ormonale, che va dietro alla prima che incontra per poi spezzarle il cuore. Dan offeso le scrive che riprenderanno a parlare quando diventerà meno antipatica.

Scuse e passioni

Una capisce di essere stata troppo offensiva e si scusa, Dan accetta le scuse dicendo che ormai non possono non scriversi più e le domanda se si possono incontrare, lei non accetta sostenendo che sia troppo presto. Si raccontano di come sono nate le loro passioni sportive: Dan per la voglia del padre di correre la mattina presto e Una per nascondersi dal mondo sott’acqua evitando i litigi dei suoi genitori.

Geografia e avventure

Dan racconta ad Una che a lui piace geografia e che i suoi compagni solitamente copiano da lui. Racconta di un suo compagno che è miope e copia erratamente, di conseguenza prende spesso l’insufficienza. Iniziano a fantasticare di vivere un’avventura fuori dall’istituto e decidono di incontrarsi la mattina seguente in biblioteca alle otto.

Paure e promesse

La mattina seguente Una scrive a Dan che non si possono vedere, non si sente ancora pronta, però è preoccupata che dopo questo Dan non le scriva più. Dan rimane un po’ deluso, ma comunque le dice che non smetterà mai di scriverle. Le dice inoltre che è come se lei stesse ricostruendo il suo cuore, fatto di carta, pezzo per pezzo.

Gare e corse

Una racconta a Dan cosa succede durante le gare di nuoto, parte bene, forse fin troppo bene, perché dopo è troppo stanca e una ragazza la sorpassa, lei si scoraggia, e si fa superare da tutti, arrivando ultima. Dan invece le racconta che va a correre la mattina presto, da solo. Mentre corre non pensa a niente, sente solo il battito del suo cuore.

Difetti e amicizie

Mentre si scrivono salta fuori il discorso dei difetti e Una elenca i suoi, tra cui c’è quello di non riuscire a farsi degli amici e così Dan spiega che lui ne ha solo due all’istituto, i suoi due compagni di stanza che vanno in giro sempre in tre, a Dan viene in mente di chiamarli Porthos e Aramis, come nei tre moschettieri. Lui sarebbe Athos, il moschettiere misterioso, quello più nobile e più bello. Infine, Una racconta che il giorno prima, essendo miope, si è avvicinata così tanto ad un ragazzo, credendo fosse Dan, che lui gli ha chiesto se avesse qualcosa tra i denti, lei rimane imbarazzata e si allontana.

Incontri e misteri

Dan racconta ad Una uno strano avvenimento che gli è capitato la mattina stessa: tornando dalla corsa ha incontrato una ragazza che sembrava lo aspettasse, così lui, convinto fosse Una, la chiamò per quel nome, ma lei non diede segno di conoscerlo così scappò via imbarazzato. Andò a fare colazione ma dopo poco si presentò ancora quella ragazza, questa volta si avvicinò a Dan dicendogli che doveva fare il controllo settimanale e che era il suo primo giorno di lavoro all’istituto, e indossava la divisa perché i camici erano finiti. Dan fu preso da un enorme sollievo sapere che non era Una e la seguì. Una rispose al messaggio dicendo che a lei non piacevano i controlli e che era lì all’istituto da un anno circa, Dan invece era arrivato in estate e spera che lì possa superare tutti i suoi problemi, come tutti gli alunni che lo frequentano.

Amicizie e segreti

Porthos e Aramis, compagni di stanza di Dan, hanno capito che qualcosa è successo a Dan perché arrossisce alla vista di ogni ragazza. Una invece ha parlato della loro amicizia alla sua unica amica, che chiamano Jolanda, come Jolanda, la figlia del Corsaro Nero, lei è l’opposto di Una ma insieme vanno d’accordo. Porthos occupa tanto spazio, pensa sempre al cibo e di notte chiede a Dan di leggergli i nomi di cibi sul dizionario, perché da mangiare ha sempre e soltanto delle verdurine. Non può fare sport per una malattia che gli rende le ossa molto deboli e dunque si rompono spesso. Aramis invece è strano, non è molto bravo a scuola ma tanto nello sport, di notte è sempre in giro per l’istituto e si vanta di sapere posti che nessuno ha mai visitato.

Una è arrivata all’istituto l’anno prima, quando c’era ancora la neve, inizialmente alcune ragazze la bullizzavano lanciandole le cose addosso: era umiliante. Ma dopo l’arrivo di Jolanda è cambiato tutto, lei non è la ragazza che si fa mettere i piedi in testa. Dan invece è un ragazzo tranquillo che si adatta ad ogni situazione, Una chiede com’è il vero Dan ma lui risponde che vuole sapere solo se piace a Una. Lei gli risponde che deve avere più pazienza e dice che per oggi non aveva più senso scriversi fino a domani.

Dan continua ad insistere, vuole che lui e Una si incontrino, vuole sentirsi dire che piace ad Una. Lei gli dice che è impaziente ma deve avere pazienza e paragona la loro avventura a quella di Romeo e Giulietta.

Neve e avventure

Durante la notte ha nevicato molto e Una ha chiesto a Dan se fosse uscito per andare a correre, lui disse di no e decise di raccontarle un’avventura che gli è successa d’estate all’istituto. Lui, Porthos e Aramis si erano avventurati nella foresta, perché Aramis voleva vedere un orso. Infatti lui era molto deciso e dava consigli durante l’avventura, ad un certo punto Porthos insisteva dicendo di avere fame e così si fermarono su un tronco a fare merenda con pane e mele che si erano portati dall’istituto. Non soddisfatti della merenda decisero, sotto consiglio di Aramis di mangiare delle felci e alcune bacche che trovarono nella foresta ma poco dopo iniziarono a sentirsi male e vomitarono tutto quello che avevano mangiato. Erano stanchi e pallidi quando all’improvviso qualcosa si mosse tra gli alberi, qualcosa di grosso, iniziarono a correre ma Arami cadde e andarono ad aiutarlo, in quel momento l’animale si mostrò: era un cervo, li guardò e se ne andò subito. Successivamente sentirono un tuono e un fulmine spezzò un alberò vicino a loro, corsero verso l’istituto ed entrarono subito in un bagno, lì si guardarono e si misero a ridere come matti. Una apprezzò molto quella storia, si portò i fogli in camera e si addormentò con i fogli sulla pancia, proprio dove sentiva le farfalle nello stomaco.

Scoperte e avventure

Una paragona Aramis a Tom Sawyer, di Le avventure di Tom Sawyer, appunto per la passione per le avventure e dice che vorrebbe vivere esperienze con Dan e i suoi amici, insieme a Jolanda ovviamente. Una rivela a Dan un particolare del suo fisico per fargli portare ancora pazienza prima di incontrarsi: ha i piedi grandi.

Musica e scoperte

Dan racconta ad Una quello che è successo quel giorno a mensa: Aramsi, la notte precedente, si è intrufolato nella stanza delle trasmissioni audio e ha cambiato il cd dei cinguettii con un cd rap. Così a tavola parte un pezzo di musica che urlava e diceva parolacce e tutti si sono alzati e si sono messi a ballare. Una dice che le è piaciuta molto questa storia, ed è anche piaciuta a Jolanda.

Sotterranei e segreti

Le giornate sono noiose all’istituto ma Aramis ha scoperto di nuovo qualcosa: dice che nei sotterranei ci sia una stanza chiamata “il deposito”, in cui si trovano le cose che gli studenti non possono vedere. Una è molto curiosa ma Aramis non osa parlare di quello che ha visto.
I tre moschettieri hanno vissuto un’altra avventura strabiliante: Porthos quella sera aveva tantissima fame, continuava a lamentarsi e aveva i crampi alla pancia, così Aramis gli parlò della cucina per gli adulti, con torte al cioccolato e tanti altri dolci. Sentendo queste prelibatezze Porthos si esaltò e decisero di andare in cucina. Partirono in pigiama, così com’erano, i corridoi facevano uno strano effetto, silenziosi e bui, presero l’ascensore per salire al primo piano, quello degli adulti, camminarono per un bel po’ e ad un tratto sentirono delle voci provenire da un’aula vicino, si avvicinarono per origliare e sentirono tre voci diverse di adulti. Parlavano di qualcuno che aveva parlato con “il Segugio”, successivamente sentirono un rumore di sedie e capirono che si stavano alzando, così spaventati, si rifugiarono in un’aula fino a quando i passi furono scomparsi. Dopo un po’ si diressero verso la cucina e finalmente arrivarono, era proprio come l’aveva descritta Aramis, con torte al cioccolato, biscotti e dolciumi vari. Porthos si strafogò di cibo, anche se gli altri due moschettieri cercarono di calmarlo. Porthos andò a sbattere contro un mobile pieno di piatti e tazze, il rumore fu assordante, allora si nascosero in un armadio, anche se le stanze degli adulti erano ben distanti. Uscirono dalla cucina trascinando Porthos, pieno di merendine nelle tasche, tornarono silenziosamente alla loro stanza dove si addormentarono beati.

Curiosità e nuvole

Una pensa molto alle parole origliate degli adulti durante l’avventura dei tre moschettieri e dice a Dan che devono assolutamente scoprire di più. Una spiega a Dan cosa sia un altocumulo lenticolare: un movimento particolare delle nuvole, formano degli aspirali e si vedono soprattutto in montagna.

Dan e Una iniziano a descriversi a vicenda, per potersi immaginare. Una dice che preferisce fare così che incontrarsi.

Bravate e segreti

Questa volta i tre moschettieri l’hanno combinata grossa, nella loro sezione c’è un bullo: Kaa, come il pitone del Libro della giungla, tutti hanno paura di lui, tranne Aramis, i due si guardano sempre male e Aramis vuole fargliela pagare. Quella notte Aramis aveva tutto un piano in mente: entrare nella stanza di Kaa, con un barattolo di vernice difficile da rimuovere doveva dipingere “Sono un bullo e tutti mi odiano”, mentre Dan e Porthos lo tenevano fermo. Così fecero, però subito dopo scapparono perché Kaa si era svegliato e iniziava a scalciare e cercare di liberarsi, nella fuga Arami lanciò il barattolo di vernice in faccia a Kaa e il giorno dopo era tutto rosso e si vergognava di cambiarsi con gli altri.

Conseguenze e avventure

La bravata dei tre moschettieri diventò subito virale all’istituto. Ne parlano ma nessuno sa chi sia stato, tranne Una e Jolanda. Dan e i suoi amici sono stati richiamati in presidenza per il disastro compiuto e durante la ramanzina del vecchio direttore notò che sulla scrivania c’è un computer, ma è ancora troppo presto per cercare informazioni sul Segugio e per una nuova avventura.

Ululati e segreti

Dopo una breve discissione tra Una e Dan, Dan le racconta un’altra avventura. Lui e gli altri, incuriositi, sono tornati in presidenza di notte, questa volta hanno fatto il giro da fuori e sono passati sulla neve, si sentivano gli ululati dei lupi provenire dalla foresta ma Aramis rassicurava gli altri dicendo che erano lontani. Si fermarono un attimo per guardare le stelle e cercare costellazioni quando all’improvviso un ululato si fece vicino. Dan interrompe qui la storia perché deve andare.

Lupi e segreti

Una arrabbiò con Dan per aver interrotto la storia, ma l’avventura continua. La figura grigia si avvicinò sempre di più, si trattava proprio di un lupo. Allora i tre moschettieri si misero a correre verso la porta, anche se il lupo continuava ad avanzare lentamente. All’improvviso Aramis tirò fuori un accendino e ordinò a Porthos di cercare dei rami secchi. Riuscirono a creare due torce e a puntarle contro il lupo, che iniziò a correre e loro fecero lo stesso. Riuscirono ad entrare sani e salvi. Aramis conoscendo a memoria la scuola, guidò gli altri fino in presidenza. Dan prese subito il computer, lo accese ma richiedeva la password. Porthos prese il computer e concentratissimo, iniziò a smanettarci velocemente. Dopo pochi minuti riuscì ad entrare nel pc, spiegò agli amici che a casa era bravissimo con il computer, passava pomeriggi interi dentro casa e un giorno era entrato in contatto con degli hacker che gli hanno insegnato i loro trucchetti. Dan aprì internet e digitò la parola “segugio”, trovò un articolo su un giornalista che smascherava gente falsa e svelava misteri, era lui, gli insegnanti non volevano fare indagare il Segugio sul deposito. All’improvviso sentirono dei passi, allora si nascosero dietro un divanetto. Aramis spiegò agli altri che era una guardia notturna, facevano il giro dell’istituto e poi se ne andavano. Dan non era felice del fatto che Aramis non gli avesse detto delle guardie notturne; poi tornarono nella stanza. Una, incuriosita, vuole saperne di più, promettono che risolveranno questo mistero insieme. Finalmente si dichiarano a vicenda.

Scoperte e segreti

Dan insiste con Una per incontrarsi, ma lei chiede pazienza. Una racconta di aver visto Kaa vicino ad una classe del suo corso. Dan le dice di tenersi alla larga da Kaa e le ammette che di notte seguirà Aramis di nascosto al deposito.
Dan è a letto con quattro costole rotte, allora Porthos farà da tramite portando i bigliettini dell’amico fino in biblioteca. Perché la notte precedente ha seguito di nascosto Aramis in giro per la scuola, ma quest’ultimo, in realtà, stava per cadere in una trappola: Kaa era nascosto con delle forbici in mano, Dan lo vide prima Aramis e lo attaccò, riuscì a strappargli le forbici dalle mani ma fu scaraventato a terra da Kaa, Aramis raccolse le forbici e le puntò contro Kaa che scappò di corsa. Poi portò Dan sulle spalle fino alla camera, la mattina seguente andò in infermeria dicendo che era caduto mentre correva. Gli danno due settimane a letto di diagnosi.

Dan è ricoperto da un busto che lo immobilizza, sembra una mummia e racconta ad Una di come sa baciare bene. Una invece racconta di come Jolanda abbia scambiato Porthos per Dan in biblioteca, dopo Una spiega a Jolanda che Dan è a letto e che manda Porthos a lasciare i bigliettini.

Memoria e segreti

La medicina agisce nella parte del cervello chiamato ippocampo, pian piano i ricordi degli ultimi due anni spariranno, ma senza cancellare le informazioni raccolte a scuola. I due ragazzi si pongono tante domande: ma se la cura è sempre così efficace, perché Aramis non la prende più e la nasconde? Cosa c’è nel deposito che i ragazzi non possono vedere?

Ricordi e segreti

Una ha paura di dimenticarsi di Dan. Poi spiega che La medicina non ha ancora effetto su di lei e ha paura di rimanere lì per sempre. Lui invece ha solo dei frammenti di ricordi del passato e anche lui teme di non ricordare più niente dei messaggi di Una, così decide che non prenderà più la medicina, così che possano continuare a scriversi e non si dimenticherà nulla.

Una propone a Dan di recitare l’elenco dei re di Francia al contrario, un metodo per imparare a memorizzare che utilizzava a scuola. Intanto Dan tenta di estrarre informazioni preziose da Aramis sul deposito, ma lui non vuole dire una parola, ritiene il segreto troppo importante e ciò lo fa anche sentire importante.

Dan e Una decidono di non incontrarsi immediatamente, ma di continuare a scriversi e cercare di non dimenticarsi mai. Porthos, intanto, ha mandato un messaggio alla ragazza con la coda di cavallo della sua sezione, ma per sbaglio inserisce il foglietto nel libro di Puck il folletto e il messaggio arriva ad Una, che lo trova molto carino e dolce, e dice che conquisterà sicuramente la ragazza con la coda di cavallo, però deve stare attento a non confondere più i messaggi.

Vite passate

Una racconta a Dan della sua vita prima dell’istituto. Lei abitava in una casa grandissima e mangiava sempre cose pregiate e di ottima qualità. Però non era tutto così bello perché i suoi genitori iniziarono a litigare, la madre che gridava sempre, e il padre che la portava in montagna per staccarsi dal brutto ambiente familiare. Le aveva anche regalato una boccetta di vetro per contenere le lacrime, serviva per mandare via il dolore, ma Una dopo un po' si stancò e la ruppe lanciandola a terra. Dan dice che non si dimenticherà nemmeno una parola di quello che le ha scritto.

Vite passate e segreti

Dan invece racconta la sua di vita: abitava in periferia, in una villetta ad un piano, la madre era sempre stanca e stava tutta la settimana a letto, suo padre invece era un tipo sportivo, era spesso via per lavoro, cambiava sempre e dopo un po’ di tempo veniva licenziato. Il padre non sopportava il fatto che Dan leggesse al posto di uscire e fare attività fisica, forse perché non voleva che diventasse più intelligente di lui dato che non aveva finito la scuola e temeva che glielo rinfacciasse.

Adozioni e ricordi

Una racconta a Dan di essere stata adottata, ma con uno scopo: per rimpiazzare la sorella morta, erano identiche fisicamente ma diverse caratterialmente, quindi la madre, volendola uguale a sua figlia biologica, ha cresciuto Una cercando di farle imitare qualcun altro. Una racconta che una sera lei e la sua famiglia erano in campagna, voleva uscire anche se pioveva, prese la bici e scappò via sotto la pioggia, era buio e non si vedeva niente. Arrivò una macchina dal senso opposte, che si accorse di lei all’ultimo secondo e sbandò, andando contro una macchina e morendo sul colpo. L’uomo al volante era un attore che era in ritardo ad uno spettacolo e guidava col telefono in mano. Questo è no ei brutti ricordi che Una vuole dimenticare.

Fughe e segreti

Dan racconta di essere figlio unico perché sua madre non può più avere figli. Il padre si aspettava l’opposto, lo aspettava muscoloso, invece è gracile, lo aspettava avventuroso, invece è timido, non è sportivo, è nervoso e devole. Però a scuola mostrava il suo lato migliore, simpatico con tutti, sempre la battuta pronta, ma non era il vero Dan, non si mostrava per se stesso perché temeva il rifiuto, come con il padre. Dunque un giorno scappò di casa e lo ritrovarono dopo tre mesi, sfinito e malnutrito. Questi, invece, sono i brutti ricordi che Dan vuole dimenticare. Ma non vuole dimenticare Una, i due hanno ancora un’avventura in sospeso: scoprire cosa c’è nel deposito.

Ricerche e segreti

Dan ormai si è ripreso e riesce a camminare, quella mattina decise che sarebbe andato a indagare cercando il famoso deposito. Mentre tutti erano in classe, camminò per la scuola, ma non trovò niente. Durante l’intervallo si diresse verso la sua sezione, quando vide il Segugio, stava camminando con due uomini dell’istituto, doveva seguirlo ma non poteva farlo da solo, vide Porthos, stava aspettando con ansia la ragazza del biglietto, insistendo un po’ Dan riuscì a tirarselo dietro. Seguirono il segugio fino all’ascensore, avevano l’occasione per parlargli. Porthos aveva un suo piano in mente: si lasciò cadere su di lui, il Segugio si girò e Porthos si scusò immediatamente, poi l’uomo se ne andò con l’ascensore. A quel punto Porthos tirò fuori il portafoglio del Segugio, Dan era sorpreso e scioccato. Dentro c’erano i suoi documenti, le carte di credito e soprattutto il suo biglietto da visita con la sua email e il suo numero, dovevano scrivergli. Quando tornarono nel punto di ritrovo dell’appuntamento di Porthos non c’era nessuno e lui si arrabbiò con Dan che si sentì un po’ in colpa.

Mappe e segreti

Una e Jolanda hanno rubato, ad un elettricista che stava lavorando, una mappa della scuola in cui notano che è segnata anche una stanza sotterranea. Adesso Dan ha tutto per poter entrare nel deposito la notte stessa: la mappa e una molletta per scassinare le porte, rubata ad Aramis.
Aramis uscì dalla stanza e fu seguito poco dopo da Dan, a metà strada Dan girò l’angolo e i due si incontrarono, Aramis lo accusò di seguirlo e iniziò a dire che non poteva vedere cosa ci fosse nel deposito. Iniziò a dirgli che era una femminuccia, gli mancava la mamma era debole come diceva suo padre, a questo punto Dan rimase sorpreso per tutti i particolari sul suo passato di cui era informato Aramis. In fine Dan riuscì a convincere Aramis e andarono insieme al deposito.

Scoperte e segreti

Arrivarono lì attraverso i condotti d’areazione, Aramis aprì una grata ed entrarono in una stanza cupa e piena di cassetti. I cassetti erano organizzati in ordine alfabetico e Dan, aprendone uno trovò delle cartelle di plastica trasparenti, ognuna conteneva un fascicolo di carta con scritto le informazioni di ogni ragazzo presente all’istituto. Sopra c’era scritta la sua storia, i problemi che deve dimenticare e c’era anche un piccolo scomparto con scritto “riservato” in cui si trovavano gli aspetti del carattere che i genitori non volevano più, e invece quelli nuovi che desideravano. Dan cercò la sua cartella e dentro trovò tutto: la sua storia, i problemi da dimenticare e quello che i genitori volevano nella sua nuova vita. Aramis aveva letto la sua, come le aveva lette tutte. Si giustificò per non aver detto niente a Dan e Porthos perché tanto con la Medicina se ne sarebbero dimenticati, a quel punto Dan, arrabbiato già di suo con il mondo, gli sferrò un pugno dritto nel naso che iniziò a sanguinare. Aramis si mise a ridere, poi si mise a ridere anche Dan.

Fughe e segreti

Anche Una non vuole diventare qualcun’altro, devono riuscire a fare qualcosa. Aramis propone la fuga, però essendo isolati e d’inverno la vedono dura. Vogliono farlo sapere a tutti, ma non sanno come. Intanto Dan non risponde più ai messaggi di Una e lei è preoccupata molto preoccupata che abbia fatto qualcosa senza avvisarla.

Liberazioni e segreti

Adesso sono Aramis e Porthos che scrivono ad Una, non sanno nemmeno loro cosa sia successo a Dan, gli adulti non c’entrano perché lo stanno cercando anche loro. Dopo un po' scoprono, origliando il discorso di due ragazzi in spogliatoio, che è stato intrappolato da Kaa in una stanza dove tengono i rifiuti e la porta è chiusa dall’esterno. Dan è stato sorpreso da Kaa mentre andava nella sala trasmissioni per dire a tutti la verità dell’istituto. Aramis ha un piano: andranno a liberare Dan e poi trasmetteranno il messaggio a tutta la scuola e infine scapperanno, invitano anche Una, le danno appuntamento all’ora di pranzo davanti alla biblioteca.

Incendi e segreti

Il Segugio, in un articolo, annuncia che l’istituto è bruciato, ha scoperto la verità sull’istituto grazie a cinque ragazzi Dan, Aramis, Porthos, Una e Jolanda, che hanno passato tutte le informazioni al Segugio e lui ha potuto smascherarli. I cinque ragazzi hanno liberato Dan, appiccato l’incendio e successivamente sono fuggiti, rifugiandosi a casa di un amico di Porthos, ora preferiscono rimanere nascosti. Si scambiano intanto delle mail con il Segugio e aspettano con ansia che esca l’articolo sull’istituto.

Personaggi e segreti

Dan: ragazzo biondo, non tanto alto, i suoi genitori pensano che non sia coraggioso e sia debole, ma dentro l’istituto ha dimostrato il contrario. È innamorato follemente di Una, e vuole assolutamente incontrarla, non ha pazienza per aspettare. È pronto a difendere i suoi amici, come nel caso dell’attacco di Kaan con le forbici.

Una: ragazza dai capelli lunghissimi e neri. Anche lei è innamorata di Dan e si preoccupa ogni volta se non le risponde, pensando che abbia combinato un altro guaio. Ha una sola amica nell’istituto, all’inizio veniva presa di mira da alcune bulle. Grazie ai tre moschettieri fa nuove avventure e scopre nuove amicizie.

Aramis: ragazzo con lo sguardo sfidante. Sempre pronto a nuove avventure, di notte gira per la scuola e ama scoprire cose nuove. È un ragazzo molto coraggioso e non teme nulla. Scoprire nuovi segreti lo fa sentire importante.

Porthos: ragazzo sempre affamato e affetto da una malattia che gli rende le ossa deboli, dunque ha sempre il gesso da qualche parte. Ha degli amici hacker e dunque al computer è bravissimo. Anche lui è aperto a nuove avventure.

Jolanda: ragazza alta e con le treccine a rasta, molto solare. È la migliore, e unica, amica di Una. Si raccontano sempre tutto, infatti era sempre informata su tutta la storia tra Dan e Una.

Segugio: controlla gli istituti e scopre se nascondono segreti. I tre moschettieri sentono parlare di lui e subito si rendono conto che devono contattarlo. Scriverà poi un articolo parlando dei cinque amici.