Il viaggio di Stanley Yelnats: tra maledizioni e tesori nascosti

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Il successo di Buchi nel deserto

• Holes, conosciuto in italiano come Buchi nel deserto è un libro scritto nell’anno 1997 dallo scrittore statunitense Louis Sachar noto soprattutto nell’ambito della letteratura per l’infanzia.

L’autore americano ha ottenuto un grande successo con il libro Buchi nel deserto, vincendo anche la Newbery Medal nell’anno 1998, premio insignito al migliore scrittore di libri per ragazzi dall’Association for Library Service to Children. Il libro realizzato da Sachar ha venduto circa otto milioni di copie in tutto il mondo e ha ispirato anche il film omonimo girato dalla walt Disney Picture. Il successo di Buchi nel deserto è stato senza precedenti e con questo scritto, l’autore ha vinto anche altri due premi letterari per la letteratura per ragazzi importanti in Italia, ovvero il Premio Cento attribuito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento ed il Premio Andersen, il maggiore premio per la letteratura per l’infanzia per grado d’importanza attribuito in Italia.

La casa editrice che ha pubblicato Buchi nel deserto è Il Battello a vapore che si occupa di pubblicare libri per ragazzi dai tre ai tredici anni.

La maledizione di Stanley Yelnats

• Il protagonista del libro Buchi nel deserto è Stanley Yelnats IV, giovane adolescente che doveva subire la maledizione che incombeva sul suo bis-bisnonno e sulle generazioni future della famiglia. Il ragazzo viene mandato a Campo Lago Verde per scontare una pena a causa del furto di un paio di scarpe donate ad un orfanotrofio da un celebre giocatore di baseball. Nel campo il ragazzo fa la conoscenza di altri ragazzi e il loro compito è quello di scavare delle buche belle larghe nel lago che fa parte del campo con l’obiettivo probabilmente di andare alla ricerca di qualche cosa.

Parallelamente alle vicende del ragazzo, in Buchi nel deserto viene ricordata la maledizione che incombe su di lui e sulla sua famiglia: il bis-bisnonno del ragazzo in età giovanile aveva ricevuto un maiale dalla maga Madame Zironi che doveva utilizzare come merce di scambio per cercare di conquistare una giovane del posto, Myra Menke. L’uomo portava sempre il maiale a bere nei pressi di una fonte e contemporaneamente cantava una canzone. Un giorno decise di dare al padre della fanciulla il maiale come dote, ma questi non sapeva scegliere tra il maiale di quest’ultimo e quello offerto da un rivale in amore; di fronte anche all’indecisione della ragazza su quale pretendente scegliere come marito, l’uomo decise - irato - di partire verso l’America. Arrivato in America, l’uomo ebbe l’impressione che non aveva mantenuto la promessa fatta alla maga secondo cui avrebbe dovuto cantare per lei la medesima canzone presso la fonte. Nel frattempo gli anni passavano e l’uomo decise di sposare Sarah Miller, donna del luogo, a cui insegnò la canzone che sarebbe stata tramandata di generazione in generazione. La maledizione che gravava sul bis-bisnonno di Stanley sarebbe gravata dunque su tutta la famiglia.

La storia di Campo Lago Verde

• Per quanto riguarda la storia del Campo Lago Verde, in passato questo era un luogo felice, quando poi accadde un fatto che fece scoppiare un clima di tensione nel luogo. Infatti la giovane maestra bianca Khaterine Barlow si innamorò del nero venditore di cipolle Sam: questo fatto costituiva uno scandalo negli Stati Uniti, in cui lo schiavismo era un qualcosa di ammesso dalle Istituzioni. I due giovani si erano baciati e ciò fece scalpore nella società, poiché dalla legge non era permesso ad un nero baciare una bianca. Tutti i membri della comunità erano contro Sam, giungendo addirittura all'idea di ucciderlo. A questo punto i due decisero di fuggire, ma il loro tentativo di fuga era stato scoperto e Sam fu ucciso. Ciò che accadde successivamente alla morte di Sam fu il prosciugamento del lago. Con la morte di Sam, Katherine - in preda al dolore - divenne una fuorilegge chiamata con lo pseudonimo di Kissin' Kate Barlow, in quanto baciava tutti gli uomini che assassinava, lasciando tracce di rossetto sui loro visi. Nel frattempo la donna continuava a effettuare saccheggi, giungendo a derubare anche il nonno di Stanley. Il lago intanto andava sempre più prosciugandosi e Katherine iniziò a nascondere il suo bottino nei suoi pressi. Dopo essere stata catturata da Charles Walker e sua moglie, Khaterine morì senza rivelare dove fosse collocato il suo bottino.

La scoperta del tesoro

• Stanley e gli altri ragazzi del Campo hanno come obiettivo quello di trovare questo noto tesoro. Scavare delle buche non è molto semplice considerando che il terreno è molto asciutto e secco; dopo tanto tempo sarà proprio Stanley a ritrovare un oggetto: un tubo d’oro di un rossetto con sigla KB. Il capo del gruppo dei ragazzi del campo, Raggi X, chiede al giovane di rinunciare al premio per il ritrovamento del tubo d’oro, poiché lui erano diciotto mesi che cercava questo noto tesoro invano nonostante tanti sacrifici e fatica. Stanley gli cede dunque l’oggetto scoperto che, per coincidenza, si crede sia parte integrante proprio del bottino della fuorilegge Katherine.

L'amicizia tra Stanley e Zero

• Stanley fa amicizia nel campo anche con Zero, suo compagno di lavori forzati che non sa leggere. Stanley decide di aiutare il ragazzo a imparare a leggere, in cambio però gli chiede una mano per continuare a scavare una parte del buco che sta creando nel terreno. Il guardiano Walker scopre l’accordo tra i due e inizia a prendere in giro Zero insieme agli altri direttori, definendolo uno stupido, perché non in grado di leggere. Zero si sente deriso e scappa dal campo; nel frattempo Louise Walker distrugge i file del ragazzo.

Dopo varie ricerche, Stanley trova il compagno del campo nella “Mary Lou”, la barca del defunto Sam. I due dopo bevono una bevanda da una bottiglia trovata là che Zero definisce Sploosh. Dopo averla bevuta e scoperta i due scoprono che si tratta delle vecchie pesche fermentate di Katherine. Dopo aver bevuto questo liquido, i due vomitano e poi decidono di scalare la cima di un’alta montagna da cui scorgeranno il noto campo di cipolle di Sam. Stanley aiuta Zero a scalare la montagna; arrivati in cima scorgono una sorgente e il primo dei due canta la celebre canzone di famiglia per risollevare il morale di entrambi. I due vivono per una settimana nutrendosi di cipolle, per poi avere intenzione di tornare al campo con l’obiettivo di trovare il tesoro di Katherine.

La risoluzione del mistero

• Il romanzo Buchi nel deserto racconta come, tornati al campo i due giovani trovano, dopo varie ricerche, una valigia che credono essere il tesoro della donna. Louise Walker ad un certo punto confessa che il campo era stato creato con l’intento di farsi aiutare da altre persone a ritrovare il tesoro di Khaterine Barlow. In seguito, dimostrata la sua innocenza, Stanley viene prosciolto dalle accuse di avere rubato le scarpe del giocatore di baseball dal suo avvocato Ms. Morengo. Mentre la Walker tenta di impossessarsi della valigia, Zero fa notare come nella valigia sia stampato il nome ed il cognome di Stanley.

Il caso sembra dunque essere risolto, Stanley sarebbe innocente e la valigia apparterrebbe al nonno del ragazzo, la quale era stata rubata da Katherine con il fine di nascondere il suo bottino. La Walker dunque vede fallire il suo più grande desiderio: impossessarsi del bottino che la sua famiglia cercava da più di un secolo. Anche Zero viene liberato dal campo, poiché non si trova più il file che lo riguarda. Il giovane confesserà che però è stato lui a rubare le scarpe, per poi gettarle da un ponte. Stanley torna dalla sua famiglia e una volta entrato in possesso della valigia, la apre e trova tantissimi oggetti di valore; la sua famiglia da povera diventa quindi ricchissima.

Si scopre anche che Zero è il nipote di Madame Zironi e dunque, avendolo Stanley aiutato, la maledizione non incombe più su di lui e sulla sua famiglia. Zero, a questo punto, incontra finalmente sua madre da cui si separò molto tempo prima, mentre il padre di Stanley riesce a trovare una cura per sconfiggere l’odore di piedi che è causato da un fungo.