Barca_della_vita
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Concetti Chiave

  • The protagonist, Aurora, discovers a magical bookstore called Magica where she can fulfill 100 enchantments, leading to a series of unexpected adventures.
  • The narrative explores Aurora's journey in balancing her newfound magical abilities with the challenges and joys of everyday life.
  • The book offers rich, poetic descriptions of Rome, contrasting the external realism with Aurora's internal magical experiences.
  • The story emphasizes the theme of self-discovery and authenticity, portraying magic as a catalyst for personal growth rather than mere fantasy.
  • The enchanting narrative invites readers to reconnect with their inner magic, blending fantasy with the universal quest for identity and belonging.

Indice

  1. Trama 100 incanti
  2. Commento

Trama 100 incanti

La libreria situata dopo il Pantheon è chiusa. Una tragedia. Trovare un nuovo libro fantasy da leggere per Aurora è questione di vita o di morte. Tutti i negozi, però, alle diciannove e trentacinque di domenica sera sono chiusi eccetto uno dall’insegna luminescente: Magica. Aurora entra e non crede ai suoi occhi: ovunque volumi di ogni genere sono usati nei modi più disparati e addirittura la lentigginosa Veronica ha volato verso lo scaffale più in alto a sinistra per prendere il libro desiderato da Aurora.
Quest’ultima presa dalla meraviglia, sviene. Appena rinvenuta scopre che non avrebbe dovuto sapere che esistevano creature con il dono della magia e così viene accompagnata da Veronica al cospetto di una sovrana dai boccoli dorati seduta su un trono d’argento. Le offre un compromesso: lei non rivelerà nulla di tutto ciò che ha visto ma potrà esaudire 100 incanti, di cui l’ultimo è il suo. “Certo, però, che è così facile inserire diversi desideri in una frase semplice” pensa Aurora nei giorni seguenti. La ragazza sente la fatica nell’esprimere così svariati incanti, spesso senza nemmeno una giusta ricompensa come quando ha soddisfatto il desiderio di un bambino affinché il padre ritrovasse il portafoglio perduto e lei è stata considerata una ladra oppure quando le sono spuntate le corna per un incanto di suo fratello pestifero Francesco. Nonostante ciò Aurora sta amando la sua vita soprattutto ora che si sta avverando il desiderio di Susy: “Come vorrei che nella scuola arrivasse l’unico ragazzo sulla Terra che ti rubasse il cuore, così a ridere sarei io!” e quello di Serena riguardante la loro gita di classe: “Come sarebbe bello se scegliessimo tutti Parigi”. Eppure domande balenano nella testa di Aurora persistentemente: perché ha visto la libreria Magica? Cosa succederebbe se qualcuno scoprisse i suoi poteri?

Commento

Un libro fresco e una scrittura altrettanto refrigerante proveniente dalla mano di una giovanissima autrice fanno perdere il lettore per le strade di Roma malleate dai dolci sentimenti della protagonista Aurora. Le descrizioni, infatti, sono il punto di forza di queste pagine perché poetiche ma non troppo audaci per la bocca una ragazzina tredicenne. Tratteggiano con cura i luoghi in cui le vicende si svolgono donando un senso di realismo dell’ambiente esterno che si oppone all’intima surrealtà di Aurora. Ed è proprio quest’ultima a prevalere rendendo tutto un incanto vero e proprio che ovatta i nostri sensi nei confronti della nostra realtà. Si tratta di un romanzo non troppo impegnativo da leggere, adatto a rilassarsi, sognare e ricordare la purezza delle emozioni appena nate nel cuore di un’adolescente come tante altre eppure così diversa da tutte. Ciò, però, non dipende tanto dai suoi provvisori poteri magici quanto dall’ aver avuto il coraggio di raggiungere la consapevolezza di essere sé stessa e non il dipinto di qualcun altro. È vero, allo stesso tempo, che la magia è la seconda protagonista della storia. Essa è presente abbastanza da rendere il libro un fantasy in quanto causa scatenante delle vicende eppure non è opprimente o monopolizzante nei personaggi perché sfiora il cuore lasciando un senso di meraviglia in esso e va a risvegliare quelle parti addormentate ma essenziali per definire una personalità. La magia in questione è una Fata Madrina che prende per mano Aurora e la fa crescere mentre noi, osservatori del suo cambiamento, ci domandiamo dove sia finita quella nostra parte un po’ speciale, stravagante, magica e, in fondo, sfogliata l’ultima pagina del libro, nasce anche per noi il desiderio di un incanto. E forse anche noi abbiamo ritrovato noi stessi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la trama principale del libro "100 incanti"?
  2. La trama segue Aurora, una ragazza che scopre una libreria magica e viene coinvolta in un mondo di incantesimi, dove deve esaudire 100 desideri, affrontando varie avventure e scoprendo il valore della magia e della crescita personale.

  3. Quali sono le sfide che Aurora affronta nel libro?
  4. Aurora affronta la difficoltà di esaudire incanti senza sempre ricevere una giusta ricompensa, come quando viene accusata di furto o quando le spuntano le corna a causa di un incanto del fratello.

  5. Come viene descritta la scrittura del libro nel commento?
  6. La scrittura è descritta come fresca e refrigerante, con descrizioni poetiche che creano un senso di realismo e surrealtà, adatta a far sognare e rilassare il lettore.

  7. Qual è il ruolo della magia nella storia?
  8. La magia è la seconda protagonista del libro, presente abbastanza da rendere la storia un fantasy, ma non opprimente, poiché risveglia meraviglia e parti essenziali della personalità.

  9. Qual è il messaggio principale del libro secondo il commento?
  10. Il messaggio principale è il coraggio di Aurora di essere sé stessa, nonostante i poteri magici, e la crescita personale che ne deriva, invitando anche il lettore a riscoprire la propria parte magica e speciale.

Domande e risposte

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