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Concetti Chiave

  • "Uomo senza qualità" di Musil è un romanzo pubblicato in tre parti, con la prima nel 1930, la seconda nel 1933, e l'ultima postuma nel 1943.
  • Il contesto storico del romanzo riflette il crollo dell'impero asburgico e la crisi dei valori dell'uomo moderno, privo di riferimenti stabili.
  • Musil mescola narrativa e saggio, approfondendo temi senza necessariamente risolverli, mostrando la centralità della curiosità e del sapere.
  • Ulrich, il protagonista, è un "uomo senza qualità" per scelta libera e ragionata, che cerca di garantire a se stesso la propria libertà.
  • Il romanzo esplora vari ambiti, come malattie mentali, genio artistico, musica, politica e psicanalisi, senza una sintesi definitiva.

Musil – Uomo senza qualità

Il romanzo “Uomo senza qualità” è forse uno dei più famosi dell’autore austriaco, venne pubblicato in tre parti, la prima nel 1930, la seconda nel 1933 e l’ultima solo postuma nel 1943 (lui morì infatti nel 1942 a Ginevra, dopo essere scappato dal regime nazista). In realtà la narrazione non sembra riscontrare delle vere e proprie coordinate spazio temporali, tuttavia è facile riscontrare della somiglianze tra il contesto storico in cui si muove il protagonista Ulrich e il contesto storico in cui l’opera viene scritta da Musil.
Al tempo infatti si arrivò infatti ad una distruzione e conseguente crollo dell’impero asburgico che ovviamente portò a delle conseguenze terribili sulla psicologia dell’uomo moderno, totalmente perso e privo di punti di riferimento stabili su cui affidarsi. A questa situazione tipicamente novecentesca, si univa la mancanza della religione che per diversi secoli aveva avuto un ruolo centrale nello stabilimento di principi etici concreti su cui basare la propria vita, nella contemporaneità subentrò invece il positivismo con la centralità della scienza nel dibattito ma che comunque non riesce a colmare il vuoto di valori nell’uomo e nella società per intero. Il romanzo sembra inoltre unirsi al genere del saggio, in quanto ogni argomento di cui Musil tratta prevede un’analisi approfondita che non necessariamente implica una risoluzione dei problemi, ma mostra comunque la centralità della curiosità e della sete di sapere, questo porta il romanzo a non avere una vera e propria trama se non quella che segue il filo del pensiero di Ulrich.

Il protagonista si presenta infatti come un uomo senza una personalità e un obiettivo di vita ben definito, non è però un semplice inetto simile a quelli descritti da Svevo, non possiede infatti determinate capacità non per natura ma per scelta, lui è infatti “l’uomo senza qualità” ma arriva a questa condizione come conseguenza di una scelta libera e ragionata, e che l’obiettivo di garantire a se stesso la propria libertà. Ulrich si dimostra però incapace di prendere una posizione reale davanti a quello che accade, nonostante espanda il proprio pensiero filosofico e lo focalizzi in diversi ambiti, si trovano infatti riflessioni sulle malattie mentali, sull’idea di genio artistico, sulla musica ma anche su argomenti contemporanei come la politica del tempo oppure la psicanalisi, che aveva cominciato a muovere i primi passi, Ulrich dimostra quindi una grande capacità nell’analizzare questi argomenti ma senza assumere una vera e propria sintesi di tutti questi punti di vista.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il contesto storico in cui si muove il protagonista Ulrich?
  2. Il contesto storico è simile a quello della distruzione e crollo dell'impero asburgico, che ha portato a conseguenze terribili sulla psicologia dell'uomo moderno, privo di punti di riferimento stabili.

  3. Come si presenta il protagonista Ulrich nel romanzo?
  4. Ulrich è un uomo senza una personalità e un obiettivo di vita ben definito, ma non per incapacità naturale; è una condizione scelta liberamente per garantire a se stesso la propria libertà.

  5. Qual è il ruolo della religione e del positivismo nel romanzo?
  6. La religione, che aveva stabilito principi etici concreti per secoli, è sostituita dal positivismo e dalla centralità della scienza, che però non riescono a colmare il vuoto di valori nell'uomo e nella società.

  7. In che modo il romanzo si avvicina al genere del saggio?
  8. Il romanzo si avvicina al saggio attraverso un'analisi approfondita di vari argomenti, mostrando la centralità della curiosità e della sete di sapere, senza necessariamente risolvere i problemi trattati.

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