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Concetti Chiave

  • La Kharja, o Jarcha, è una delle prime forme liriche in lingua romanza, parlata dai cristiani nei territori arabi.
  • I musulmani di Al-Andaluz erano tolleranti, permettendo ai cristiani di praticare la loro religione pagando tasse aggiuntive.
  • Metricamente, la Jarcha utilizza versi di otto sillabe con rima assonante, trattando temi di amore e lamenti femminili.
  • I villancicos, sviluppati in Castiglia tra il XV e XVI secolo, seguono una struttura metrica ripetibile con rime variabili.
  • Altre forme liriche includevano le mayas e le albadas, canzoni che celebravano la primavera e l'alba rispettivamente.

Kharja e i Villancico

La Kharja, o in spagnolo chiamata anche Jarcha, rappresenta una delle prime manifestazioni liriche nella lingua romanza, si identifica in particolare come un dialetto mozarabico, che si cristallizza come l’idioma che parlavano i cristiani nei territori arabi. I musulmani erano infatti tolleranti con i cristiani abitanti di Al-Andaluz e potevano usufruire del diritto di professare la propria religione e di vivere tranquillamente nel territorio pagando però delle tasse aggiuntive che gli garantivano di poter usufruire di questo loro diritto.
Dal punto di vista della metrica, la Jarcha presentava versi composti da otto sillabe solitamente in accumunate dalla rima assonante nei versi pari, si rivolgevano prettamente a temi come il dolore che causa l’esperienza dell’amore oppure i lamenti delle donne provocati dall’assenza del proprio amato. I villancicos invece erano scritti in castigliano e quindi si svilupparono nell’area dell’attuale Castiglia dal XV° al XVI° secolo, la metrica seguiva una struttura ripetibile composta da:
  1. Strofa iniziale
  2. Una o più strofe in rima variabile
  3. Verso di collegamento, ripete la rima dell’ultimo verso di prima
  4. Versi di svolta, ripetono la rima dell’ultimo verso di prima

Esistevano poi anche altre forme di lirica come le mayas che erano canzoni di maggio che annunciano la primavera, oppure l’albada che invece annunciava l’inizio del giorno con l’alba.

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