Concetti Chiave
- La poesia "Yo no soy yo" di Jiménez fa parte della collezione "Eternidades", focalizzata sull'interiorità e le sensazioni del poeta.
- Il testo è un esempio di "poesía desnuda", caratterizzato da un linguaggio quotidiano e privo di regole metriche tradizionali.
- Il poema utilizza una struttura di versículos senza strofe né rime e si divide in due parti con un totale di nove versi.
- Jiménez esplora due entità del sé: il "yo inmaterial", eterno e buono, e il "yo material", visibile e mortale, enfatizzando il primo.
- Il poeta esprime un bisogno di libertà per superare i suoi tormenti interiori e abbracciare il suo io immateriale.
La poesia è tratta dalla collezione Il titolo del testo è una paradoja: un qualcosa di assurdo.
Struttura e linguaggio del poema
Nei primi due versi è possibile notare che il poeta ha lasciato degli spazi bianchi intenzionalmente.
All'interno del poema non sono presenti né strofe, né rime. Di fatto, il testo si compone di versículos: essi non rispettano alcuna regola metrica.
Il linguaggio utilizzato è quotidiano e comune, ciò nonostante sono presenti diverse figure retoriche.
Riguardo la forma, il poema si divide in due parti con un totale di nove versi.
Temi e riflessioni del poeta
Il poeta, durante tutto il testo, fa delle considerazioni importanti per quanto riguarda il suo essere. Egli arriva a comprendere che esistono due entità differenti. La prima è il In seguito, si nota una necessità di libertà del poeta, il quale si deve liberare dai suoi tormenti interiori.