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Concetti Chiave

  • Varrone fu un autore versatile nato in Sabina nel 116 a.C., noto per la sua vasta produzione letteraria di 74 opere tra cui trattati, biografie e satire.
  • Le "Antiquates rerum humanorum et divinarum" sono suddivise in 40 libri che esplorano la vita umana e divina.
  • Le "Saturae Menippeae" combinano prosa e poesia con toni variabili, riflettendo la ricchezza dei temi e delle forme metriche usate da Varrone.
  • Le opere enciclopediche di Varrone trattano le arti liberali e tecniche, contribuendo significativamente all'organizzazione del sapere.
  • Tra le opere più importanti ci sono "De lingua latina", il primo trattato di grammatica latina, e "De Rustica", che celebra la vita agricola.

Varrone
Varrone nasce in Sabina nel 116 a.C. Studiò retorica a Roma e fu avviato alla filosofia, fu aperto a molte correnti filosofiche e soprattutto al pitagorismo. Intraprese il cursus honorum: fu dapprima questore, poi pretore e infine fu nominato da Cesare sovrintendente della biblioteca pubblica. Fu inserito nelle liste di proscrizione di Marco Antonio, ma riuscì a salvarsi. Morì nel 27 a. C.
Scrisse ben 74 opere di genere differente grazie alla sua straordinaria poligrafia: trattati, biografie, scritti enciclopedici, scritti filosofici e satire.
Le “antiquates rerum humanorum et divinarum” è un’ opera suddivisa in 40 libri e due fasi una dedicata alla vita umana e l’altra dedicata alla vita degli Dei.
- Le opere filologiche e filosofiche utilizzano il dialogo le “Saturare Maenippae” alternando parti in prosa e parti in poesia, toni seri e toni allegri e vi è una varietà di argomenti e varietà metriche. I titoli hanno spesso sapore proverbiale o da nomi composti coniati da Varrone.
- Le opere biografiche si suddividono in 15 libri comprendenti ritratti di personaggi famosi del mondo greco e Romano. Le imagines sono il primo esempio di libro illustrato.
- Le opere a carattere enciclopedico dedicate alle artes liberale: come la grammatica, la retorica, la dialettica, la musica, l' astronomia e la matematica matematica; e alle arti a carattere più tecnico ocme la medicina e l'architettura. Ebbe un ruolo molto importante nell’organizzazione del sapere proprio per questo carattere enciclopedico.

Le opere: le più importanti sono:
- il De lingua latina: il primo trattato di grammatica latina, suddiviso in 25 libri;
- il De Rustica: un trattato di tre libri sull’economia rurale, sottoforma di dialogo aristotelico, esalta la vita rustica e l’agricoltura italica. Varrone, Marco Terenzio (2) articolo
Nelle sue opere principali si può distinguere un diverso impegno letterario che determina lo stile dell’autore; il registro varia dal colloquiale all’elegante ed è spesso arricchito da arcaismi, grecismi, neologismi e tecnicismi. Inoltre prevale la paratassi e la variatio, anche nella metrica.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali cariche ricoperte da Varrone durante la sua carriera politica?
  2. Varrone intraprese il cursus honorum, ricoprendo le cariche di questore, pretore e infine sovrintendente della biblioteca pubblica sotto Cesare.

  3. Quali sono le caratteristiche distintive delle opere di Varrone?
  4. Le opere di Varrone si distinguono per la loro poligrafia, includendo trattati, biografie, scritti enciclopedici e filosofici. Utilizzano il dialogo, alternano prosa e poesia, e variano nei toni e negli argomenti, con titoli spesso proverbiali.

  5. Quali sono le opere più importanti di Varrone e quale contributo hanno dato alla cultura?
  6. Le opere più importanti di Varrone includono "De lingua latina", il primo trattato di grammatica latina, e "De Rustica", un trattato sull'economia rurale. Queste opere hanno contribuito all'organizzazione del sapere e alla valorizzazione della cultura rustica e agricola.

Domande e risposte