Concetti Chiave
- La Germania è un trattato etnografico di Tacito che esplora i popoli germanici e le loro caratteristiche.
- Il testo è diviso in due parti: una descrizione della Germania indipendente e un'esposizione delle diverse popolazioni germaniche.
- Tacito confronta i costumi romani con quelli germanici, esprimendo ammirazione per la loro semplicità.
- L'autore evidenzia le usanze germaniche non praticate a Roma, sottolineando differenze culturali.
- Un difetto centrale attribuito alla società germanica è la discordia, ossia l'incapacità di unificarsi contro un nemico comune.
Tacito, Publio Cornelio - Germania (contenuti)
La Germania è un trattato pubblicato da Publio Cornelio Tacito subito dopo alla stesura dell'Agricola, dedicato al suocero. Si tratta di uno scritto etnografico che è simile a un excursus sui popoli citati nelle opere storiografiche.
Il testo è formato da due parti: nella prima c'è una descrizione della Germania indipendente da Roma e dei suoi abitanti. L'autore dispensa delle brevi nozioni sull'origine del popolo germanico e sulle loro caratteristiche fisiche, come anche sulle risorse che il loro territorio offre, per poi passare alla trattazione dei costumi.
Nella seconda parte della trattazione Tacito pone l'accento sull'enumerazione delle diverse popolazioni germaniche.
Nonostante questo trattato abbia come punto centrale la Germania, e il popolo germanico, il punto di riferimento dell'autore resta la città di Roma.
Tacito non si risparmia dal manifestare una sincera ammirazione per i costumi semplici. La trattazione, nella prima parte, è plasmata sulla base di un confronto tra i costumi romani e barbari. Tacito sottolinea anche le usanze non praticate a Roma.
Largo spazio è dedicato alla descrizione del più grande difetto individuato nella società germanica, ovvero la discordia, cioè l'incapacità di riunirsi contro un nemico comune.