Anna___04
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Concetti Chiave

  • Gli Epigrammata di Marziale rappresentano la sua opera principale e più matura, influenzata da autori come Catullo.
  • La struttura dell'opera si compone di un momento di attesa e una conclusione, con aspetti comici posti alla fine.
  • Marziale utilizza l'enumerazione per enfatizzare i tratti dei personaggi e riflette sulla condizione del letterato.
  • Lo stile varia con il tipo di epigramma, alternando linguaggio colloquiale a termini gergali e volgari.
  • Gli artifici linguistici mirano a rappresentare fedelmente la realtà che il poeta intende descrivere.

Indice

  1. Marziale, Marco Valerio - Epigrammata
  2. La struttura
  3. Lo stile

Marziale, Marco Valerio - Epigrammata

Gli Epigrammata sono l'opera principale e più matura di Marco Valerio Marziale.

La struttura

La struttura degli Epigrammata risente dell'influenza di alcuni autori a lui precedenti, come Catullo. Della poetica catulliana Marziale riprende soprattutto l'aggressività delle sue narrazioni, ma non gli attacchi personali.
All'interno dell'opera è possibile notare la collocazione degli aspetti più comici alla fine.

In particolare è possibile riconoscere una struttura formata da due elementi: un momento di "attesa" e una conclusione.
L'intera struttura è costruita in funzione della conclusione finale, che deve apparire inaspettata al lettore.
Altro aspetto che caratterizza gli Epigrammata è l'utilizzo di enumerazione al fine di enfatizzare le caratteristiche di un determinato personaggio.
Il poeta dà, all'interno dell'opera, spazio alle polemiche verso i critici e riflette sulla tipica condizione di letterato.

Lo stile

Lo stile cambia a seconda del tipo di epigramma.
Il linguaggio è tipicamente colloquiale, anche se è frequente l'utilizzo di termini di uso gergale e volgare.
Gli artifici linguistici di cui Marziale si serve sono finalizzati a conferire all'opera una maggiore aderenza alla realtà che il poeta intende rappresentare.

Domande e risposte