Concetti Chiave
- Apuleio rappresenta il platonismo medio, combinando elementi platonici e aristotelici in un'epoca di declino per epicureismo e stoicismo.
- La demonologia è il contributo distintivo di Apuleio, esplorando gli intermediari tra dio e mondo sensibile.
- Nel "De Platone et eius dogmate", Apuleio discute la filosofia con influenze aristoteliche, sebbene il terzo libro non sia pervenuto.
- "De deo Socratis" analizza la presenza dei demoni, esseri intermediari tra divino e umano, con passioni umane e immortalità divina.
- In "Apologia", Apuleio affronta il tema della magia, evidenziando la sottile distinzione tra magia positiva e negativa nel suo tempo.
La realtà si scopre divisa in diversi livelli con una serie di intermediari che interagiscono tra il dio e il mondo sensibile. Proprio qui si origina la riflessione più originale della produzione di Apuleio: la demonologia.
De Platone et eius dogmate: trattato, che risente dell'influenza del mondo della scuola, in cui espone la filosofia arricchita di alcuni spunti aristotelici. Avrebbe dovuto comporsi di tre libri (I: Biografia del filosofo, tratta di fisica e metafisica/ II: etica/ III: dialettica), tuttavia il terzo non ci è giunto.
De deo Socratis: affronta, prendendo a modello il Simposio di Platone, uno dei temi centrali del suo pensiero: la presenza dei demoni (esseri intermedi che fanno interagire il dio supremo con il mondo sensibile). Questi demoni sono immortali come gli dei ma passionali come gli uomini (la razionalità decresce verso il basso mentre la passionalità decresce verso l'alto).
Apologia
Tema centrale di questa importante orazione è la magia, che ha svolto comunque un ruolo importante, seppur dubbio, nella vita di Apuleio. Del resto l'autore stesso, oltre ad essere un esperto di demonologia era anche stato iniziato a molti culti particolari. Dunque, un'impressione di ambiguità rimane ma ciò probabilmente dipende dal fatto che, all'epoca, i confini tra la magia-buona del filosofo-scienziato e quella cattiva del mago fossero veramente labili.
FLORIDA
Testimoniano in 23 brani, soprattutto encomiastici e celebrativi, la grande capacità oratoria del conferenziere latino. Da questi emerge il ritratto di Apuleio come di un perfetto rappresentante della seconda sofistica. Sono brani curiosi e divertenti caratterizzati da una lingua artificiale che gli permette di reinventare ogni volta il proprio linguaggio letterario.
Domande da interrogazione
- Qual è il contributo originale di Apuleio nel contesto del platonismo medio?
- Quali sono i temi principali trattati nel "De Platone et eius dogmate"?
- Come viene rappresentata la magia nell'opera di Apuleio?
Apuleio ha sviluppato una riflessione originale sulla demonologia, esplorando il ruolo degli intermediari tra il dio supremo e il mondo sensibile, come descritto nel "De deo Socratis".
Il trattato "De Platone et eius dogmate" si concentra sulla biografia di Platone, la fisica, la metafisica, l'etica e la dialettica, sebbene il terzo libro non sia pervenuto.
Nell'"Apologia", la magia è un tema centrale e ambiguo, riflettendo i confini sfumati tra la magia buona del filosofo-scienziato e quella cattiva del mago, in un'epoca in cui Apuleio era coinvolto in culti particolari.