Concetti Chiave
- La IV Egloga di Virgilio si distingue per il suo focus socio-politico, allontanandosi dai temi pastorali di Teocrito.
- Il "puer" rappresenta l'inizio di una nuova era di prosperità, sperata dopo gli accordi di pace tra Ottaviano e Antonio.
- Storici hanno cercato di identificare il "puer" con figure storiche, tra cui Asinio Gallo e un ipotetico figlio di Antonio e la sorella di Ottaviano.
- In epoca medievale, il "puer" fu spesso interpretato come un presagio della nascita di Gesù Cristo, alimentando la percezione di Virgilio come profeta cristiano.
- La differenza tra la visione ciclica del tempo romana e quella lineare cristiana contrasta la profezia del "puer" con la dottrina cristiana.
Egloga IV, la figura del puer
Il quarto libro delle Bucoliche, insieme al sesto, è probabilmente il meno pastorale dell'opera intera. Virgilio stesso non nasconde questa differenza, affermando di volersi momentaneamente liberare dell'influenza di Teocrito per interessarsi di argomenti maggiormente rilevanti dal punto di vista socio-politico. Il tema principale della IV egloga è infatti la figura del cosiddetto puer, la cui nascita è un evento che sarà precursore di un nuovo periodo di fioritura economica e culturale. Infatti erano molti a sperare che dopo gli accordi di pace firmati a Brindisi fra Ottaviano e Antonio ci sarebbe stato un periodo più tranquillo dopo le guerre civili, durante il quale sarebbe stato consolo Asinio Pollione, a cui le Bucoliche erano dedicate. Numerosi sono state da parte degli storici i tentativi di identificazione del puer virgiiano; alcuni studiosi hanno voluto vedervi il figlio di Asinio Pollione, Asinio Gallo, nato poi intorno al 40 a.C. , altri un ipotetico figlio maschio nato dall'unione di Antonio e la sorella di Ottaviano (proprio a simboleggiare il suggellamento del patto di potere fra i due, anche se in realtà fu un matrimonio molto breve). In epoca medioevale una delle interpretazioni più diffuse fu quella che vede nella nascita del puer la venuta di Gesù Cristo. A dare supporto a questa interpretazione fu anche il fatto che l'intero componimento sia pervaso da un vero e proprio spirito di attesa. Questo è anche uno dei motivi per cui Virgilio venne identificato, come si può evincere da alcuni passi della Divina Commedia, come profeta del cristianesimo. Tuttavia il pensiero Virgiliano non è assolutamente assimilabile alla dottrina cristiana; la più grande differenza fra le due visioni infatti consiste nella diversa concezione del tempo, da un lato quella ciclica della romanità, da un lato quella lineare della cristianità medioevale. La profezia della venuta del puer era già rintracciabile nelle profezie della Sibilla Cumana.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale della IV egloga delle Bucoliche di Virgilio?
- Quali sono alcune interpretazioni storiche della figura del puer?
- In che modo la visione del tempo di Virgilio differisce da quella cristiana?
Il tema principale è la figura del puer, la cui nascita preannuncia un nuovo periodo di fioritura economica e culturale.
Alcuni storici hanno identificato il puer con il figlio di Asinio Pollione, Asinio Gallo, o con un ipotetico figlio di Antonio e la sorella di Ottaviano. In epoca medioevale, fu interpretato come la venuta di Gesù Cristo.
La visione del tempo di Virgilio è ciclica, tipica della romanità, mentre quella cristiana medioevale è lineare.