Concetti Chiave
- Virgilio è il portavoce dei valori morali e civili voluti da Augusto e riflette gli ideali della società romana dell'epoca.
- Le Bucoliche mostrano l'inclinazione di Virgilio verso la terra onirica dell'Arcadia, mentre le Georgiche smentiscono l'utopia bucolica con la realtà del lavoro agricolo.
- Nell'Eneide, Virgilio ha due scopi principali: descrivere l'ordine del mondo con la fondazione di Roma e esplorare l'animo umano.
- Virgilio partecipa alle sofferenze umane, come evidenziato nei giovani eroi, e presenta Enea come un eroe riluttante a uccidere, guidato dalla pietas.
- Virgilio celebra la missione storica-politica di Roma e il suo ruolo nella fondazione della potenza romana, sia nelle Georgiche che nell'Eneide.
Augusto affida il canto dei valori morali e civili all’opera di letterati dell’epoca tra cui Virgilio.
Virgilio è portavoce del potere ed esprime ideali condivisi dalla società romana del tempo.
Il giovane Virgilio inclina verso la terra del sogno, l’Arcadia, nella quale si ambientano le Bucoliche. Virgilio nell’egloga IV si fa poeta-profeta di un mondo nuovo e migliore, che però si rivelerò una utopia. Le Georgiche infatti smentiscono l’utopia bucolica dell’età dell’oro. In quest’opera viene respinta l’idea di una terra che produce spontaneamente i suoi frutti. [tuttavia nell’Eneide si ritrovano tracce della crisi appena trascorsa; cosi Enea, il nuovo eroe di Roma è in preda a turbamenti interiori.]
Virgilio nell’Eneide ebbe 2 scopi: il 1° quello di descrivere l’ordine del mondo con la fondazione di Roma. Il secondo quello di capire l’animo dell’uomo.
L’Eneide diventa l’elogio di Augusto che voleva persuadere i romani che il nuovo sistema politico si fondava sul ritorno alla virtù degli antichi.
Nell’Eneide un tema importante è quello della guerra che per Virgilio rappresenta una triste e inutile necessità.
Virgilio sembra partecipare alle sofferenze dell’uomo, come si puo notare nelle figure dei giovani eroi; come Pallante caduto prematuramente.
Nell’epoca virgiliana domina la celebrazione di Roma fin dalla sua nascita e Virgilio non ha alcun dubbio sulla missione storica-politica di Roma.
L’Eneide si conclude con un duello tra campioni e si nota il trionfo del troiano sul suo nemico Turno. Nel duello il poeta non dimentica la pietas e infatti Enea non ama uccidere e l’uccisione è presentata come un atto forzato.
Enea ha come missione, decisa dagli dei, quella di gettare le fondamenta della futura potenza romana sui popoli italici e il mondo intero.
Nelle Georgiche il poeta ha cantato l’Italia “Madre di biade”; nell’Eneide la canta come “grande patria di eroi”.
Virgilio è considerato il poeta epico di Roma ma anche il poeta dell’umanita perché nella sua opera presenta il dolore, le gioie degli uomini.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi principali trattati da Virgilio nelle sue opere?
- Come viene rappresentato Enea nell'Eneide?
- Qual è il ruolo di Virgilio nella celebrazione di Roma?
Virgilio esplora temi come i valori morali e civili, l'utopia bucolica, la fondazione di Roma, la guerra come necessità triste e inutile, e la missione storica-politica di Roma.
Enea è descritto come un eroe con turbamenti interiori, incaricato dagli dei di gettare le fondamenta della futura potenza romana, e il suo duello finale con Turno sottolinea la pietas e la riluttanza a uccidere.
Virgilio celebra Roma fin dalla sua nascita, esprimendo la missione storica-politica di Roma e lodando Augusto, persuadendo i romani del ritorno alla virtù degli antichi.