Concetti Chiave
- Ovidio, nato in una famiglia equestre, è noto per una vasta produzione letteraria in distici elegiaci, tranne le Metamorfosi.
- Il suo lavoro è diviso in tre periodi: amoroso-elegiaco, epico-mitologico e poesia dell'esilio.
- Nel primo periodo, le opere principali sono "Amores", "Heroides" e "Ars amatoria", che esplorano temi amorosi ed erotici.
- Durante il secondo periodo, scrive le "Metamorfosi", un'opera epica sulle trasformazioni, e i "Fasti", un progetto interrotto dall'esilio.
- Il terzo periodo è caratterizzato dalla poesia dell'esilio, con opere come "Tristia" e "Epistolae ex ponto", che riflettono sulla sua tristezza e il desiderio di ritorno.
Ovidio
Nasce da una famiglia equestre.
La sua produzione fu vastissima, tutta in distici elegiaci tranne le Metamorfosi. Scrisse solo una tragedia, Medea, che andò persa.
Alla fine della sua vita a causa di una recusatio fu spedito a Tomi o per uno scandalo di corte oppure per l'Ars amatoria, opera che forse fece scandalo.
Tre periodi: amoroso-elegiaco/epico-mitologico/poesia dell'esilio
Primo periodo
Amores - 3 libri
Poesia elegiaca dedicata ad una donna, Corinna, che però è fittizia; rappresenta tutte le donne.
Heroides - 1 libro, 21 lettere:
- 1-14 donne della mitologia che scrivono ai compagni per dissuaderli dal non fare qualcosa.
- 15 Saffo a Faone
- 16-21 a coppia: uomo scrive, donna risponde.
Ars amatoria "Arte di amare" - 3 libri:
1) come conquistare una donna
2) come preservare il suo amore
3) indicazioni alle donne su come tenersi stretti gli uomini
Amore frivolo erotico, non sentimentale.
Remedia amoris: consigli per dimenticare un amore.
Medicamina facei: consigli relativi all'aspetto delle donne romane.
Secondo periodo
Metamorfosi - 15 libri Carmen continuum:
Trasformazioni di uomini e donne in elementi della natura, dalla trasformazione del caos in elementi della natura fino al catasterismo.
Fasti: solo sei, interrotti dall'esilio. Dovevano essere 12 come i mesi ed essere dedicati ad una festività.
Terzo periodo
Tristia: tristezza del poeta che racconta dell'esilio.
Epistolae ex ponto: lettere a familiari per ritirare la recusatio.