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Concetti Chiave

  • L'elegia si contrappone al mondo delle armi, focalizzandosi sull'amore come evento centrale e fonte di conflitto.
  • L'elegia greca nasce come canto vario, sviluppandosi in forme malinconiche e amorose, con influenze mitologiche.
  • Callimaco di Cirene, figura chiave alessandrina, integra elementi autobiografici, influenzando la cura formale dell'elegia.
  • L'elegia latina dell'età augustea enfatizza il soggettivismo, con Catullo e Cornelio Gallo che esplorano amori irregolari.
  • La poesia elegiaca segue codici precisi, riflettendo la vita reale attraverso temi comuni di storie d'amore.

L’elegia
L’elegia si definisce in netta contrapposizione con il mondo delle armi e considera il suo campo proprio la dimensione dell’amore. La forma è particolarmente curata, nitida e lineare, utilizza modi, temi e parole che sono rimasti poi costanti nei secoli. La novità è la visione dell’amore come evento centrale dell’esistenza e della poesia: un amore doloroso che genera conflitti. Questo carattere totalizzante dell’amore porta un atteggiamento di chiusura all’impegno nella vita pubblica, ciò porta ad un crollo dei valori tradizionali del mos maiorum.

L’elegia Greca
Nasce in Grecia come canto di argomento vario in distici elegiaci, in Mimnermo prende caratteri malinconici e soggettivi, e in seguito si orienta verso una tematica amorosa e più erudita ricollegandosi a vari miti. Il massimo autore dell’età alessandrina, Callimaco di Cirene, affida gli elementi autobiografici all’epigramma ellenistico. Letteratura Latina - L'Elegia articoloQuesto fa pensare ad un incrocio tra generi diversi. L’opera callimachea “Aitia” costituirà un modello di cura formale e elaborazione stilistica.

L’elegia Latina
A Roma assunse nell’età augustea un carattere di essenziale novità: al carattere oggettivo ed erudito dell’elegia ellenistica si contrappone quello soggettivo autobiografico dell’elegia latina. Ma la soluzione che sia un incrocio tra diversi generi rimane sempre la più probabile. Catullo è uno dei primi sostenitori ma è Cornelio Gallo il primo elegiaco: richiama la tipica vicenda amorosa: la donna amata rende schiavi pur essendo socialmente inferiore. È l’amore l’elemento fondamentale della poesia elegiaca, un amore irregolare, incline all’infedeltà. Il poeta rinuncia alla vita rispettabile per un’esistenza marginale e di disimpegno, che è molto in contrasto con la tradizione morale latina. L’elegia ha le sue leggi e i suoi codici come tutti i generi, in modo che il lettore possa trovare somiglianze con la vita reale vissuta senza dimenticare che si tratta di un’esperienza letteraria. I luoghi comuni di tutte le storie d’amore sono infatti: incontro, innamoramento, confessione, gelosia., riconciliazione, distacco, addio, morte.
Significativa risulta la presenza di elegie funebri, quindi il metro viene ripreso per tematiche varie, ed è con Massimiano che si chiude completamente la fase dell’elegia latina.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la caratteristica distintiva dell'elegia rispetto al mondo delle armi?
  2. L'elegia si contrappone nettamente al mondo delle armi, concentrandosi sulla dimensione dell'amore come evento centrale dell'esistenza e della poesia, un amore doloroso che genera conflitti e porta a un atteggiamento di chiusura verso la vita pubblica.

  3. Come si è evoluta l'elegia greca e quali sono stati i suoi sviluppi principali?
  4. L'elegia greca è nata come canto di argomento vario in distici elegiaci, assumendo caratteri malinconici e soggettivi con Mimnermo, e successivamente orientandosi verso una tematica amorosa ed erudita, collegandosi a vari miti, con Callimaco di Cirene come massimo autore.

  5. In che modo l'elegia latina si differenzia da quella ellenistica e quali sono i suoi temi principali?
  6. L'elegia latina, sviluppatasi nell'età augustea, si distingue per il carattere soggettivo e autobiografico, in contrasto con l'oggettività e l'erudizione dell'elegia ellenistica, focalizzandosi su un amore irregolare e incline all'infedeltà, con poeti come Catullo e Cornelio Gallo che rinunciano alla vita rispettabile per un'esistenza marginale.

Domande e risposte