Concetti Chiave
- Il teatro plautino trasporta il pubblico in un mondo di fantasia, con l'obiettivo di intrattenere piuttosto che offrire riflessioni psicologiche.
- Le commedie di Plauto, pur ispirate a trame greche, sono adattate per soddisfare i gusti del pubblico romano, con personaggi tipici e azioni dinamiche.
- Elementi di danza e canto arricchiscono le rappresentazioni plautine, evidenziando la complessità musicale delle sue opere, nonostante la perdita della musica originale.
- Il teatro di Plauto è caratterizzato da colpi di scena e un linguaggio vivace, simile a quello del cabaret, con un focus sull'intrattenimento continuo.
- 21 commedie sono attribuibili con certezza a Plauto, anche se è probabile che ne abbia scritte di più, alcune delle quali non sono giunte fino a noi.
Caratteristiche del teatro plautino
Plauto stesso in un frammento ascrivibile a lui ci rende partecipi del fatto che a suo avviso il teatro ha il compito di trasportare il lettore o l’osservatore in un luogo lontano con il corpo e con lo spirito, dove la fantasia regna sovrana e la mente può girovagare libera. A lungo si è pensato che le commedie plautine fossero poco più che semplici narrazioni popolari, ma in realtà dietro la loro elaborazione c’è un preciso disegno artistico. La commedia plautina presenta elementi di quello che oggi noi definiremo cabaret, ovvero i continui colpi di scena, un linguaggio colorito e un’azione continua senza momenti di pausa narrativa.
La rappresentazione teatrale plautina non si limitava alla recitazione ma spesso includeva anche elementi di danza e canto, dato che Plauto stesso era un affermato compositore musicale. Della musica non è pervenuta traccia ai giorni nostri, tuttavia è possibile comunque constatarne l’elaboratezza grazie alla complessa metrica dei versi sopravvissuti fino a noi. Scopo principale del teatro a Roma non era tanto la riflessione psicologica degli spettatori quanto più il loro divertimento e intrattenimento; questo è il principale motivo per cui Plauto poco si sofferma sulla caratterizzazione psicologica dei personaggi, che tendono ad essere tipi fissi con un determinato inquadramento caratteriale. La trama nella maggior parte dei casi non è originale ma di ispirazione greca, rendendole di fatto commedie “palliatae”, ovvero commedie latine con trame e personaggi del mondo greco. Raramente comunque l’opera di Plauto è una traduzione letterale dell’originale greco, dato che egli tendeva ad adattare l’intreccio e i personaggi ai gusti del popolo romano. Le commedie a noi pervenute sicuramente attribuibili a Plauto sono 21, ma in realtà probabilmente ce ne furono molte altre a noi non pervenute, o sulle quali il giudizio non è sicuro dato che non era raro attribuire una paternità famosa nel tentativo di farsi conoscere.
Domande da interrogazione
- Qual è il compito principale del teatro secondo Plauto?
- Quali elementi caratterizzano le commedie plautine?
- Come Plauto adattava le trame greche per il pubblico romano?
Secondo Plauto, il teatro ha il compito di trasportare il lettore o l’osservatore in un luogo lontano con il corpo e con lo spirito, dove la fantasia regna sovrana e la mente può girovagare libera.
Le commedie plautine sono caratterizzate da continui colpi di scena, un linguaggio colorito, un’azione continua senza pause narrative, e spesso includono elementi di danza e canto.
Plauto adattava l’intreccio e i personaggi delle trame greche ai gusti del popolo romano, rendendo le sue opere più adatte al divertimento e intrattenimento del pubblico romano.