Concetti Chiave
- Roma fu fondata nel 753 a.C. secondo la leggenda di Romolo e Remo, iniziando con il Periodo Monarchico dominato dai 7 re.
- Il Periodo Monarchico vedeva il potere detenuto dal monarca e il Senato con funzione consultiva; la società era divisa tra Patrizi e Plebei.
- Il Periodo Repubblicano iniziò nel 509 a.C. dopo l'espulsione dell'ultimo re, con una società composta da Senatori, Patrizi e Plebei.
- La Secessione dell'Aventino vide i Plebei ritirarsi in protesta, portando all'accesso dei Plebei al Senato e alla transizione da leggi orali a scritte.
- Le Leggi delle XII Tavole furono cruciali nella Repubblica, includendo la Legge Canuleia sui matrimoni misti e le Leggi Licinio Sestie che aprirono il consolato ai Plebei.
Origini di Roma
Roma viene fondata nel 753 a.C. secondo la leggenda di Romolo e Remo.Il primo periodo attraversato da questa nuova civiltà viene definito "Periodo Monarchico" o "Periodo dei 7 Re". Il potere era nelle mani del monarca, aiutato dal Senato che aveva una funzione consultiva. La società era poi divisa in Patrizi, che possedevano il potere economico, e Plebei.
Il secondo periodo, ovvero il Periodo Repubblicano, ha inizio nel 509 a.C. in seguito all'espulsione dell'ultimo imperatore di Roma Romolo Augustolo. La società era suddivisa in Senatores, Patrizi e Plebei.
Quella dei Senatores era una carica rivolta prima solo ai Patrizi, venne resa poi accessibile anche ai Plebei in seguito alla Secessione dell'Aventino.
Durante la Secessione dell'Aventino i Plebei si ritirarono sul colle Aventino per protesta contro i Patrizi per ottenere la parità dei diritti.
Grazie a questo importantissimo evento si ebbe il passaggio da leggi ORALI a leggi SCRITTE e l'inizio della Repubblica (494 a.C.)
Vennero stipulate inoltre le Leggi delle XII Tavole, tavole di bronzo esposte nel foro, delle quali ricordiamo:
Legge Canuleia (445 a.C) che permette matrimoni misti tra patrizi e plebei
Leggi Licinio Sestie (366 a.C.) con le quali uno dei due consoli può essere plebeo