Nevio, Gneo - Vita e produzione letteraria

Nevio - vita e produzione letteraria

Gneo Nevio è uno dei più antichi autori latini. Egli è l’inventore della tragedia romana di ambientazione greca, la praetexta, e l’iniziatore del poema epico di argomento romano. Egli è un plebeo originario della Campania e partecipa alla prima guerra punica. Muore in Africa nel 204 a.C.

Le tragedie

In merito alla composizione di tragedie, a Nevio sono attribuite tradizionalmente due tragedie: Romulus, che narra delle origini di Roma, e Clastidium, incentrata sulla vittoria romana a Casteggio.

Le commedie

Le commedie attribuite a Nevio sono decisamente più numerose: esse sono caratterizzate da una comicità sarcastica e affilata, e sono spesso di argomento politico. Spesso le sue composizioni satiriche hanno avuto come oggetto alcune prestigiose famiglie romane, e una così esplicita posizione gli è talvolta costata la prigione.

Il poema epico-storico

Gneo Nevio scrive la sua opera più importante, il Bellum Poenicum, nell’ultima fase della sua vita. Si tratta di un poema epico-storico di argomento romano in saturni, incentrato sulla narrazione della prima guerra punica - alla cui spedizione Gneo partecipa - in cui il poeta esalta i valori romani che hanno determinato la vittoria di Roma.
Nel Bellum Poenicum Nevio colloca l’Archeologia: tramite un excursus giunge alla narrazione delle origini leggendarie di Roma, per poi focalizzarsi nuovamente sul racconto della guerra punica.