Concetti Chiave
- Nevio fu un poeta drammatico latino di grande vivacità, noto per la sua lingua libera che gli causò conflitti e perfino il carcere.
- Il "Bellum Poenicum" è un poema epico che intreccia mito e storia, con un forte messaggio etico e di orgoglio nazionale, senza divisioni in libri.
- Nevio si ispirò alla tradizione greca e omerica, ma con uno stile solenne e lapidario, ricco di arcaismi e figure retoriche.
- Le sue opere teatrali includono tragedie di argomento greco e romano, con una particolare innovazione nelle fabulae praetextae di tema romano.
- Le commedie di Nevio, fabulae palliatae, esplorano vari temi greci e sono caratterizzate da intrighi e critiche sociali e politiche.
Lampadione lo suddivise in 7 libri), non seguiva un ordine cronologico.
Caratteri: doveva essere un messaggio etico e un documento di orgoglio nazionale, mentre Roma attraversava un momento cruciale. Testimonia l'interesse di Nevio per le vicende politiche del suo tempo. Rapporto tra mito-storia, lo ottiene con la tecnica epica della profezia. E' un libro esemplare di ideologia eroica arcaica, una celebrazione della cultura nazionale, delle radici e dei valori, del patrimonio storico e culturale.
Struttura e modelli: si ispira molto alla tradizione letteraria greca, ad esempio la stessa leggenda delle origini troiane di Roma. Infatti Nevio ha presente il modello di Omero per far confluire la parte di guerra e la parte di viaggio. Ma la lunghezza è minore rispetto ai poemi omerici, perché è stato influenzato dalla brevitas.
Stile: Forma metrica: saturnio, lessico politico e militare romano, varietà di toni e scelte lessicale, stile scabro, severo e composito nella narrazione degli avvenimenti storici, mentre per quelli mitologici è più elaborato e colorito, più prezioso e ricco di aggettivazione. Omerizza il linguaggio con mezzi genuinamente latini. Ma la differenza tra le 2 sezioni non deve essere accentuata più di tanto: in generale lo stile di Nevio è solenne, lapidario. Dà molta importanza agli arcaismi morfologici (genitivo in -as, ablativo in -ad), sintattici (coordinazione per asindeto, ripetizione sinonimica) e lessicali (per le tragedie). Dà grande rilievo alle figure retoriche del significante come allitterazioni, paronomasie e assonanze.
Lycurgus: mito del re tracio, che si oppose al culto di Dioniso.
Hector proficiscens: l'eroe si esprime con la mentalità di un magistrato romano, che cerca la sanzione del suo valore.
Le fabulae praetextae: le tragedie di argomento romano sono un'invenzione di un'innovazione coraggiosa, che rinunciava agli argomenti greci e a seguire la traccia di un modello. Restano i titoli di Clastidium e Romulus.
Le commedie: fabulae palliatae, argomenti di vario tipo, sono tramandati circa 35 titoli. La tipologia si presenta assai varia e fa pensare che il poeta approfittasse della larga disponibilità di tematiche greche, come intrighi d'amore, contrasti tra padri severi e figli scapestrati, commedie degli scambi di persona, bambini esposti ecc.
Tarentilla tipica palliata ed è la commedia più apprezzata da Nevio: 2 giovani scappano di casa e a Taranto sperperano il patrimonio paterno dandosi agli amori e ai conviti, alla fine arrivano i padri a far mettere la testa a posto. Rappresenta la ragazza come una "civetta", che sa tenere avvinta una brigata di giovanotti. Ragazza vistosa capace di star insieme a vari ragazzi.
Politica e polemica: la palliata è vista come una libertà di espressione, che rende il cittadino partecipe alla vita politico-sociale e interviene anche polemicamente contro persone e comportamenti, che gli sembrano criticabili.
Domande da interrogazione
- Chi era Nevio e quale fu il suo contributo alla letteratura latina?
- Quali sono le caratteristiche principali del "Bellum Poenicum"?
- Quali sono le opere teatrali di Nevio e quali temi trattano?
- In che modo Nevio ha influenzato la commedia latina?
- Qual era l'approccio di Nevio alla politica e alla polemica nelle sue opere?
Nevio era un poeta drammatico latino di grande vivacità ed estro, noto per la sua partecipazione alla prima guerra Punica e per i suoi contrasti con la famiglia dei Metelli. Fu il più importante poeta drammatico a Roma prima di Plauto e contribuì significativamente alla letteratura latina con opere come il "Bellum Poenicum" e varie tragedie e commedie.
Il "Bellum Poenicum" è un poema epico in saturni che tratta della prima guerra Punica e del viaggio di Enea da Troia nel Lazio. È un testo continuo senza divisione in libri, con un messaggio etico e di orgoglio nazionale. Nevio utilizza la tecnica epica della profezia e si ispira alla tradizione letteraria greca, con uno stile solenne e lapidario.
Le opere teatrali di Nevio includono le fabulae cothurnatae, come "Aesiona" e "Hector proficiscens", che trattano argomenti greci, e le fabulae praetextae, come "Clastidium" e "Romulus", che trattano argomenti romani. Le sue commedie, come "Tarentilla", esplorano temi di intrighi d'amore e contrasti familiari.
Nevio ha influenzato la commedia latina attraverso le sue fabulae palliatae, che trattano vari argomenti ispirati alla cultura greca, come intrighi d'amore e commedie degli scambi di persona. La sua opera "Tarentilla" è particolarmente apprezzata per la sua rappresentazione vivace e critica della società.
Nevio utilizzava la palliata come mezzo di espressione libera, permettendo ai cittadini di partecipare alla vita politico-sociale. Le sue opere spesso contenevano critiche polemiche contro persone e comportamenti che considerava criticabili, riflettendo il suo interesse per le vicende politiche del suo tempo.