Concetti Chiave
- Le fabulae cothurnatae sono tragedie di argomento greco, ispirate al ciclo troiano e all'emulazione di Livio Andronico.
- La fabula cothurnata prende il nome dagli stivali cothurni indossati dagli attori tragici greci.
- Le fabulae praetextae sono tragedie di argomento romano, un'innovazione rispetto ai modelli greci, come Romulus e Clastidium.
- Il nome fabula praetexta deriva dalla toga praetexta, tipico capo romano indossato da adolescenti e magistrati.
- Le fabulae palliatae includono circa 35 titoli di commedie con tematiche greche, come amori e intrighi, con esempi come la Tarentilla.
Le opere teatrali
Possiamo dividerle in:Fabulae cothurnatae: sono tramandati 6 titoli di tragedie di argomento greco, Nevio ha
molto interesse per il ciclo troiano e per l'emulazione di Livio Andronico. La fabula cothurnata deve il proprio
nome agli stivali a suola alta indossati dagli attori tragici greci, detti cothurni.
Fabulae praetextae: le tragedie di argomento romano sono
un'innovazione coraggiosa, che rinunciava agli argomenti greci e a seguire la traccia di un
modello. Le tragedie che ricordiamo di ambientazione romana sono Romulus, cioè la nascita
di Romolo e il Clastidium cioè la guerra contro i Galli. La fabula praetexta deriva il suo nome dalla toga
praetexta, ossia listata di porpora, che veniva indossata da adolescenti, magistrati e
sacerdoti. Si trattava quindi di un capo di vestiario precipuamente romano.
Delle commedie, cioè le fabulae palliatae, sono tramandati circa 35 titoli. La tipologia si presenta assai varia e fa pensare
che il poeta approfittasse della larga disponibilità di tematiche greche, come intrighi d'amore,
contrasti tra padri e figli, commedie degli scambi di persona, bambini esposti ecc. (un
esempio è la Tarentilla tipica palliata ed è la commedia più apprezzata di Nevio: 2 giovani
scappano di casa e a Taranto sperperano il patrimonio paterno dandosi agli amori e ai
conviti, alla fine arrivano i padri a far mettere la testa a posto. Rappresenta la ragazza come
una "civetta", che sa tenere avvinta una brigata di giovanotti. Ragazza vistosa capace di star
insieme a vari ragazzi).