Concetti Chiave
- Paul Verlaine nacque a Metz nel 1844 e abbandonò gli studi di legge per lavorare come impiegato.
- Fu influenzato da Baudelaire, il quale lo incoraggiò a dedicarsi alla poesia, e frequentò circoli intellettuali.
- Conobbe Arthur Rimbaud, con cui ebbe una relazione tumultuosa che portò a un episodio violento e alla sua condanna.
- Dopo il carcere, attraversò una crisi religiosa e tentò di reintegrarsi nella società, ma ricadde nell'abuso di alcol.
- La sua produzione letteraria include poesie e prosa, caratterizzate da un linguaggio evocativo e musicale.
Infanzia e studi
- Paul Verlaine nasce a Metz nel 1844
- si iscrive alla facoltà di legge, che però abbandona gli studi per trovare lavoro come impiegato
- nel frattempo frequenta i caffè e i circoli intellettuali
- Paul Verlaine ha una forte ammirazione per Baudelaire, il quale lo spinge a dedicarsi alla poesia
- emergono segni di una vita disordinata e violenta
- Verlaine si sposa, ma un anno dopo conosce Rimbaud e pone fine al suo matrimonio
- la convivenza con Rimbaud termina quando Verlaine gli spara un colpo di pistola, ferendolo leggermente
Carcere e crisi religiosa
- viene condannato a due anni di carcere
- attraversa una crisi religiosa e inizia ad avvicinarsi alla fede cristiana
- esce di prigione e cerca di integrarsi nella società, ma rincomincia ad abusare di alcol e ad avere comportamenti violenti
- le sue condizioni fisiche e psichiche peggiorano
- cura un’antologia di autori contemporanei “I poeti maledetti”
- pubblica la raccolta di versi Arte poetica e Allora ed ora
- muore a Parigi nel 1896
- usa un linguaggio evocativo e musicale, infatti la poesia deve essere fatta di accordi musicali e parole non descritte ma evocatrici di significati molteplici
- scrive sia poesie (Poèmes staurniens, Les Amies, Fetes Galantes, Romancs sans paroles, Sagesse), in prosa (come per esempio I poeti maledetti) e pubblicò altri testi e raccolte
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