Concetti Chiave
- Charles-Jean-François Hénaul was a versatile French dramatist and historian, balancing public roles and literary pursuits.
- Initially trained for priesthood, he chose a more worldly path, joining the Academy in 1723 and maintaining connections with figures like Voltaire.
- His early literary work consisted of classical tragedies, but he later embraced a more innovative style with "Françoise II."
- His renowned work, "Abrégé chronologique de l'histoire de France," combined historical insights with moral and political reflections, gaining international recognition.
- Hénaul also excelled in comedy, with plays such as "La Petite Maison" and "Le Réveil des Épiménides."
Infanzia e formazione
Charles-Jean-François Hénaul era un drammaturgo, storico e scrittore francese.
Figlio di un esattore delle imposte (aziende agricole), ha studiato in una scuola gesuita. A quindici anni entra nella Congregazione dell'Oratorio, ma dopo due anni abbandona l'idea di diventare sacerdote, optando per una vita più mondana.
Nel 1723 entrò a far parte dell'Accademia.
Carriera e conversione
Nel corso della sua vita ha dimostrato di essere una personalità versatile, è in grado di svolgere i compiti e le funzioni pubbliche prestigiose, come presidente della corte, è quello di dedicarsi alla letteratura, conquistando elogi e popolarità in entrambi i campi.
In seguito si convertì al cristianesimo, ma nonostante questa scelta di vita mantenne profonde amicizie con Voltaire e Fontanelle.
Oltre alla sua fama si è diffuso anche alle sue esperienze di vita privata e sentimentale, come il suo rapporto con Mme du Deffand.
Opere letterarie e innovazioni
Dal punto di vista letterario, in una prima fase Hénault ha scritto le sue tragedie classichegganti (Cornélie Vestal, Marius à Cirthe) con cautela amatoriale cercando di non deviare troppo dalle tendenze dominanti di oggi.
Intorno al 1747 si assiste a un cambiamento nello stile del letterato Hénault, che compone Françoise II, un'opera coraggiosa e innovativa sia nei contenuti che nello stile, che diventa un prototipo del romanzo ottocentesco.
Una delle sue opere più note è l'Abrégé chronologique de l'histoire de France, pubblicata nel 1744, un'opera ispirata ai motivi storici di Jean-Baptiste Dubos e Henri de Boulainvilliers, tradotta in molte lingue e impreziosita da riflessioni morali e politiche.
È stato anche autore di belle commedie, come La Petite Maison, La Jaloux de lui-même, Le Réveil des Épiménides.