Concetti Chiave
- Flaubert, attraverso la sua corrispondenza, rivela i suoi progetti letterari e i principi, senza mai pubblicare un vero manifesto letterario.
- Cresciuto durante l'era romantica, Flaubert infonde nelle sue opere un misto di passioni e realtà, con toni misteriosi ed esotici.
- Il pessimismo di Flaubert è alimentato da eventi personali e storici, portandolo a esprimere disgusto per l'umanità in opere come "Bouvard et Pécuchet".
- Concepisce una visione negativa dell'uomo, mostrando personaggi che falliscono e incarnano la stupidità, come in "Madame Bovary" e "L'Éducation sentimentale".
- Flaubert evolve il romanzo moderno concentrandosi su personaggi mediocri e quotidiani, negando l'eroismo e abbracciando l'anti-eroe.
Flaubert e l’arte
•• Nella sua proprietà di Croisset, Flaubert ha un’abbondante corrispondenza con la sua famiglia, i suoi éditeurs e soprattutto (surtout) i suoi amici, tra cui Luise Colet. Queste lettere ci fanno comprende il lavoro (travail) de l’écrivain, i suoi projets, le sue choix, i suoi goûts, i suoi principes littéraires (solo nelle lettere perché lui non ha scritto un manifesto littéraire).
••• La tentazione romantica
•• Flaubert è cresciuto en pleine période romantique, infatti le sue prime opere hanno una veine romantique.
••• Il pessimismo fondamentale di Flaubert
•• Il fallimento (échec) dell’Éducation sentimentale, gli eventi della guerra del 1870, la malattia, i problemi financiers e la morte di Louise Colet, provocano un tremblement terribile in Flaubert, adesso disgustato (dégoûté) de l’humanité. Infatti si lancia in un’opera comica dove dà libero sfogo al suo odio (la haine) per l’uomo: “l’encyclopédie de la bêtise” (stupidità), intitolata Bouvard et Pécuchet.
•• Questo testo va a condensare la filosofia di Flaubert e anche le sue opere ufficiali lasciano trasparire una concezione dell’uomo molto negativa: in ogni punto si tratta il thème de l’échec. Mme Bovary muore per i troppi rèves, soffocata dalla mediocrità della realtà; Fréderic Moreau, “uomo di tutte le debolezze”, non concretizzerà niente e la sua vita sarà l’immagine della sua bassezza. I suoi romanzi lasciano trasparire anche i suo dégoût pour la bêtise (stupidità): ha messo in scene personaggi stupidi, ma sono proprio i protagonisti, Bouvard e Pécuchet che incarnano il summum della stupidità.
•• Prende personaggi dalla vita di tout les jours, molto spesso mediocri o stupidi, che non concludono niente. Flaubert ha fatto quindi evolvere il romanzo: in Balzac ancora troviamo dei personaggi che si distinguono in qualche maniera, mentre Flaubert mette al centro un anti-héros, aprendo le porte al romanzo moderno. L’universo che interessa a Flaubert è il quotidiano, fatto di mediocrità e bassezza: è la negazione stessa del “romanesque”. Il libro è costruito come la successione degli eventi di poco rilievo di una vita insignificante e diluita (diluée) nel tempo. Gli eroi sono assenti e tutti i suoi personaggi sono le figure del fallimento.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della corrispondenza di Flaubert nella comprensione del suo lavoro letterario?
- Come si manifesta la tentazione romantica nelle opere di Flaubert?
- In che modo il pessimismo di Flaubert si riflette nelle sue opere?
- Come ha evoluto Flaubert il romanzo rispetto a Balzac?
La corrispondenza di Flaubert, soprattutto con amici come Luise Colet, offre una comprensione del suo lavoro, dei suoi progetti, delle sue scelte e dei suoi principi letterari, poiché non ha scritto un manifesto letterario.
Flaubert, cresciuto nel periodo romantico, mostra una vena romantica nelle sue prime opere. Le passioni di "Novembre" si uniscono alla realtà in "Madame Bovary" e si diluiscono in "L’Éducation sentimentale", mentre il gusto per il mistero e il fantastico appare in "Rêve d’enfer" e "La Tentation de saint Antoine".
Il pessimismo di Flaubert, accentuato da eventi personali e storici, si riflette in opere come "Bouvard et Pécuchet", dove esprime il suo disgusto per l'umanità e la stupidità, e in romanzi come "Madame Bovary" e "L’Éducation sentimentale", che trattano il tema del fallimento.
Flaubert ha evoluto il romanzo concentrandosi su personaggi mediocri o stupidi che non concludono nulla, introducendo l'anti-eroe e aprendo le porte al romanzo moderno, in contrasto con i personaggi distintivi di Balzac.