Concetti Chiave
- Joan de Castellnou was a troubadour from the Consistori de la Gay Saber active in Toulouse, known for both lyrical and non-lyrical works.
- His most notable non-lyrical works include a grammar titled "Las flors sabre gay, Estier Dichas las Leys D'amors," and a glossary on the doctrine of Raimon de Cornet.
- The 1341 Glossary is a critical analysis of doctrine rather than a comprehensive grammar.
- The Leys is considered the last and greatest medieval Occitan grammatical treatise, aiming to preserve the literary form of the language.
- The Leys was likely commissioned by the Consistori to make grammatical knowledge accessible to a wide audience, with parallels to Juan Ruiz's "Libro de Buen Amor."
De Castellnou
Joan de Castellnou era un trovatore di Consistori de la Gay Saber attivo a Tolosa.
Ci ha lasciato cinque o sei cansos tre versi, una dansa, un Conselh lavora un sirventès. Tuttavia, le sue composizioni più famose sono di tipo non liriche: una grammatica chiamata "Las flors sabre gay, Estier Dichas las Leys D'amors" e un glossario sulla "dottrina" del suo predecessore, Raimon de Cornet.
Il Glossario di Giovanna, datato 1341, è un'analisi critica della dottrina, non una grammatica completa in sé.
Il suo Leys, tuttavia, è l'ultimo e più grande trattato grammaticale occitano medievale scritto con l'intento di preservare la forma letteraria della lingua. È molto sistematico e normativo. Il suo doppio titolo indica lo stretto rapporto tra la tradizione lirica nella scienza poetica medievale e l'arte dell'amore. La datazione di Leys è meno certa; Boase la situazione tra il 1328 opere 1337, mentre Jeanroy la colloca in una data successiva, nel 1355. Probabilmente è stata commissionata da Consistori come raccolta di conoscenze grammaticali a un vasto pubblico di opere per svelare l'arte segreta della poesia. L'autore cerca anche di far piacere ai dilettanti in modo disonesto. Un parallelo è stato osservato tra le opere di Leys e il prologo del Libro de Buen Amor di Juan Ruiz.