-dille-
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • "I Fiori del Male" di Baudelaire, pubblicato nel 1857, fu controverso al punto da subire un processo per immoralità.
  • Il sonetto "Corrispondenze" è fondamentale nella letteratura simbolista, rappresentando la natura come un tempio ricco di simboli.
  • Baudelaire, influenzato da Emanuel Swedenborg, esplora l'idea di un'analogia tra il mondo terreno e quello celeste.
  • L'autore si pone come interprete dei simboli nascosti della natura, trasformandola in una "foresta di simboli".
  • Il sonetto esplora le sinestesie, collegando sensazioni sensoriali diverse come profumi con attributi tattili, uditivi e visivi.

Baudelaire – Corrispondenze

L’opera “I Fiori del Male” venne pubblicata nel 1857 e i suoi contenuti furono tanto scandalosi che sia l’autore che il suo editori vennero sottoposti ad un processo per immoralità e nell’edizione successiva vennero obbligati ad eliminare alcuni dei testi considerati troppo eccessivi dalla critica, la raccolta è divista in sei sezioni, il sonetto “Corrispondenze” appartiene in particolare alla sezione di Spleen e Ideale. Questo sonetto nello specifico ha un ruolo fondamentale per la storia della letteratura, in quanto è stato accolto dai simbolisti come un simbolo della loro poetica, infatti Baudelaire si immagina qui la natura come un immenso tempio popolato da esseri che vivono in una realtà oscura e profonda. Viene dunque celebrata quella che è la base spirituale della natura, i cui fondamenti filosofici provengono principalmente da Emanuel Swedenborg con la sua teoria delle corrispondenze: esistenza di analogia tra le varie forme dell’essere, dalla sfera divina alla natura terrena, per cui le cose del mondo sensibile non diventano altro che simulacri, ovvero parvenze del mondo celeste.

In questo contesto di corrispondenze simboliche, è proprio l’autore ad imporsi come un interlocutore privilegiato di questo mondo di simulacri, è lui a scoprire questi simboli e spetta di conseguenza a lui il compito di decifrare il vero significato nascosto. La sacralità che Baudelaire conferisce alla natura deriva da una visione religiosamente mistica, sottoposte a tale sguardo, le cose vanno a perdere la loro valenza ordinaria e quasi la loro consistenza materiale per diventare una “foresta di simboli” come lui stesso afferma al terzo verso del sonetto. Il mondo si dimostra quindi come ricco di enigmi che devono ancora essere decifrati, una realtà semiotica che è se stessa ma anche simbolo di qualcos’altro di più profondo, essa rimanda in particolare all’idea di una superiore e divina unità del tutto, la quale sta appunto all’origine di ogni corrispondenza. Nella parte finale viene approfondita la questione sensoriale, egli afferma infatti come i diversi sensi producano sensazioni analoghe a realtà diverse, si potrebbe dire che queste corrispondenze percettive corrispondano dal punto di vista letterario alle sinestesie, ovvero una particolare forma di metafora ottenuta combinando diversi termini che appartengono a sfere sensoriali diversi. Non a caso, Baudelaire associa la voce olfattiva di profumi, a tre attributi: freschi, dolci e verdi, che ovviamente sembrano corrispondere al tatto e all’udito oppure al gusto e alla vista.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato del sonetto "Corrispondenze" di Baudelaire?
  2. Il sonetto "Corrispondenze" di Baudelaire esplora l'idea di una natura vista come un tempio popolato da simboli e simulacri, riflettendo una visione mistica e spirituale basata sulla teoria delle corrispondenze di Emanuel Swedenborg.

  3. Perché "I Fiori del Male" fu considerato scandaloso al momento della sua pubblicazione?
  4. "I Fiori del Male" fu considerato scandaloso per i suoi contenuti ritenuti immorali, tanto che Baudelaire e il suo editore furono processati e costretti a rimuovere alcuni testi nella successiva edizione.

  5. Come Baudelaire utilizza le sinestesie nel sonetto "Corrispondenze"?
  6. Baudelaire utilizza le sinestesie combinando termini di diverse sfere sensoriali, come l'associazione di profumi a freschezza, dolcezza e verde, per esprimere corrispondenze percettive tra sensazioni e realtà diverse.

Domande e risposte