Concetti Chiave
- La poesia "L'Albatros" di Baudelaire è inclusa nella raccolta "Les fleurs du mal", nella sezione Spleen et Idéal.
- Narra di marinai che deridono un albatro, che appare maestoso in volo ma goffo sulla nave a causa delle sue ali.
- L'albatro simboleggia il poeta: libero e grandioso nella creatività, ma deriso e fuori posto nella società.
- Nel poema, l'albatro è descritto con vari appellativi che sottolineano la sua maestosità e solitudine.
- Spleen rappresenta la depressione per aspettative deluse, mentre Idéal è un obiettivo irraggiungibile per Baudelaire.
La derisione dell'albatro
La poesia è tratta dall'opera La poesia narra del momento in cui un gruppo di marinai (les homes d'equipage) deridono un albatro, grande viaggiatore alato, appena catturato sul ponte della nave. Egli, nonostante in cielo sia un bellissimo uccello dalle enormi ali spiegate, sulla terra è goffo e instabile proprio a causa di quest'ultime.
Il poeta e l'albatro
L'uccello viene poi paragonato al poeta. Egli mentre è immerso nella sua attività creativa è libero e grandioso, invece, quando si trova in mezzo alla società si sente inadatto ed è vittima di prese in giro e derisioni.
Alla luce di quanto appena espresso, si può affermare che, nel corso della poesia, si ha la personificazione dell'albatro.
Quest'ultimo, nel corso del poema, viene denotato con diversi nomi: Questo poema, come già anticipato, appartiene alla sezione Spleen et Idéal, ma cosa significano questi due termini? Con la parola Spleen l'autore vuole indicare uno stato d'animo di profonda depressione, originato da un evento che non si è verificato secondo le proprie aspettative. Idéal, al contrario, è uno stato d'animo al quale Baudelaire tende senza mai raggiungerlo, in quanto il sentimento di Spleen è molto più forte.