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paolo zotti


L'idea di lavorare all'estero è sempre più allettante per i giovani italiani. Con il mondo ormai interconnesso, le opportunità di carriera, certo, non mancano.

Ma come fare il grande passo e affrontare le sfide di un'esperienza lavorativa fuori dai confini nazionali? Paolo Zotti, amministratore delegato Reckitt Benckiser Healthcare Italia, è un esperto del settore che conosce bene le dinamiche globali e ha svelato alcuni segreti per chi vuole intraprendere questa strada.

Proprio lui è il protagonista di una serie di contenuti dedicati a questa tematica nel nostro format TikTok Like a Pro(f).

Se l'idea di provare un'esperienza lavorativa all'estero solletica la tua mente, ma sei ancora in preda ai dubbi, non perdere il nuovo episodio sul nostro canale TikTok, potresti trovare quegli spunti di cui hai bisogno per prendere una decisione.

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Ma è necessario andare all'estero per studiare o lavorare? Risponde Paolo Zotti, Regional Director South Europe e Presidente e Amministratore Delegato at Reckitt Health Italy #lavoro #studio #studiare #studiareallestero #estero #movingabroad #work

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Indice

  1. Lavorare all'estero è una sfida che arricchisce
  2. La serie che ti aiuta a muovere i primi passi nel mondo del lavoro (all'estero)

Lavorare all'estero è una sfida che arricchisce

Oggi più che mai, lavorare all'estero non è solo un sogno ma una realtà accessibile a molti. Nonostante però tutti i benefici di un'esperienza all'estero, devi sapere che questa non è strettamente necessaria, perlomeno in un'ottica lavorativa.

Si tratta di un qualcosa che arricchisce, senza dubbio: lo stesso Paolo Zotti ci ha spiegato di avere fatto un lungo giro prima di tornare in Italia: “Andare all'estero non è necessario: è una scelta solo tua. Il mio è un caso un po' estremo perché sono stato in Croazia, Germania, in UK, negli Stati Uniti in Australia e in Olanda, poi sono tornato in Italia”.

È stato proprio l'AD di Reckitt Benckiser Healthcare Italia a spiegarci che un'esperienza di lavoro all'estero non può che essere positiva, specie per i giovani: “Penso che sia qualcosa che ti arricchisce da un punto di vista culturale e professionale”.

Ma soprattutto, in un mondo sempre più interconnesso, è fondamentale “per sviluppare quel network di cui oggi i professionisti hanno bisogno”. 

La serie che ti aiuta a muovere i primi passi nel mondo del lavoro (all'estero)

Se sei interessato ad approfondire tutti i dettagli relativi alle esperienze di lavoro all'estero, rimani qui con noi.

Nella nostra rubrica di TikTok, dal titolo Like a Pro(f), esploriamo tutti gli angoli più remoti del lavoro all'estero, grazie anche ai consigli di Paolo Zotti che ci spiegherà per filo e per segno come muoversi in un mercato del lavoro in continua evoluzione. Stay tuned per non perdere gli altri contenuti dedicati, come sempre qui su Skuola.net!