Come superare i concorsi per le Forze Armate e di Polizia? Lo spiegano gli esperti di Nissolino Corsi

Indossare la divisa e servire il proprio Paese: un sogno per molte ragazze e ragazzi che hanno concluso gli studi e non solo. Ma oltre all’orgoglio e al senso di appartenenza, questa strada offre anche la possibilità di costruire una solida carriera lavorativa e formativa. 

Sì perché i percorsi da sottufficiali e ufficiali permettono di conseguire una laurea di primo o secondo livello mentre si viene già stipendiati dal corpo a cui si appartiene.   

Il problema? Non sempre si hanno le informazioni giuste sui Concorsi Militari che permettono di accedere a questo tipo di carriere o, peggio ancora, si rinuncia in partenza, pensando di non essere all’altezza. 

Infatti la concorrenza è molto forte: ogni anno decine di migliaia di giovani - molti dei percorsi hanno un limite di età compreso tra i 26 e i 28 anni - si presentano ai nastri di partenza per entrare nell’Esercito, nei Carabinieri, in Marina, in Aeronautica, in Polizia di Stato, in Polizia Penitenziaria e nei Vigili del fuoco oppure in Guardia di Finanza. 

Per questo negli ultimi anni sono nate realtà che preparano gli aspiranti alla divisa: la più autorevole è sicuramente il Centro di preparazione Nissolino Corsi, il partner che Skuola.net ha scelto da anni per l’orientamento verso questo tipo di mondo. 

E proprio allo starter pack dell’aspirante cadetto è dedicata una puntata speciale dei nostri videopodcast che puoi vedere sia qui che sul nostro canale YouTube.

Pronti, partenza, via: chi può fare e come si fa domanda?  

Se sei a digiuno di concorsi militari, la prima cosa da fare è affidarti a chi ne sa più di te. Proprio così, hai bisogno di una bussola che possa orientarti verso una scelta consapevole. 

Quindi, se dopo il diploma sogni di indossare la divisa, la strada è già tracciata: "L'orientamento ai concorsi è fondamentale" spiega Elisa. "Affidarsi a chi ha esperienza come noi permette di individuare il concorso più adatto in base al titolo di studio, alle attitudini e agli obiettivi personali". 

I concorsi sono aperti a tutti i neodiplomati - per i Volontari in Ferma Iniziale (VFI) è sufficiente la licenza media - quindi non avrai nemmeno bisogno (almeno in questa fase) di un titolo di laurea. Ma, volendo, potrai sempre recuperare in un secondo momento: "Ci sono percorsi nelle Forze Armate che permettono di ottenere lauree triennali e magistrali mentre si lavora. Il consiglio? Iscriversi ai concorsi subito dopo il diploma e poi pensare alla laurea" sottolinea la tutor Nissolino Corsi. 

Una volta superato il concorso, quindi, sarai già arruolato e potrai continuare a formarti: il tutto a carico dell’amministrazione. In pratica vieni pagato per studiare: non male vero?

Ma adesso andiamo al sodo. Se stai già puntando uno dei vari concorsi delle Forze Armate e di Polizia, fermati e continua a leggere. 

Percorsi per ufficiali, sottufficiali e truppa: ecco le opportunità disponibili

La prima cosa da sapere è che le Forze Armate e di Polizia sono suddivise in categorie attinenti ai diversi gradi militari. Esiste infatti una vera e propria gerarchia militare, e per ogni ruolo c’è un concorso specifico. Il vertice della piramide è occupato dagli ufficiali, coloro che svolgono mansioni operative di comando di tutte le unità. Seguono i sottufficiali, come il Sergente o il Maresciallo. 

A questi ultimi sono affidati il comando di squadre e plotoni, la direzione di officine di reparto e gli impieghi di responsabilità (ma minori di quelli svolti dagli Ufficiali). Infine c’è la truppa: chi veste questo ruolo deve eseguire gli ordini dei suoi superiori, salvo alcune particolari eccezioni. 

Per ogni ruolo esistono concorsi e percorsi specifici, e Nissolino Corsi offre una preparazione mirata per ognuno di questi ruoli: “Il ruolo più alto in grado è quello di ufficiali, quindi per accedere bisogna fare iscrizione in Accademia. Altrimenti si può fare domanda per la Scuola Sottufficiali, che permette di diventare, per esempio, Maresciallo. Infine, per il concorso truppa è previsto un percorso formativo mirato per tutti coloro che dovranno seguire gli ordini dall’alto” spiega Rachele Tenerini.

Concorsi militari: i bandi di concorso e quali sono le prove da superare

Avrai bisogno della migliore preparazione possibile perché le prove dei concorsi possono essere decisamente ostiche: non a caso ogni anno tanti giovani si perdono proprio durante la preparazione dei concorsi, adottando un metodo di studio sbagliato. 

Da dove cominciare per approcciarsi a un concorso quindi? “La prima cosa da fare è leggere il bando e capire cosa viene richiesto: tempistiche e modalità. Poi avere un metodo di studio: suddividere le materie, senza fare calderoni di argomenti diversi tra loro” spiega Elisa Artegiani.

Le prove sono infatti regolate da bandi pubblici che escono in precisi momenti dell’anno: “Tra dicembre e gennaio esce il bando di concorso per le accademie; tra marzo e aprile quello relativo alle scuole sottufficiali e, tra giugno e novembre, tutti quelli attinenti alla truppa” specifica Rachele.

Da qui potrai conoscere l’entità delle prove e in cosa consistono. In generale, i concorsi prevedono diversi step, ognuno con le sue specificità:

• Prova preselettiva: test a risposta multipla su varie materie

• Prove fisiche e visite mediche: corsa 1000 metri in 4 minuti, trazioni, addominali, nuoto (nel caso della Marina Militare) e idoneità fisica

• Seconda prova: tema o test di cultura generale

• Prova di inglese: verifica delle competenze linguistiche

• Test psicoattitudinali: valutazione della personalità e delle attitudini

• Colloquio orale (se previsto dal bando)

• Tirocinio pratico (se previsto dal bando)

Come ci si prepara e quanto ci vuole? 

Prepararsi da soli ai concorsi può essere complicato. Nissolino Corsi offre un metodo di studio strutturato dedicato a ciascuno step delle prove, e un supporto personalizzato per affrontare tutti i momenti di difficoltà.

Per questo, se sei intenzionato a superare un concorso per le Forze Armate e di Polizia, ti consigliamo di affidare la tua preparazione alla Nissolino Corsi. Sappi infatti che studiare a memoria non servirà a nulla e, allo stesso modo, “pensare di superare le prove fisiche andando semplicemente in palestra o al parco a correre, o facendo qualche flessione in casa” potrebbe rivelarsi una totale perdita di tempo.

“Frequentare un corso Nissolino permette di avere un supporto a 360 gradi" sottolinea invece Elisa Artegiani. "Non solo dal punto di vista didattico, ma anche psicologico. Aiutiamo i ragazzi a trovare un metodo di studio, a gestire l'ansia e lo stress e a creare un gruppo di supporto con gli altri studenti". 

A proposito di ansia e altre emozioni negative, sapevi che puoi tentare fino a 20 concorsi l’anno? Quindi niente prove one shot, ma più opportunità in diverse finestre temporali. L’ideale anche per tutti quelli che non hanno ancora deciso quale strada intraprendere. Qui entra in gioco il metodo di studio Nissolino Corsi che consiste in una vera e propria palestra. Anche sbagliare, infatti, spiega Rachele Tenerini, “fa parte del percorso di consapevolezza dello studente.” Il consiglio generale è comunque quello di prepararsi per tempo per il posto per il quale vuoi concorrere.

Come funziona la preparazione: dalle prove fisiche…

Alla Nissolino Corsi corsisti sono seguiti da tutor scientifici, umanistici, psicologi e preparatori atletici, per affrontare tutte le prove con la massima preparazione: “Il vantaggio di frequentare la Nissolino Corsi è quello di avere persone che conoscono concorsi in maniera approfondita. Frequentare un corso permette di avere aiuto non solo a livello didattico, ma anche psicologico. Sosteniamo i ragazzi sotto tutti i punti di vista, dandogli un metodo di studio, e aiutandoli a gestire ansia, stress e tensione dell'affrontare un concorso.” racconta Elisa Artegiani.

Nissolino Corsi offre un piano di studio mirato su ciascuna prova, con tutto il materiale e le risorse necessari per superarle, così non dovrai preoccuparti di niente. Ciò è possibile perché parliamo di una realtà che si occupa della preparazione ai concorsi militari da oltre 30 anni: “Noi conosciamo bene i tempi di ogni singola prova. C’è prima la pre-selettiva, poi dopo un mese subito la prova successiva: quindi conoscere i tempi di preparazione è essenziale.” svela Rachele Tenerini.

Inoltre, simulazioni ed esercitazioni aiutano gli studenti a prendere dimestichezza con le prove, arrivando al fatidico appuntamento con un carico di stress e ansia notevolmente ridotto. Anche le prove fisiche, che potrebbero risultare ostiche, sono alla portata di tutti grazie ai preparatori atletici della Nissolino Corsi: professionisti sportivi che conoscono le prove e sanno come superarle, restituendo agli studenti feedback precisi e puntuali per aiutarli a migliorare. 

…ai test psicoattitudinali

Va detto che ogni step permette di racimolare punti per la graduatoria finale: perché, lo ricordiamo, il tuo scopo principale è quello di vincere il concorso. Lo spiega molto bene Rachele Tenerini: “Fondamentale non prendere il punteggio minimo ma ambire al più alto possibile perché poi si entra in una graduatoria. Bisogna andare oltre per essere vincitori e dare il massimo.”

Ma ci sono dei passaggi che per gli studenti rappresentano un vero e proprio spauracchio. Come i test psicoattitudinali che valutano se il candidato è adatto per il ruolo per cui concorre. 

Uno dei test più noti è il Minnesota Test, con 567 domande a risposta "vero o falso", tra cui quesiti apparentemente banali come "Ti piacciono i fiori?" o "Senti le voci?". 

Uno step dove non esistono risposte giuste o sbagliate, ma che concorre, come gli altri, alla formazione del punteggio finale. Come si risponde a queste domande in modo da limitare i danni?

L’unica strategia è quella illustrata da Rachele Tenerini: "Non ci sono risposte giuste o sbagliate, ma è fondamentale rispondere in modo coerente. Per questo facciamo simulazioni pratiche, per aiutare i ragazzi a gestire i test nel modo migliore. Con i nostri professionisti del settore riusciamo a indirizzare i ragazzi: per esempio lo psicologo li aiuta a capire quali sono le risposte più nelle corde di quel ruolo.”

Perché scegliere Nissolino Corsi?

Ricapitolando: perché scegliere Nissolino Corsi? Semplice, perché si tratta di una chance in più per arrivare all’obiettivo.

Ogni concorso prevede specifici requisiti di accesso e diverse difficoltà da affrontare. Per riuscire a superarli, è fondamentale avere determinazione e costanza, ma non solo. È altrettanto importante iniziare la preparazione con largo anticipo: da oltre 30 anni, migliaia di giovani si affidano al Centro di preparazione per i Concorsi Militari Nissolino Corsi.

Sui canali social e nelle numerose sedi distribuite in tutta Italia, puoi trovare informazioni utili sulle reali prospettive di carriera e individuare il concorso militare più adatto alle tue capacità, competenze, caratteristiche psico-fisiche e aspirazioni. Dopo una prima consulenza gratuita, verrà elaborato un percorso di studio personalizzato per aiutarti a superare le prove selettive.

Il metodo di insegnamento unisce tradizione e innovazione: docenti esperti mettono a disposizione tutte le conoscenze necessarie attraverso programmi formativi strutturati in base ai contenuti richiesti nei concorsi. In questo modo, potrai concentrarti esclusivamente sulle discipline e sugli argomenti previsti dalle prove. I corsi sono disponibili sia in aula che in modalità online.

A seconda del concorso che hai scelto di affrontare, avrai la possibilità di esercitarti regolarmente con test di cultura generale e prove psico-attitudinali. Potrai inoltre migliorare la tua capacità di scrittura per l’elaborato di italiano e prepararti alle domande delle prove orali, acquisendo maggiore sicurezza nella gestione del tempo. Le simulazioni d’esame sono progettate per replicare fedelmente la struttura delle prove ufficiali, offrendoti un’esperienza simile a quella del giorno del concorso. Cosa aspetti? Non esitare ancora, consulta il portale Nissolino Corsi, e fai il primo passo verso la divisa!