
Chi è alle prime armi nella ricerca di un lavoro avrà sentito parlare di Curriculum Vitae, ma pochi sanno cosa è una lettera di presentazione o cover letter, e dell’importanza che riveste. Il primo luogo comune da sfatare è quello che vede tale lettera come una mera formalità priva di effettiva importanza.
In realtà non è così, infatti è una delle primissime cose che il Recruiter consulta. Questo è dovuto a vari motivi: sia perché convenzione vuole che vada allegata nella mail al curriculum, sia perché è un ottimo metodo per capire come il candidato può essere inserito all'interno dell’azienda. Per questi motivi è di vitale importanza che sia curata nei minimi particolari per dare già l’impressione di professionalità e serietà. A suggerirti come scrivere un'ottima lettera di presentazione ci hanno pensato Emiliano Maria Cappuccitti, Direttore Risorse Umane di Coca Cola HBC Italia, e Simone Petrelli, Project Manager HRC, attraverso il loro libro 'Cerchi lavoro?'. Ecco in sintesi come affrontare la stesura della tua lettera di presentazione!
Occhio agli errori
Ma andiamo su esempi e consigli pratici per capire quali sono le mosse giuste e quali quelle da evitare. Innanzitutto occorre ricordare che il contenuto non deve essere una semplice ripetizione di quanto già scritto all'interno nel CV. Lo scopo principale sarà quello di far emergere la tua personalità e i relativi punti di forza, ma è proprio qui che devi stare attento all'errore più grave e assolutamente da non fare: mai darti delle autovalutazioni . Altro errore che non devi commettere, è di dare troppe informazioni che potrai approfondire durante il colloquio. Devi infatti dare solo un assaggio in modo da stimolare la curiosità .
Elementi strutturali
Gli elementi che proprio non puoi evitare di indicare nella tua lettera di presentazione, chiamati appunto strutturali, sono:- Esplicitare la posizione per la quale ti stai candidando,
- L'uso di un linguaggio formale e non eccessivo;
- Impostare il testo attraverso 4 paragrafi brevi, concreti e significativi. Ognuno dovrà essere di 10 righe, scritte usando un font 12.
Inoltre la tua lettera dovrà rispondere a queste quattro domande:
- Chi sei?
- Cosa vuoi?
- Cosa puoi offrire?
- Perché il tuo contributo potrebbe favorire l’azienda?
L'intestazione è importante
Una volta scritta, la lettera di presentazione va controllata e perfezionata. Come? Semplice, devi ricordare alcune cose:- Utilizza il formato standard A4
- Apporre la data in altro a destra
- Inserire il nome del destinatario ( basta anche l'indicazione generica Risorse Umane)
Una lettera per ogni lavoro
L’ultimissimo segreto, nonché uno dei più importanti, è l’attenzione al fatto che ogni lettera deve necessariamente essere diversa dalle altre. Devi infatti tenere a mente che il destinatario non sarà sempre lo stesso. E' importante adattare le parole in base al tipo di azienda scelta, devi quindi informarti sulla sua filosofia ed entrare nell'ottica di essere, un giorno, assunto in quell'ambiente.
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Danilo Caporale