Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Il congiuntivo passato si forma con "essere" o "avere" al congiuntivo presente più il participio passato, esprimendo azioni avvenute prima di quella principale al presente.
  • Il congiuntivo trapassato utilizza "essere" o "avere" al passato imperfetto, seguiti dal participio passato, per azioni precedenti a una principale al passato.
  • Il congiuntivo trapassato è comune nei periodi ipotetici dell'irrealtà e può esprimere desideri con verbi volitivi al condizionale.
  • Nella lingua parlata, il congiuntivo passato e trapassato sono spesso sostituiti da presente e imperfetto indicativo, ma ciò è considerato scorretto.
  • Congiunzioni come "senza che", "prima che", "nonostante" richiedono l'uso del congiuntivo trapassato per indicare azioni non realizzate.

Indice

  1. Formazione del congiuntivo passato
  2. Formazione del congiuntivo trapassato
  3. Uso del congiuntivo trapassato nel periodo ipotetico
  4. Congiunzioni con il congiuntivo trapassato
  5. Tendenza nella lingua parlata

Formazione del congiuntivo passato

Il congiuntivo passato si forma con il verbo “essere” o “avere” al congiuntivo presente a cui si aggiunge il participio passato

• Che io sia, che tu sia, che egli sia, che noi siamo, che voi siate, che essi siano

• Che io abbia, che tu abbia, che egli abbia, che noi abbiamo, che voi abbiate, che essi abbiano
Esempi: che io abbia mangiato - che tu sia uscito - che egli abbia fatto - che voi abbiate detto - che essi siano partiti.

Esso serve ad indicare un’azione che è avvenuta prima di quella espressa dalla preposizione principale che è al presente. Esso esprime un dubbio o una possibilità nella proposizione in riferimento a un tempo passato

• Credo che egli abbia fatto bene a non venire

• Penso che ti sia comportato molto male

• Non sono d’accordo che tu abbia preso questa decisione

• Pensiamo che essi non abbiano studiato abbastanza

Formazione del congiuntivo trapassato

Il congiuntivo trapassato si forma con il verbo “essere” o “avere” al passato (di solito all’imperfetto), seguito dal participio passato

• Che io fossi, che tu fossi, che egli fosse, che noi fossimo, che foste, che essi fossero

• Che io avessi, che tu avessi, che egli avesse, che noi avessimo che voi aveste, che essi avessero
Esempi: che io avessi mangiato - che tu fossi uscito - che egli avesse fatto - che voi aveste detto - che essi fossero partiti.

Viene adoperato per indicare un’azione che è avvenuta prima di quella espressa dalla principale. Siccome la principale è al passato, la secondaria richiede il trapassato. Di solito, il congiuntivo trapassato esprime un’azione che non si è realizzata.

Uso del congiuntivo trapassato nel periodo ipotetico

Viene utilizzato anche nella formazione del periodo ipotetico dell'irrealtà con riferimento al passato. Con i verbi volitivi (volere, desiderare, gradire, preferire,ecc.) può indicare un desiderio, purché essi siano usati al condizionale; in questo caso il trapassato perde il valore base di “passato nel passato”.

• Credevo che egli avesse fatto bene a non venire

• Pensavo che ti fossi comportato molto male

• Non ero d’accordo che tu avessi preso questa decisione

• Pensavamo che essi non avessero studiato abbastanza

• Credevo che avessi preso il treno delle 8:00 (si capisce che non è il treno delle 8:00 che egli ha preso)

• Se tu fossi partito prima, saresti arrivato in tempo

• Vorrei che tu avessi già finito tutti i compito

Congiunzioni con il congiuntivo trapassato

In trapassato si usa anche con le seguenti congiunzioni: senza che, prima che, nonostante, malgrado, a meno che, a condizione che:

Lucia è partita senza che tu l’avessi salutata

• Ti chiesi di fare questo lavoro, a meno che tu non l’avessi già fatto

Sia nel passato che nel trapassato l’ausiliare del verbo “essere” è “essere” e del verbo “avere” è “avere”:

Che io abbia avuto, che io avessi avuto, che io sia stato, che io fossi stato

Tendenza nella lingua parlata

Nella lingua parlata, oggi c’è tendenza a sostituire il passato e il trapassato congiuntivo rispettivamente con il presente e con l’imperfetto indicativo, ma questo uso non è corretto.

• Non sapevo che tu avevi avuto un contrattempo = Non sapevo che tu

avessi avuto un contrattempo

• Era meglio che tu eri tornato a casa = Era meglio che tu fossi tornato

a casa

Domande da interrogazione

  1. Come si forma il congiuntivo passato?
  2. Il congiuntivo passato si forma con il verbo "essere" o "avere" al congiuntivo presente, seguito dal participio passato.

  3. Qual è la funzione principale del congiuntivo passato?
  4. Il congiuntivo passato indica un'azione avvenuta prima di quella espressa dalla proposizione principale al presente, esprimendo un dubbio o una possibilità in riferimento a un tempo passato.

  5. Come si forma il congiuntivo trapassato?
  6. Il congiuntivo trapassato si forma con il verbo "essere" o "avere" al passato (di solito all'imperfetto), seguito dal participio passato.

  7. In quali contesti si utilizza il congiuntivo trapassato?
  8. Il congiuntivo trapassato si utilizza per indicare un'azione avvenuta prima di quella espressa dalla principale al passato, spesso per esprimere un'azione non realizzata o in periodi ipotetici dell'irrealtà.

  9. Qual è la tendenza nella lingua parlata riguardo l'uso del congiuntivo passato e trapassato?
  10. Nella lingua parlata, c'è una tendenza a sostituire il congiuntivo passato e trapassato rispettivamente con il presente e l'imperfetto indicativo, ma questo uso non è corretto.

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