Concetti Chiave
- Il complemento di fine o di scopo esprime la finalità o obiettivo di un'azione, fatto o oggetto.
- Viene introdotto da preposizioni come "per", "a", "in", "da" e locuzioni preposizionali come "al fine di".
- Risponde alle domande "a quale fine?", "con quale scopo?", "perché?".
- Si trova solitamente in relazione a un verbo o aggettivo, ad esempio: "Ci impegnammo per il successo".
- Può essere confuso con il complemento di causa; è importante riflettere sul significato per distinguerli.
Il complemento di fine o di scopo indica la finalità, l'obiettivo, lo scopo di un'azione, di un fatto o di un oggetto.
Il complemento di fine o di scopo presenta queste caratteristiche:
•è introdotto dalle preposizioni per, a, in, da e da alcune locuzioni preposizionali: al fine di, con il fine (o scopo) di, in vista di ecc.
•risponde alle domande "a quale fine?", "con quale scopo?", "perché?"
•si trova in dipendenza generalmente di un verbo o di un aggettivo:
Es. Ci impegnammo per il successo dell'impresa.
Sono complementi di fine quelle espressioni introdotte dalla preposizione da che precisano la funzione di un nome: macchina da (o per) scrivere, scarpe da tennis, camera da letto.
Complemento di fine oppure complemento di causa?
I due complementi si presentano talvolta con la stessa forma, cioè introdotti dalle stesse preposizioni. Per non confonderli, rifletti bene sul significato.