Concetti Chiave
- Il complemento di tempo si riferisce alla durata o al momento in cui un'azione si svolge, distinguendosi tra determinato e continuato.
- Il complemento di tempo determinato specifica il momento preciso di un'azione, utilizzando preposizioni come "in", "a", "di".
- Risponde a domande come "Quando?" e "In che tempo?", delimitando il contesto temporale di un evento.
- Il complemento di tempo continuato esprime la durata di un'azione senza preposizioni o con "per", "durante".
- Risponde a domande come "Da quanto tempo?" e "Fino a quando?", indicando quanto a lungo si protrae un'azione.
Il complemento di tempo
1) Indica lo spazio o la durata temporale in cui è collocata l’azione espressa dal verboD’estate vado al mare - Sono nato nel 1980 - La guerra di Troia durò 10 anni - Oggi lavorerà fino a sera - Abito a Milano da due anni
“D’estate” – “nel 1980 – “”10 anni” – “fino a sera” – “da due anni” sono complementi di tempo; alcuni indicano un determinato, altri che l’azione avviene per una certa durata. Infatti, quando sui parla di complemento di tempo si deve distinguere fra
• complemento di tempo determinato
• complemento di tempo continuato
2) Il complemento di tempo determinato delimita o determina il tempo in cui avviene un’ azione.
Di solito è retto dalle preposizioni: “in”, “a”, “di”, “su”, “verso”, “circa”(se c’è approssimazione).Risponde alle domande:
Quando?
In che tempo?
Prima di quale fatto?
Dopo quale fatto?
Quanto tempo prima?
Quanto tempo dopo?
Prima quanto tempo?
Dopo quanto tempo?
Quanto tempo fa?
Per quando?
Entro quanto temo?
Fra quanto tempo?
Ogni quanto?
Esempi:
• Carlo è partito due giorni fa
• Sono dovuto partire tre giorni prima
• Ho ricevuto il messaggio prima del tuo arrivo
• D’inverno, spesso, cade la neve
• La riunione è stata fissata per domani
• Il lavoro sarà terminato entro la fine della settimana
• Ogni mesi vado a Parigi
• Siamo arrivati cinque giorni fa
3) Il complemento di tempo continuato indica la durata dell’azione espressa dal verbo. Tale complementi può essere costruito senza preposizioni oppure essere retto dalle preposizioni “per”, “durante”, “circa”.
Risponde alle domande:
In/entro quanto tempo?
Da quanto tempo?
Fino a quando?
Da quando?
Quante volte in un dato tempo?
Esempi:
• Abito a Roma dall’età di 10 anni
• Roberta è malata da una settimana
• Le mura della città furono costruite in 5 mesi
• La guerra è durata molti anni
• Incontro il mio amico due volte alla settimana.
• Sono tre anni che frequento questo liceo.
• Per un anno non ho avuto alcuna sua notizia.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione del complemento di tempo?
- Come si distingue il complemento di tempo determinato?
- Quali domande risponde il complemento di tempo continuato?
Il complemento di tempo indica lo spazio o la durata temporale in cui è collocata l'azione espressa dal verbo, distinguendosi in complemento di tempo determinato e continuato.
Il complemento di tempo determinato delimita o determina il tempo in cui avviene un'azione, ed è solitamente retto da preposizioni come "in", "a", "di", "su", "verso", "circa".
Il complemento di tempo continuato risponde a domande come "In/entro quanto tempo?", "Da quanto tempo?", "Fino a quando?", "Da quando?", "Quante volte in un dato tempo?".