Concetti Chiave
- Il teatro europeo tra fine 500 e 700 è considerato un capitolo unitario della storia letteraria occidentale, riflettendo i cambiamenti culturali e sociali dell'epoca.
- Durante il Medioevo, le scritture drammatiche profane erano in declino, mentre il teatro religioso, con intenti morali e didattici, fioriva attraverso le sacre rappresentazioni italiane.
- Con l'Umanesimo, si assiste alla nascita del teatro profano, simbolizzata dalla Fabula di Orfeo, che rappresenta il primo testo teatrale scritto e messo in scena come spettacolo.
- Il teatro diventa uno strumento di propaganda ideologica, diffondendosi tra tutti i ceti sociali e attirando l'attenzione del potere civile e religioso.
- La metà del 500 segna l'istituzionalizzazione del teatro, con un'enfasi sul testo drammatico, la creazione di spazi specifici per le rappresentazioni e l'elaborazione di scenografie complesse.
I climi culturali cambiano attraversiamo il Manierismo e il Barocco, l'Arcadia e il Rococò, l'illuminismo e il Neoclassicismo.
Sullo sfondo, avremo dunque i mutamenti della storia, della società e della cultura europea che tratteremo.
Eppure, nonostante la diversità dei contesti e delle singole, grandissime personalità, il teatro europeo tra fine 500 e 700 rappresenta un capitolo unitario della storia della civiltà letteraria occidentale. Il teatro è uno dei generi più attenti alle evoluzioni della società: non solo quando si propone esplicitamente di rappresentarlo ma anche perché lo spettacolo si rivolge sempre e comunque a un pubblico vivo e presente.
Esso riunisce una comunità, le propone dei valori, si sottopone al suo giudizio.
Nel Medioevo, le scritture drammatiche profane erano in declino.
Si affermò invece, in quasi tutti i paesi europei, una forma di teatro religioso legato alle grandi festività e con un diretto intento morale e didattico: sono le sacre rappresentazioni italiane.
Per vedere la nascita di un teatro profano bisogna attendere l'Umanesimo e la sua volontà di rinnovare le forme della cultura classica. Con la Fabula di Orfeo ci troviamo di fronte al primo testo teatrale scritto e rappresentato come spettacolo. Le circostanze di quella rappresentazione sono molto significative: si trattava infatti di una festa nuziale, tenuta a corte.
Il teatro tende però a diffondersi fra tutti i ceti sociali: diventa così uno strumento di propaganda ideologica potentissima, e come tale attira l'attenzione del potere sia civile sia religioso.
E' dunque la prima metà del 500 a segnare, in tutta Europa, la nascita del teatro come istituzione.
L'istituzionalizzazione del teatro è determinata dal peso decisivo dato al testo letterario drammatico, dall' individuazione di luoghi specifici per la rappresentazione, dall' elaborazione di complesse scenografie. Alla fine del 500, insomma, il teatro è struttaralmente maturo per diventare una delle forme più alte dell' arte e della cultura europea.
Domande da interrogazione
- Quali sono i periodi culturali attraversati dal teatro europeo tra il 500 e il 700?
- Qual è stata l'importanza del teatro nel contesto sociale e culturale dell'epoca?
- Quando e come è nato il teatro profano in Europa?
Il teatro europeo tra il 500 e il 700 attraversa il Manierismo, il Barocco, l'Arcadia, il Rococò, l'Illuminismo e il Neoclassicismo.
Il teatro ha rappresentato un capitolo unitario della storia della civiltà letteraria occidentale, riflettendo le evoluzioni della società e proponendo valori alla comunità, diventando uno strumento di propaganda ideologica.
Il teatro profano è nato durante l'Umanesimo, con la volontà di rinnovare le forme della cultura classica, segnato dalla rappresentazione della Fabula di Orfeo come primo testo teatrale scritto e rappresentato come spettacolo.