Concetti Chiave
- La letteratura italiana ha origine nel 1200 e attraversa diverse epoche come Medioevo, Umanesimo e Rinascimento.
- Ugo Foscolo è associato al Neoclassicismo, unendo lode alla ragione e spazio alle emozioni nelle sue poesie.
- Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni sono figure chiave del Romanticismo, con visioni contrastanti su religione e vita.
- Il sonetto è un componimento poetico italiano composto da 14 versi e 4 strofe.
- Le poesie "Alla sera" e "In morte del fratello Giovanni" esplorano temi di morte, tempo e desiderio di pace interiore.
Indice
Introduzione alla letteratura
La letteratura italiana si può far nascere dal ‘200 (secolo di Dante) (secolo ‘200 = 1200, si può scrivere anche Duecento)Questi secoli quasi “coincidono”.
Li possiamo nominare in base alla mentalità del popolo.
Medioevo (‘200-’300)
Umanesimo (‘400)
Rinascimento (‘500)
Barocco (‘600)
Illuminismo (‘700)
Neoclassicismo (fine ‘700 inizio 800)
Ugo Foscolo
È un elemento Neoclassico perchè dava lode alla ragione ma da spazio al corpo (segue le emozioni), come nelle poesia di inizio anno (1° media)
Romanticismo/Risorgimento (‘800)
Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni
Hanno molti elementi classici ma li classifichiamo come Romantici, Manzoni scrisse il “primo romanzo italiano, I promessi Sposi” mentre Leopardi fù uno scrittore di poesie, nasce in una famiglia religiosa ma poi diventerà ateo e quello che lui ci racconterà sulla vita sarà molto pessimista. Manzoni aveva una visione molto Religiosa (al contrario di Leopardi) e sarà molto importante nella sua vita e nei suoi romanzi.Le parole arrivano da momenti e argomenti diversi: Illuminismo e Umanesimo (cultura) Barocco (arte)...
Plus
Sonetto: Il sonetto è un componimento poetico, tipico soprattutto della letteratura italiana. È formato da 14 versi e 4 strofe.
Alla sera
Forse perché della fatal quietetu sei l'imago a me sì cara vieni,
o Sera! E quando ti corteggian liete
le nubi estive e i zeffiri sereni,
e quando dal nevoso aere inquiete
tenebre e lunghe all'universo meni1
sempre scendi invocata, e le secrete
vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.
Parafrasi
O Sera forse tu sei l’immagine del silenzio eterno (morte) anche quando le nubi estive e i venti sereni ti corteggiano felici e vieni perché sei cara a me.e quando scendi invocata porti sempre all’universo delle fredde aree tenebrose inquiete e lunghe e così accudisci le segrete vie del mio cuore.
Tu mi fai vagare con il cuore nei miei pensieri che vanno verso il nulla eterno; e nel frattempo questo malvagio tempo fugge via e con lui vanno i soldati.
Con cui insieme a me il tempo si consuma; e mentre io guardo, la tua pace dorme e lo spirito guerriero dentro di me si vuole mostrare.
In morte del fratello Giovanni
Un dì, s'io non andrò sempre fuggendodi gente in gente, me vedrai seduto
su la tua pietra, o fratel mio, gemendo
il fior de' tuoi gentil anni caduto.
La Madre or sol suo dì tardo traendo
parla di me col tuo cenere muto,
ma io deluse a voi le palme tendo;
e se da lunge i miei tetti saluto,
sento gli avversi numi, e le secrete
cure che al viver tuo furon tempesta,
e prego anch'io nel tuo porto quiete.
Questo di tanta speme oggi mi resta!
Straniere genti, l’ossa mie rendete
allora al petto della madre mesta.
Parafrasi
Un giorno, se io non andrò sempre vagando di nazione in nazione, mi vedrai stare sulla tua tomba, fratello mio, piangendo per la tua morte prematura.Solo nostra madre, che si trascina dietro il peso dei suoi anni,ora parla di me alle tue spoglie mute. Intanto io tendo le mani verso di voi senza speranza e saluto soltanto da lontano i tetti della mia patria.
Sento l’ostilità del destino e i reconditi tormenti interiori che rovinarono la tua esistenza, e anche io invoco la pace nella morte insieme a te.
Di tante speranze oggi mi resta solo questo!
Popoli stranieri, quando morirò, restituite le mie spoglie alle braccia della madre inconsolabile.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine della letteratura italiana secondo il testo?
- Come vengono classificati Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni?
- Qual è la differenza principale tra Leopardi e Manzoni secondo il testo?
- Cosa rappresenta la "Sera" nella poesia "Alla sera"?
- Qual è il tema centrale della poesia "In morte del fratello Giovanni"?
La letteratura italiana si può far nascere dal ‘200, il secolo di Dante, e si sviluppa attraverso vari periodi storici come il Medioevo, l'Umanesimo, il Rinascimento, e altri.
Leopardi e Manzoni sono classificati come Romantici, nonostante abbiano molti elementi classici nelle loro opere.
La differenza principale è che Leopardi aveva una visione pessimista e atea della vita, mentre Manzoni aveva una visione molto religiosa.
Nella poesia "Alla sera", la Sera rappresenta l'immagine del silenzio eterno, ovvero la morte, e porta pace al cuore del poeta.
Il tema centrale è il dolore per la morte prematura del fratello e il desiderio di pace nella morte, condiviso con il fratello defunto.