Concetti Chiave
- I generi narrativi italiani comprendono una vasta gamma di forme, dai poemi epici ai romanzi epistolari e picareschi.
- La favola è un breve racconto con animali o esseri inanimati che rappresentano virtù o vizi umani, con autori come Esopo e La Fontaine.
- La fiaba, destinata principalmente ai bambini, presenta personaggi fantastici e riflette antiche credenze, con autori celebri come Grimm e Andersen.
- Il racconto breve, simile alla novella, è un testo narrativo di poche vicende, scritto da autori come Calvino e Primo Levi.
- Il romanzo, complesso e variegato, può essere d'avventura, storico, poliziesco, tra altri, con autori noti come Manzoni e Moravia.
Nella tradizione letteraria della lingua italiana si riscontra una grande varietà di testi narrativi; ci sono testi narrativi in versi, come il poema epico, il poema cavalleresco e anche limitandoci a considerare il romanzo, troviamo una grande varietà con tipi poco frequenti come il romanzo epistolare, il romanzo picaresco, e così via.
I tipi di testo sono:
- La favola.
Nel linguaggio comune il termine favola indica un breve racconto narrativo analogo a quello rappresentato dalla fiaba o dalla novella.
- La fìaba.
Racconto fantastico pensato, per lo più, per l'intrattenimento infantile. Ha ampio sviluppo narrativo con ricchezza di personaggi, di luoghi, di fatti e si svolge anche in ampi lassi di tempo. Nella fiaba possono intervenire personaggi fantastici come spiriti, streghe, fate, maghi, eec. Nella fiaba spesso si può riconoscere il ricordo di antiche credenze o usanze.
Alcuni autori di fiabe sono: Grimm, Andersen, Perrault.
- II racconto breve.
Componimento di carattere narrativo, prevalentemente d'invenzione, più breve di una novella (con la quale può per altro essere identificato) dedicato ad una sola o a poche vicende e destinato ad una lettura ininterrotta. Il termine racconto ha un significato ampio e con esso si possono indicare molti testi narrativi: per questo qui si usa l'espressione racconto breve. Alcuni autori di racconti brevi sono: Calvino, Primo Levi.
- La novella.
Narrazione di un fatto reale o immaginario (ma presentato con toni realistici) che si propone di intrattenere e interessare i lettori. Più semplice e molto più breve di un romanzo. Non c'è molta distinzione tra il termine novella e il termine racconto, ne come ampiezza, ne come complessità. Alcuni autori di novelle sono: Bandello, Verga, Pirandello.
- Il romanzo.
Componimento narrativo complesso che ha per oggetto le vicende di uno o più personaggi su sfondo reale, storico o di fantasia. Può avere diversa estensione: può assumere le dimensioni di un racconto più o meno lungo (romanzo breve), oppure può essere ampio e narrare le vicende di più generazioni attraverso epoche e vicende stanche diverse, suddividendosi in più volumi e numerosi capitoli. Si è affermato come genere letterario nel Seicento, ha avuto grande sviluppo nell'Ottocento ed è ancora attuale, pur con caratteristiche moderne. Alcuni autori di romanzi sono: Manzoni, Moravia, Morante.
Per quanto riguarda il contenuto, tenendo presente la tipologia del romanzo, possiamo individuare i seguenti tipi di racconto:
- d'avventura (viaggi, sport, guerra, caccia, eec.);
- autobiografico (precisi riferimenti alla vita di chi lo scrive);
- storico (ambientato in un'epoca precedente a quella in cui viene redatto);
- sociale (volto a cogliere aspetti della società, generalmente allo scopo di sottolinearne pregi o difetti, tensioni politiche, disuguaglianze, eec.);
- poliziesco, giallo (incentrato sul dipanarsi di vicende delittuose con suspence e colpi di scena);
- di fantascienza (ambientato in mondi immaginari in cui dominano realizzazioni tecniche irreali);
- rosa o d'amore (prevalentemente incentrato su vicende amorose e sentimentali).
Con riferimento, poi, al livello di invenzione possiamo distinguere:
- racconto verosimile, che riferisce fatti realmente accaduti, oppure frutto della fantasia ma raccontati come se fossero realmente accaduti;
- racconto fantastico, che riporta elementi fantasiosi che appartengono chiaramente al mondo della fantasia: fate, mostri, astronavi, ecc.ecc..
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali generi narrativi nella tradizione letteraria italiana?
- Qual è la differenza tra una favola e una fiaba?
- Come si distingue un racconto breve da una novella?
- Quali sono i diversi tipi di romanzo basati sul contenuto?
- Come si classificano i racconti in base al livello di invenzione?
I principali generi narrativi includono la favola, la fiaba, il racconto breve, la novella e il romanzo, ognuno con caratteristiche e autori distintivi.
La favola è un breve racconto con animali o esseri inanimati che rappresentano virtù o vizi umani, mentre la fiaba è un racconto fantastico con personaggi come spiriti e streghe, spesso per l'intrattenimento infantile.
Il racconto breve è un componimento narrativo più breve di una novella, dedicato a poche vicende, mentre la novella è una narrazione di un fatto reale o immaginario con toni realistici, ma entrambe possono essere simili in ampiezza e complessità.
I romanzi possono essere d'avventura, autobiografici, storici, sociali, polizieschi, di fantascienza, o rosa, ognuno con un focus tematico specifico.
I racconti si classificano in verosimili, che riportano fatti reali o immaginari raccontati come reali, e fantastici, che includono elementi chiaramente appartenenti al mondo della fantasia.