Concetti Chiave
- Il Neoclassicismo, affermatosi tra il '700 e l'800, si ispira alla classicità greco-romana e cerca la bellezza assoluta.
- Ugo Foscolo, nato a Zacinto nel 1778, è il principale esponente del Neoclassicismo in Italia, con una formazione basata sui classici.
- Foscolo sostenne i principi della rivoluzione francese, arruolandosi nelle truppe napoleoniche, ma fu deluso dal trattato di Campoformio.
- Tra le opere principali di Foscolo vi sono "I Sepolcri" e "Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis", che riflettono le sue esperienze personali e politiche.
- La poetica di Foscolo si concentra su ideali come amore e libertà, considerati illusioni necessarie, mentre la poesia è vista come un'esperienza eroica e liberatoria.
Tra la fine del '700 e il primo decennio dell'800, si afferma in europa il Neoclassicismo. esso trae ispirazione dai modelli della classicità greco-romana e tende alla ricerca del bello assoluto, della perfezione.
tra i letterati italiani, il massimo esponente di questo movimento culturale è Ugo Foscolo.
Foscolo nacque a Zacinto (Zante) nel 1778 da madre greca e padre veneziano.
Alla morte del padre, Foscolo con la sua famiglia si trasferisce a Venezia, dove acquisisce in poco tempo un'ampia cultura, seguendo classici greci e latini.
Foscolo è un sostenitore dei principi libertari della rivoluzione francese. Questo infatti, nel 1797 porta Foscolo ad arruolarsi nelle truppe napoleoniche. In questo stesso periodo, Foscolo viene deluso da napoleone con il trattato di Campoformio. Sempre in questo periodo, Foscolo lascia Venezia e inizia a peregrinare di città in città. Questo suo peregrinare, ha maturato importanti esperienze per la sua formazione letteraria. Alla morte di suo fratello (Giovanni), Foscolo decide di dare una svolta alla sua vita. Infatti, nel 1806 si immerge di nuovo nella vita militare e nel 1808, ottiene la cattedra di eloquenza all'università di Pavia.
Foscolo,dopo una vita piena di sogni, delusioni e amarezze, morì nel 1827, in un sobborgo di Londra. Fra le opere di Foscolo troviamo: Odi, Sonetti, I Sepolcri e le Ultime Lettere di Jacopo Ortis;
Quest'ultima opera, è un romanzo epistolare autobiografico, in cui Foscolo attraverso il protagonista (Jacopo), rivive le sue esperienze sentimentali e politiche. In Foscolo sono presenti elementi tipici del Neoclassicismo e del Romanticismo.
Motivo centrale della sua poetica è la ricerca di un senso all'esistenza.
Per Foscolo, i grandi ideali dell'amore, libertà, eroismo, giustizia e patria, sono solo delle "illusioni" ma indispensabili agli uomini se vogliono dare un senso alla loro vita. Solo la poesia per Foscolo non è un illusione ma un momento in cui i nostri ideali si realizzano, in cui la nostra anima si libera dalle sue contraddizioni. Per Foscolo, la poesia assume una missione eroica da un tono solene e religioso e con un linguaggio alto e ricercato.
Domande da interrogazione
- Chi è considerato il massimo esponente del Neoclassicismo in Italia?
- Quali esperienze hanno influenzato la formazione letteraria di Foscolo?
- Qual è il tema centrale della poetica di Foscolo?
Ugo Foscolo è considerato il massimo esponente del Neoclassicismo in Italia, ispirandosi ai modelli della classicità greco-romana e cercando il bello assoluto e la perfezione.
Le esperienze di peregrinazione da città in città e il coinvolgimento nei principi libertari della rivoluzione francese hanno influenzato la formazione letteraria di Foscolo, arricchendo la sua visione e il suo stile.
Il tema centrale della poetica di Foscolo è la ricerca di un senso all'esistenza, dove gli ideali di amore, libertà, eroismo, giustizia e patria sono visti come "illusioni" necessarie, mentre la poesia è considerata un momento di realizzazione e liberazione dell'anima.